LA ZAPPA SUI PIEDI

ID: 2119 Discussione: LA ZAPPA SUI PIEDI

Autore: Massimo Di Costanzo - Email: dicosta9@hotmail.it - Scritto o aggiornato: venerdì 27 maggio 2005 Ore: 21:12

Buon giorno.
Come ho già detto nei messaggi precedenti faccio il web-master da quando è nata la rete. A me fanno ridere certi interventi di protagonismo.
Si può essere anche capi di stato, ma quando non si conoscono le potenzialità o le carenze o le insidie di un sistema, si finisce col darsi la zappa sui piedi.
Quando si inviano post nei forum che hanno peculiarità negative, come antidemocrazia, anarchia, prevaricazione, eccessi di protagonismo, sopraffazione ideologica, imposizione di sapere ecc., questi messaggi rappresentano la propria "carta d'identità virtuale" perpetua, perché, i messaggi di quel forum hanno una vita reversibile, nel senso che per una ragione o per l'altra possono venire cancellati nel caso che un "peccatore" decida di redimersi.
I messaggi dei forum, come tutti i testi che circolano sulla la rete, però, vengono automaticamente captati dai migliaia di potentissimi mototi di ricerca e suddivisi in categoria, in modo che basta digitare, ad esempio: San Raimondo, ed uscirà una sfilza infinita di link con sottotitoli che contengono la parola Raimondo, quindi tutti gli interventi che il Dott. Raimondo ha inoltrato sul forum Torreomnia. (ho preso un iscritto a caso, chiaramente, a campione), chiedo scusa.
E' solo una questione di tempo. Più settimane passano e più i robot raccolgono dati.
E' un sistema spietato e subdolo. E sono meccanismi così complessi e robottizzati che non ci sono santi per poterli modificare. A meno che non ci si metta in testa di corrompere il mondo intero. Quei messaggi diventano atti pubblici irreversibili, registrati per sempre in cervelloni giganteschi dove nessuno può accedere.
Per questo chi usa un comportamento scorretto, prevaricatore, aggressivo su un forum, pensando di darsi un atteggiamento di saccenza, si butta la zappa sui piedi e firma senza sapere la sua condanna di sobillatore e sovversivo a vita, e la trasmette alla prole per almeno sette generazioni. Per questo la gentilezza, il rispetto degli altri, l'altruismo, la comprensione sono sempre convenienti su un forum.
Massimo

ID: 2145 Intervento da: Monica Falanga - Email: monicafalanga@virgilio.it - Data: venerdì 27 maggio 2005 Ore: 21:12

OCCIDENTE VERGOGNA

Se non avete mai provato il pericolo di una battaglia, la solitudine
dell'imprigionamento, l'agonia della tortura, i morsi della fame,
siete più avanti di 500 milioni di abitanti di questo mondo.

Se potete andare in chiesa senza la paura di essere minacciati,
arrestati, torturati o uccisi, siete più fortunati di 3 miliardi di
persone di questo mondo.

Se avete cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la
testa e un posto per dormire siete più ricchi del 75% degli abitanti del
mondo.

Se avete soldi in banca, nel vostro portafoglio e degli spiccioli da
qualche parte in una ciotola siete fra l' 8% delle persone più
benestanti al mondo.

Se i vostri genitori sono ancora vivi e ancora sposati siete delle
persone veramente rare.

Se potete leggere questo messaggio, avete appena ricevuto una doppia
benedizione perché qualcuno ha pensato a voi e perché non siete fra i
due miliardi di persone che non sanno leggere. Qualcuno una volta ha
detto:

"Lavora come se non avessi bisogno dei soldi.
Ama come se nessuno ti abbia mai fatto soffrire.
Balla come se nessuno ti stesse guardando.
Canta come se nessuno ti stesse sentendo.
Vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra."

Una bambina del terzo mondo

Monica Falanga

ID: 2142 Intervento da: ciccio raimondo - Email: ciccioraimondo@libero.it - Data: venerdì 27 maggio 2005 Ore: 17:11

Per prima cosa grazie per la lunga ripassata di nozioni ottiche che ci hai voluto graziosamente regalare. Vedi, Costanzo, hai chiesto il mio parere sull’intera faccenda come se io non avessi nei precedenti miei interventi già risposto abbondantemente come a me sembra. Per lo meno queste erano le mie intenzioni. So che la tua è stata e continua ad essere una provocazione e come vedi hai avuto le risposte che ti aspettavi. Non conosco se tali risposte siano state e siano soddisfacenti per quantità e per qualità. Questo lo conosci solo Tu ed in subordine il Padreterno. Sono sicuro però che ne darai conto a tutti noi e spero di essere riuscito a superare questa specie di esame assieme ai miei amici che hanno la mia comprensione e solidarietà. La mia non è certamente una posizione di equidistanza voluta per non disgustare ospiti ed amici. Credo tuttavia che quando la provocazione sarà terminata ed anche le risposte per conseguenza cesseranno si potrà con amicizia conoscersi personalmente davanti ad una fumante o fredda cena per ridere di noi stessi e delle nostre reazioni. Per la verità noi già abbiamo iniziato a farlo sotto gli ombrelloni di via Veneto facendo dell’ironia su noi per prima e su gli altri poi.
Castigat ridendo mores! Corregge i costumi ridendo
La tue provocazioni sono state così efficaci che gli interlocutori si sono posti però in una posizione che mi ha fatto ricordare il famoso verso del Petrarca nel Trionfo d’Amore:
Tal biasma altrui che sé stesso condanna

Finisco salutandovi tutti con un’altra massima con la quale cerco di dare risposta al tuo interrogativo:

La critique est aisèe, et l’art est difficile.
La critica è facile e l’arte è difficile
Destouches. Le Glorieux
Saludos a todos. Chico

ID: 2130 Intervento da: Luigi Mari - Email: info@torreomnia.com - Data: giovedì 26 maggio 2005 Ore: 23:49

Grazie per i tuoi consigli, Massimo.

Sei stato molto esauriente, anche se un po' polemico e caustico nei riguardi di D'Agostino.
Ti ringrazio a nome di tutti gli altri iscritti, i quali, poverini, sono inibiti nell'accogliere i nuovi iscritti. Hanno tutti difetti di pronuncia e si vergognano di esprimere una benché minima parola di accoglienza per un nuovo ospite.

Luigi

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pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

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