ID: 1826  Discussione: Messe sataniche a Torre?

Autore: messaggio libero  - Email: e-mail@inesistente.00  - Scritto o aggiornato: lunedì 9 maggio 2005 Ore: 16:00

Messe sataniche a Torre del Greco?

Un crocifisso sfigurato infisso su di una struttura muraria della villa ed un cumulo di indumenti bruciati. Questa la scena agghiacciante che si è presentata agli occhi dei volontari del Gruppo Archeologico Vesuviano (GAV) quando il 1° maggio, come ogni prima domenica del mese, hanno aperto al pubblico Villa Sora, il sito archeologico di Torre del Greco.
Tempestivamente il GAV ha segnalato il caso alla Sovrintendenza per i beni archeologici di Pompei e all’Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Torre del Greco Flavio Russo: “Appena informato del fatto – ha dichiarato l’assessore - ho aggiornato il sindaco e immediatamente sporto denuncia al vicequestore Pietro De Rosa”.
Sono ora in corso le indagini per verificare l’accaduto.
Purtroppo il sito archeologico in questione anche in passato è stato teatro di oscuri scenari.
Già nel 2002, quando il GAV non aveva ancora in gestione il sito, ma i ragazzi del Gruppo vi si recavano saltuariamente per dei sopralluoghi, furono trovate all’interno della villa – non ancora recintata – cumuli di carcasse di gatti neri bruciati. Mentre nella zona delle terme ginnasio indumenti bruciati e ceri neri colati sulle mura. Episodi che si sono verificati almeno tre o quattro volte nell’arco di tre anni.
Cosa sta accadendo nel sito archeologico della nostra città? Chi fa scempio dei nostri inestimabili tesori culturali riducendoli a macabre ambientazioni?
La vicinanza del sito al cimitero può costituire un nesso? È troppo presto per qualsiasi ipotesi. Non ci resta che attendere e seguire lo spiegarsi delle indagini degli uomini del vicequestore De Rosa.
Alessandra Manca

Da parte di Attila