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Argomento presente: « La Turris in Torreomnia » | |||||
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ID: 1476 Intervento
da:
Luigi Mari
- Email:
info@torreomnia.com
- Data:
mercoledì 23 marzo 2005 Ore: 22:49
Ciao Monica, grazie a Te per le belle parole dei post privati. Sai che le mie figlie mi fungono da segretarie. Mi anticipano i messaggi privati a seconda del loro contenuto. Non avrei davvero tempo per smistare la posta privata che mi arriva da tutto il mondo. Anzi, spesso perdo qualche messaggio. Vedi, un altro aspetto di noi torresi. Molti scrivono privatamente, ma hanno timore di scrivere nel forum. Nicola dice che, a parte l'aspetto di "arena", il forum ha in serbo troppi messaggi di tono culturale avanzato e la gente pensa di non poter tener testa. Sempre perché si trasforma ogni cosa in antagonismo. Premetto che pur scrivendo in modo semplice si possono dire grandi cose. Io ho imparato tanto, quasi tutto, dagli analfabeti. Non è un paradosso. Loro hanno un senso in più a causa dello strumento espressivo in meno che manca loro. Leggi in loro libri inediti, originali. Sono imprevedibili. (Faccio i normografi per le schede elettorali). Da parte mia ho provato a scendere al rango della scrittura lineare, comune, ma non vi riesco. Scrivere per me è come respirare, non mi si dica di farlo con la bocca anziché col naso altrimenti i polmoni soffrono perché l'aria non si riscalda. Non riesco ad usare il parametro didattico, non sentirei più i ritmi, l'armonia, il palpito delle parole, l'afflato lirico. Sarebbe come soffrire di ageusia. Mi deprime solo l'idea. Ti ringrazio per essere libera con intelligenza, una donna di spitito. Sai, c'è gente che sacambia la Libertà col lassismo, col libertinaggio, addirittura con la dissolutezza. Tu hai dentro la stessa Libertà di Paolo Di Luca. La libertà per essere nobile deve essere savia, incontaminata dagli infermi bisogni corporei. Dopo la battuta della "nonna" di ieri mattina, oggi Paolo Di Luca mi ha detto. "Non telefonarmi a casa oggi pomeriggio, chissà se mi trovi. I familiari mi hanno "nominato". Vedono troppi reality". Luigi |
ID: 1472 Intervento
da:
Monica Falanga
- Email:
monicafalanga@virgilio.it
- Data:
mercoledì 23 marzo 2005 Ore: 14:22
Ciao a Tutto il forum, scusate il mio silenzio, sono stata fuori per motivi di lavoro. Sto postando da un Internet-Cafè di Bergamo. Approfitto per ringraziare il Mari per la stucchevole cartolina elettronica pasquale. Signor amministratore mi metta in contatto con Paolo Di Luca, gli ho inviato una e-mail privata ma non c'è stata rispondenza. Un giornalista amico mio vuole contattarlo. L'hai ricamato a puntino il nostro esperto di calcio. Sono entusiasmanti i Tuoi benvenuti. A Pasqua non vengo a Torre, sono cambiati i programmi. Approfitto di questo post per inviare auguri a tutti gli iscritti, con la speranza che siate meno piagnucoloni. Troppo bambini, secondo me. Il mio manager mi sta facendo dei segnacci dall'auto per dirmi di "stringere" come si fa dietro le telecamere. Ci sentiamo dopo Pasqua, se Dio vuole. Ausfidersen Monica |
ID: 1470 Intervento
da:
Luigi Mari
- Email:
info@torreomnia.com
- Data:
martedì 22 marzo 2005 Ore: 22:47
Eccolo, Da oggi non parlo più, parli tu al posto mio. E' uguale, anzi, è meglio, sei più ottimista, e poi sei divertente, leggero. Io sono un morbo di dottrine. So' " 'nu guaio 'e notte". Ce ne vogliono venti, trenta di me per farne uno di te come "imbroccate" del Padreterno in fatto di modello riuscito; sei così vero ma soprattutto così straordinariemente semplice. Tu vivi senza Freud, senza Bernanos, e te ne freghi di Cartesio, ma vivi i "Tuoi attimi": miliardi; io vivo i miei anni, sei, sette dozzine al massimo. Tu vivi i tuoi entusiasmi e le tue fiammelle vermiglie. Io sono una lunga fila di candete spente con avanti a me quelle ancora accese, la cui luce vacilla, balugina, si riprende, giocoforza, come un respiro trattenuto, fiamma che sublima ed esalta, risplende, crea ed inventa, immediatamente prima di rovistare tra le ambasce come la torcia del metronotte tra i cassonetti delle metropoli. Sei un uomo libero, Paolo, lo si evince da queste quattro parole. Sei una persona di spirito e te ne freghi di sfigurare. Poi vieni dalla gavetta, basta leggere il sunto della tua storia in bacheca. Non sei stato affatto cresciuto con le "mullechelle". Ti buttavano per istrada e Ti dicevano: o le prendi o le dai. Te la sei sudata la pagnotta. Hai girato il mondo, conosci pregi e difetti di tutte le etnie. Sono felice che Tu faccia parte del già prezioso staff di Torreomnia e del forum. Sei la battuta di spirito torrese vivente: "E' bello fare il nonno - mi hai detto stamani - il difficile è andare a letto con la nonna!" Ti voglio bene. Luigi Gigi |
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