Il caso Deiulemar ha sconvolto le coscienze dei torresi tutti coinvolti, direttamente o indirettamente. Ma riflettiamo: 
"Meglio stuorto e vivo che diritto e muorto". 
La salute alla base di tutto. Solo alla morte non c'è rimedio.
"Chiù nnera d''a mezanotte nun po' veni' ".
Da quando si sopravvisse ai campi di concentramento si confermò il detto: 
"Nulla accade a un uomo che non sia capace di sopportare".
 Una cosa è certa, il danaro non riposa e non trova pace, passa dalla mattonella ai covoni e come le anime dannate non muore mai, cambia mille padroni, è disamorato, è una prostituta diabolica, e mai ricambia e corrisponde l'amore agli uomini che darebbero la vita per esso. E' un batterio parassita che fagogita ogni buon sentimenrto umano.
E' una chimica che in basse dosi diventa una medicina per vivere bene, meglio, ma in grosse dosi diventa un veleno.

Luigi Mari