Canzoni di Torreomnia

ID: 1530 Intervento da: Luigi Mari - Email: info@torreomnia.com - Data: sabato 2 aprile 2005 Ore: 14:30

Caro Angelo,
scusa se rispondo con ritardo a questo Tuo post, non ho un secondo libero.
Nella vita ci sono corsi e ricorsi. Vedi il Napoli.
Una cosa è chiara, comunque, e qui il Dott. Langella ha ragione, oggi lo sport è contaminato da fattori epocali negativi che è inutile stare qui a reiterare, i quali oltre a fare danni interni ingeriscono pure asugli interessi collaterali del popolo.
Oggi dietro una squadra ci vogliono tre cose: l'investimento, l'investimento e l'investimento. Se i nuovi potenziali dirigenti adatti sono tesaurizzatori pur essendo ricchi, quindi non facendosi avanti, la squadra recede, senza nulla togliere alla dirigenza in atto validissima sul piano tecnico, e senza voler affatto sminuire i bravi giocatori attuali. Entrambi i gruppi ce la mettono tutta.
E poi, esiste la componente "mazzo...", "le casualità" spesso accanite, "La forma circolare del pallone e così via.
E poi i peccati... Le vecchierelle cupe e grinzose, contrite, che scendono la scalea di S. Croce alle sette di mattina battendosi il petto ad ogni evento nefasto o negativo di Torre e del mondo, biascicano: "so i peccat, i peccat"!
Gigi Mari