CINGOLO SENZA PELI SULLA LINGUA

ID: 10752 Discussione: CINGOLO SENZA PELI SULLA LINGUA

Autore: Cristofaro Cingolo - Email: cris1948@fastwebnet.it - Scritto o aggiornato: mercoledì 27 aprile 2011 Ore: 18:37

ID: 13891 Intervento da: cristofaro cingolo - Email: cris1948@fastwebnet.it - Data: mercoledì 27 aprile 2011 Ore: 18:37

Mi piace andare alla ricerca e rispolverare vecchi articoli scritti da me. E questo lo trovo ancora pieno di rabbia.
Non lo spiegai allora e con un sorriso dovuto alle circostanze: (Da qualche mese non sono più residente a Torre), lo faccio ora. La mia rabbia nasceva dal aver speso circa dodicimila euro per lavori di condominio e dopo due giorni, tolto l'impalcatura, qualcuno arrivando oltre il primo piano disegnò delle oscenità sul muro. Quello scempio mi prese allo stomaco pensando ai miei risparmi spesi per ripulire lo stabile gettati via così per colpa di qualche energumeno insoddisfatto.
Ora che son lontano e queste oscenità dipinte sui muri non le vedo mi chiedo: a Torre perché non si rispetta la proprietà altrui? Spero che le cose sono cambiate nel frattempo.

Cristofaro Cingolo.

ID: 10762 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: domenica 22 marzo 2009 Ore: 22:39

ENTRA NELLE SEZIONI TORREOMNIA QUI SOTTO

ID: 10760 Intervento da: Cosimo CANFORA - Email: isicosi@gmail.com - Data: domenica 22 marzo 2009 Ore: 19:10

Ecco un piccolo esempio di graffito "decorativo" :

Le possibilità sono enormi, naturalmente!

ID: 10755 Intervento da: Cosimo CANFORA - Email: isicosi@gmail.com - Data: domenica 22 marzo 2009 Ore: 12:44

Caro Amico,
l' Argomento da te aperto è molto interessante.
E' difficile per me aggiungere il mio pensiero. Ci provo:
Il graffito contemporaneo è una forma di espressione popolare che, sotto certi aspetti, mi ricorda quelli primitivi, dell' uomo delle caverne.
Pseudo-Cacciatori, dipendenti della carne degli animali selvaggi da loro trucidati,
credo che essi esorcizzassero la loro paura con quei disegni rustici, preludio ad ogni Arte figurativa.
E' venuto poi l' uomo agricoltore e allevatore, che ha imparato a convivere con la Natura e a trarne da essa il suo sostentamento in funzione delle stagioni.
Ma i cavernicoli sono rimasti ed hanno rifiutato ogni evoluzione. Vivono ancora oggi.
Una soluzione potrebbe essere di dedicar loro degli spazi espressivi per dar libero sfogo al loro "estro creativo" che, tra l' altro, quand' è ben canalizzato, è capace di realizzare belle cose dal punto di vista decorativo delle mura "grezze".
Un riconoscimento di quest'arte atavica, darebbe loro valore e li invoglierebbe a volersi più bene sentendosi accettati per quello che sono in spazi disegnati a loro ghisa, che magari loro stessi potrebbero gestire.
Il mio è solo un suggerimento.

Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE