Torna all'indice Comunità |
|||||
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
|||||
Argomento presente: « SCANDERBEG dopo 600 anni » | |||||
|
ID: 2725 Intervento
da:
gennaro francione
- Email:
adramelek@tin.it
- Data:
lunedì 24 ottobre 2005 Ore: 20:06
Autore: Avv. Francesca Zambonin Data: 22/10/2005 Pubblicata: QN-Economia (il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino) Diritto d'autore e movimento anti-copyright http://www.iltuolegale.it/articolo-anti-copyright-22-10-05.htm UNIONE EUROPEA GIUDICI SCRITTORI(EUGIUS): LA NUOVA UNIONE DEI GIUDICI UMANISTI D'EUROPA: http://www.antiarte.it/eugius |
ID: 2700 Intervento
da:
gennaro francione
- Email:
adramelek@tin.it
- Data:
venerdì 21 ottobre 2005 Ore: 13:36
!!! AGGIORNAMENTO IMPORTANTE !!! SONO STATI CANCELLATI LE CONFERENZE ALLE UNIVERSITA' DI SALERNO E DELLA BASILICATA E L'INCONTRO DI BALVANO. Sono invece confermati i due incontri: Sabato 22 ottobre, ore 17:30 Tricarico Auditorium Comunale Premiazione premio Basilicata Interventi: Gianluca Barneschi Lunedì 24 ottobre, ore 19:00 Salerno Associazione tra i Lucani "Giustino Fortunato" Corso Garibaldi n. 142/d Interventi: Gianluca Barneschi Cordialmente, ANTIARTE 2000: LA RIVOLUZIONE DELL'ESTETICA NEL CYBERSPAZIO: http://www.antiarte.it |
ID: 2699 Intervento
da:
Amministratore .
- Email:
info@torreomnia.com
- Data:
mercoledì 19 ottobre 2005 Ore: 14:48
Linux Club, un Nodo nella Rete 27, 28 e 29 ottobre 2005 presso il Linux Club di Via Libetta 15, Roma www.linuxclub.it Tel. 06.57250551 - email: info@linuxclub.it A due anni dalla costituzione dell'Associazione Linux Club Italia, tre giorni per discutere di idee, proposte e progetti per lo sviluppo della società della condivisione Giovedì 27 ottobre 2005 Linux Club, un Nodo nella Rete L'Associazione Linux Club Italia in occasione del suo secondo compleanno invita i soci, gli amici ed i sostenitori a una cena sociale di sottoscrizione a base di prodotti biologici o del commercio equo e solidale. Il denaro raccolto sarà destinato a finanziare il progetto Linux Biblio, una biblioteca multimediale, fisica e virtuale, libera e gratuita, da porre all'interno dello spazio Linux Club. La prima biblioteca dedicata esclusivamente al mondo copyleft, dove le opere potranno essere copiate e masterizzate su CD/DVD o scaricate su richiesta: perché copiare non è sempre illegale! Linux Show – Ore 20.30: Cena sociale di sottoscrizione per il progetto LinuxBiblio Durante la cena si terrà una breve presentazione delle attività e dei progetti dell’Associazione Linux Club Italia per la nuova stagione 2005-2006. In particolare verranno illustrati gli eventi più importanti e le iniziative che caratterizzeranno a programmazione e l’offerta culturale del Linux Club. - Ore 23.30: jam session djs (con i dj che hanno collaborato con il linux club nelle passate stagioni) Linux Expo: - Ore 19.00: jam session linux expo (mostra fotografica, pittorica e multimediale ) Linux Vision: - Ore 20.00: The Eyes Wide Open Fil Series Presented by U.S. Citizens for Peace & Justice – Rome Film in lingua originale dal titolo "The Corporation" Venerdì 28.10.2005 Linux Club, un Nodo nella Rete In questi ultimi anni sono stati fatti grandi passi in avanti nella direzione di una consapevolezza diffusa dell’importanza della cultura libera e della circolazione del sapere. Riconoscimenti e dichiarazioni di intenti hanno caratterizzato l'approccio verso l'Open Source delle Politica e delle Istituzioni locali. L'Associazionismo ha dimostrato che lo sviluppo sostenibile e la promozione umana non possono fare a meno della condivisione della conoscenza e di un flusso di informazioni fruibili attraverso sistemi "aperti". Come impegnare, concretamente, le amministrazioni locali ed i candidati al futuro governo nazionale, per far crescere in modo reale e consistente le nuove forme di economia alternativa? Quali sono le richieste e le principali esigenze di chi opera nel settore dell’economia etica e della produzione/autoproduzione digitale? Come imporre nel programma dei futuri governi elementi forti in favore della condivisione del sapere e della difesa delle libertà digitali? Linux Show: - Ore 17.00: Allestimento in vari punti del Linux Club di banchetti di informazione e promozione delle associazioni che operano nell'altra economia - Ore 18.45: Convegno: Quali politiche, impegni economici e programmi a favore dell’Open Source? Ne parleremo con rappresentanti delle istituzioni locali (Municipi, comune di Roma, Provincia, Regione), parlamentari e politici, rappresentanti delle Associazioni dell’Altra Economia, rappresentanti delle Associazioni che sostengono il software libero, operatori culturali ed imprenditori del mondo Open Source, giornalisti, ed esperti delle nuove forme di tutela del diritto d’autore nell’era digitale... moderatore: Arturo di Corinto, Docente universitario e Giornalista intervengono: – Fiorello Cortiana, Senatore Verdi – Alessandro Musumeci, Dir. Sistemi Informativi MIUR – Luigi Nieri, Assessore Regione Lazio – Mario Michelangeli, Assessore Regione Lazio – Vincenzo Vita, Assessore Provincia di Roma – Enzo Foschi, Cons. Regione Lazio – Massimiliano Smeriglio, Presidente Municipio Roma XI – Francesco Loriga, Resp. Inn. Tecnologica Ass. Sempl. e Comunicaz. Com. di Roma – Sergio Bellucci, Responsabile Comunicazione PRC – Gianluca Peciola, Assessore Politiche interculturali Municipio Roma XI – Paolo Bravi, Commercio Equo e Solidale (Comes) – Roberto Dati, Turismo Responsabile – Roberto Galoppini, Consorzio CIRS – Claudio Bantaloukas, Lug Roma – Lorenzo De Tomasi, Creative Commons Italia – Francesco Tupone, Linux Club Italia – Eugenia Romanelli del movimento culturale Bazar (bazarweb.info) - Ore 21.30: Aperitivo offerto dal Linux Club - Ore 22.00- WorkShop presentazione progetti SW libero a cura di Giovambattista VIERI - Ore 23.30: jam session djs (con i dj che hanno collaborato con il linux club nelle passate stagioni) Linux Expo: - Ore 19.00: jam session linux expo (mostra fotografica, pittorica e multimediale Linux Vision: - Ore 20.00: Proiezione del film devolution OS II – – – Tutto l'evento sara' trasmesso in diretta sulla Radio Digitale Terrestre Fujiko Collaborazioni come Media Partner con MERIDIANO 12, RomaOne e RomaUno TV Sabato 29.10.2005 Linux Club, un Nodo nella Rete Tra le potenzialità dell’informatica libera la più importante è quella di favorire la realizzazione di idee e progetti, senza grandi capitali e spesso basandosi esclusivamente sulla condivisione dei saperi, la comunicazione aperta ed una organizzazione collaborativa in rete. L’anniversario della costituzione dell’Associazione Linux Club Italia vuole essere una occasione per parlare, presentare e discutere di progetti, realizzazioni, proposte per una produzione digitale liberata. Linux Show: - Ore 17.00: Allestimento in vari punti del Linux Club di banchetti di promozione di progetti nel campo del free software, della musica libera e della condivisione del sapere – Ore 19.00: Convegno: Idee e progetti del Mondo della Rete Ne parleremo con artisti, esperti, appassionati, imprenditori, sociologhi, operatori culturali, giornalisti e giuristi del mondo della rete. Intervengono: - Gianluca Bernardo, Fronte Popolare per la Musica Libera - Lorenzo De Tomasi, Creative Commons Italia - Maurizio Zammataro, Verdi - Gennaro Francione, Giudice drammaturgo - Francesco Tupone, Linux Club Italia - Claudio Bantaloukas, Lug Roma - Arturo di Corinto, Docente e Giornalista - Roberto Baldetti, Assessore Municipio Roma XVI - Valeria Nikki, deliriouniversale.com - Pino Rattus Nicolosi, Babelteka - Giuseppe Puopolo, Orchestra Panharmonikon - Costanzo D'Agostino, Editore - Ore 21.15: tavola rotonda Proprietà intellettuale o Patrimonio Intellettuale (dell'Umanità)?: ...quando è il termine che fa la differenza Tavola rotonda con gli autori ed i lettori delle riviste e delle ultime novità editoriali: la rivista ISDR Il Secolo Della Rete, ed i libri: Il Sapere Liberato, Open non e' free, Elogio della Pirateria. - Ore 22.15: Presentazione della Radio DIgitale Terrestre con Sergio Bellucci - Ore 23.00: Presentazione di RadioAttiva, per un progetto di collaborazione tra FPML e LinuxClub per una radio Streaming - Ore 23.00: WorkShop su progetti OS GB VIERI – Ore 22.30: Presentazione della compilation "LIBERALARTE2" prodotto con licenza copyleft "Creative Commons". CD musicale autoprodotto dal Fronte Popolare per la Musica Libera in collaborazione e con il sostegno dell'Associazione Linux Club Italia. - Ore 22.40: Concerto in acustico di alcuni artisti della compilation del F.P.M.L. - The End - Pane - Razmataz - Gianluca Bernardo - Roberto Billi (Ratti della Sabina) - Ore 23.30: Dj Bodo e Doze con musica anni 80, rock e revival Linux Expò: - Ore 19.00: jam session linux expo (mostra fotografica, pittorica e multimediale degli artisti che hanno collaborato con il linux club nelle passate stagioni) Linux Vision: - Ore 20.00: La storia del Linux Club in video: proiezione di video e scatti di fotografie in random effettuate nelle stagioni passate a cura di Gabriele Brucchi. Tutto l'evento sara' trasmesso in diretta sulla Radio Digitale Terrestre Fujiko Collaborazioni come Media Partner con MERIDIANO 12, RomaOne e RomaUno TV Il programma, in continuo aggiornamento, e' sempre visibile all'indirizzo http://linux-club.org/modules.php?name=News&file=article&sid=591visto ANTIARTE 2000: LA RIVOLUZIONE DELL'ESTETICA NEL CYBERSPAZIO: http://www.antiarte.it |
ID: 2279 Intervento
da:
Amministratore .
- Email:
info@torreomnia.com
- Data:
venerdì 15 luglio 2005 Ore: 12:23
Per chi volesse approfondire quest'opera di Francione ed il rapporto tra autore e personaggio riporto: Albanesi in Molise, evocazione di un mito di Caterina Sottile URURI. In un incontro con il pubblico moderato dal giornalista di primonumero.it, carlo D'Angelo, è stato presentato ad Ururi il libro "Scanderberg, un eroe moderno" che diventerà un'opera teatrale con la regia di Ugo Ciarfeo: "Sarà comunque una rappresentazione in lingua italiana, perché il teatro è la sola opportunità che i nostri giovani hanno di sentir parlare l'italiano". La lunga esperienza teatrale di Ciarfeo promette un allestimento importante, una "fatica" che ha la responsabilità di documentare un tassello essenziale della storia albanese. Scritto da Gennaro Francione, magistrato e scittore nato a Torre del Grego, attualmente giudice presso la sezione penale del Tribunale di Roma, Consigliere di Corte di Cassazione, é un libro scritto "su commissione", come lo stesso Francione dichiara, con la novità di non provenire da un autore " arbëreshe". Personalità vulcanica, come il Vesuvio della sua terra, pittore, compositore di musica classica e folk, oltre che scrittore, peraltro fondatore della Associazione Europea dei Giudici Scrittori e con l' incarico onorifico di consulente del M.I.C.S. - Museo Internazionale del Cinema e dello Spettacolo, Gennaro Francione è un oratore vivace, con una naturalissima teatralità tipicamente partenopea che hanno reso la conferenza stampa presentata nella