ID: 17145 Discussione: LE STREGHETTE DI FRANCIONE A ROMA
Autore:
Gennaro Francione
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Email:
azuz@inwind.it
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Scritto o aggiornato:
martedì 9 febbraio 2016 Ore: 12:28
L’ASSOCIAZIONE RINASCIMENTO 2000
E L'ADRAMELEK THEATER
presentano
La compagnia teatrale "Il cerchio quadrato" in
LE STREGHETTE DI BENEVENTO
Di Gennaro Francione
Adattamento di Francesca e Natale Barreca.
Regia di Stefano Maria Palmitessa
http://www.teatropalmitessa.it/
'700 napoletano. A Benevento viene celebrato un processo contro quattro presunte streghe: Janara, Zucculara, Uria e Manalonga. Trattasi, invece, di quattro emarginate, morse dalla fame nera e costrette a ricorrere a furtarelli, truffe, pozioni, prostituzione, elemosine per sopravvivere, al più colpevoli di connubio orgiastico con un cafone idiota superdotato sotto l'inquietante noce di Benevento. La fantasia surriscaldata e grottesca dell'homo leguleius le trasformerà in assatanate in immondo amplesso col demonio. Da qui l'inevitabile condanna che, per vie esilaranti, verrà rispedita ai ridicoli soloni tonacati.
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NOTE DI REGIA
di Stefano Maria Palmitessa
Nascondere per rivelare
Il copione “Le Streghette di Benevento” di Gennaro Francione nell’adattamento di Francesca e Natale Barreca, è stato da me affrontato tenendo presente la “storia” personale che il mio percorso artistico ha prodotto sino a questo momento.
Perché ho ritenuto importante definire fin da principio questo collegamento? Negli anni sono andato, sempre più, convincendomi che lo spazio sia un elemento decisivo nella ricerca registica che mi riguarda.
Uno spazio particolare con un boccascena ridotto, gli attori visibili quasi sempre a mezzo busto in una rappresentazione che trova evidenti precedenti nel cosiddetto “Teatro dei burattini”.
Un luogo quindi che potesse consentirmi di poter fare ricorso a interventi a sorpresa.
L’azione è, quindi, limitata a quello che da dietro un grande pannello può essere “rubato”, sbirciato dal pubblico privato della canonica visuale a tutto campo.
Esclusivamente frammenti corporei o brevi azioni compiute dagli attori sul palco, possono essere viste.
Una selezione del materiale fantastico ed espressivo/drammaturgico rigorosa affinché qualunque azione avvenga davanti agli occhi dello spettatore possa avere il risalto di un’epifania.
Si tratta in altre parole di capovolgere l’abituale visione.
La scenografia non rappresenta più l’ambiente sociale in cui prendono vita i personaggi dell’azione drammatica né un fondale decorativo della stessa.
Essa deve, con la mimica e una recitazione venata di “sense of grotesque”, interpretare il dramma, sottolinearne i significati segreti.
Una ricerca aperta al dubbio e ai problemi dell’espressione; per certi aspetti così antica e così rivoluzionaria nella sua tensione all’essenziale sia della parola sia del gesto.
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PERSONAGGI INTERPRETI
Il giudice Alessandro Laureti
L'inquisitore Vincenzo Comitale
Il cancelliere Filippo Di Lorenzo
L'avvocato Federico Troncarelli
Il diavolo Sabrina Meuti
Uria Nicoletta Martuccio
Manalonga MariaGraziaCasagrande
Janara Mary Fotia
Zucculara Clara Morlino
Musiche: Dario Troiani
Scene di Stefano Palmitessa
Trucco: Accademia di trucco professionale
Aiuto regia: Sabrina Meuti
Regia: Stefano Palmitessa
Dove: ACCADEMIA INTERNAZIONALE D’ARTE VIA CAVOUR 183
Quando: il 13 febbraio h.21 - il 14 febbraio h. 18
Informazioni e prenotazioni: 06-96521073
https://www.facebook.com/events/1684951001749651/
ADRAMELEK THEATER:http://www.antiarte.it/adramelekteatro
SU FACE BOOK:
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