PASQUALE MANZO E' nato a Torre del Greco il
13-07-13. Fu introdotto alla passione per il teatro da Ciro
Santovito, fervente filodrammatico, suo maestro di bottega di
falegnameria. Il suo debutto avvenne all' età di 18 anni con la
"Cantata dei Pastori", dove interpretò con successo la
parte di Belfagor. Sempre attraverso Ciro Santovito conobbe il prof.
N. Di Donna, che dirigeva il gruppo filodrammatico del Circolo
"P. Brancaccio". sito in Corso Vittorio Emanuele, palazzo
Spatafora, e che lo diresse in vari lavori unisessuali, com'era
tipico nelle Associazioni Cattoliche prima della Seconda Guerra
Mondiale
Una eccellente interpretazione del lebbroso ne "Il Cavaliere
dell' amore" (Vita di S. Francesco) di A. Burlando, lo pose
all'attenzione di tutti i gruppi filodrammatici del tempo. Tanto fu
il successo di questo lavoro che venne richiesto anche da teatri
cattolici al di fuori di Torre del Greco, insieme ad altri lavori
come "Il Titano", di Dario Niccodemi. Nell' immediato
dopoguerra passò all' Oratorio "V. Romano", dove si
distinse per le sue interpretazioni di carattere drammatico, che
culminarono nella parte di Pietro in un famoso allestimento della
"Redenzione" di A. D'Auria, diretto da N. Di Donna e che
venne rappresentato al Politeama Corallo (1950). Acquisita ormai una
certa esperienza P. Manzo fondò un suo gruppo con il quale allestì
varie opere: "Liberaci dal male", di G. Giamino (1952)
"Sorridendo attraverso le lacrime", di A. L. Martin (1953)
"Non ti pago", che fece conoscere a Torre del Greco il
teatro di Eduardo (1954) "Giorni senza fine" di E. O'
Neill (1955) "Giuda", di F: V: Ratti (1957) Negli anni
settanta diresse per vari anni il G.A.D. dell' E.N.A.L. di Torre del
Greco, allestendo: "L' uomo della luce", di E. D' Errico
"L' antenato", di C. Veneziani (1973) "La
patente" e "Bella Vita", di Luigi Pirandello (1974)
"Notte in casa del ricco", di U. Betti (1975)
"Catene", di A. L. Martin (1976) "Il Pellicano
ribelle", di E. Bassani (1978).
L' ultima sua interpretazione fu quella di Martino Lori in
"Tutto per bene", di Luigi Pirandello nel 1986.
Natale Manzo
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Pasquale Manzo con la nipotina
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Interpreta giuda negli anni 60
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Altra commedia in costume con la regia
di Manzo
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