Sala Consiliare di Ururi particolarmente briosa. Rimangono aperte alcune curiosità, ma anche questo è Cultura. Presenti Fernanda Pugliese, direttrice della rivista Kamastra, rivista delle minoranze linguistiche degli arberesce e croati in Molise, il regista Ugo Ciarfeo, l'assessore alla Cultura al Comune di Ururi, Anna De Michele, il Sindaco, Luigi Plescia, particolarmente spiritoso, ed il consigliere regionale Pino Gallo, presidente della Commissione regionale per le minoranze linguistiche e convinto sostenitore della ricchezza della cultura arberesh e della necessità che le comunità albanesi in Molise hanno di preservare le proprie origini, non tanto per fomentare improponibili campanilismi ma per acquisire una consapevolezza storica che è fondamento della convivenza. La cultura spegne i pregiudizi che provengono quasi sempre dall'ignoranza. Lo ha sottolineato con grande lucidità anche il professor Nicolino Iavasile, Preside della Scuola di Ururi: "Il rischio è di passare dalla totale assenza di interesse per le nostre origini ad un eccesso di promozione superficiale che diventa retorica, e non certo istruttiva. Dunque ben venga tutto ciò che aggiunge conoscenza e cultura, e che ci fornisca elementi di studio che mettono al riparo da pericolosi parallelismi dettati da una lettura inadeguata della Storia e dal pressapochismo". In tal senso, Gennaro Francione ha "riscritto" la biografia dell'eroe albanese aggiungendo alla storia elementi di letteratura pura e, paradossalmete, restituendoci un dimensione umana e politica di Scanderberg che la storiografia ufficiale aveva trascurato. Presentato per la prima volta presso l'Ambasciata d'Albania di via Asmara a Roma il 17 gennaio 2004, in occasione dell'anniversario della morte di Giorgio Castriota Scanderbeg, "Scanderbeg, un eroe moderno" (Multimedial hero), con prefazione di Alessandro e Giulio Castriota Scanderbeg d'Albania, riapre un capitolo irrisolto della storia d'Albania; irrisolto e inconcluso, come, secondo l'autore, deve essere sempre l'opera d'arte. Ma non come deve esserlo la ricostruzione storiografica, che per quanto riguarda Scanderberg è sicuramente carente. Personaggio complesso e mitico, il cui valore storico è stato probabilmente travolto proprio dalla dimensione leggendaria che lo avvolge. Fernanda Pugliese ne ha ripercorso la vita, secondo i documenti disponibili, sapendo suscitare interesse inaspettato anche in chi non ha grande conoscenza della cultura arberesh. Giorgio Castriota , secondo il Barlezio (Historia de Vita et Gestis Scanderbegi, Epirotarum principis), fu preso in ostaggio dai Turchi all'età di nove anni ma anche qui la data è controversa. Dai turchi gli fu imposto il nome di Scanderbeg (Iskander = Alessandro e bey = signore). Il sultano Murat II disposeper lui una rigida educazione che lo preparasse al ruolo di condottiero. Giorgio andò oltre ogni aspettativa e prevalse presto su tutti gli altri principi della corte per temperamento e per astuzia. Dotato di una rara intelligenza strategica divenne una delle più temibili spade dell'Islam ed ebbe la nomina di sangiacco-bey. La sua fama raggiunse anche il popolo albanese, prostrato alla tirannia. Emissari della sua famiglia lo raggiunsero di nascosto nel quartiere generale del sultano e gli chiesero aiuto. Ciò svegliò in lui l'orgoglio ed il senso di appartenenza al suo popolo e, soprattutto, la sua identità di cristiano cattolico. Tornò nella sua patria dopo aver saputo della morte del padre ed ebbe inizio un lungo periodo di lotte e di vittorie che di fatto scongiurarono l'avanzata turca in Europa e preservarono i cristiani d'Europa dalle mire musulmane. La sua prima battaglia vittoriosa risale al 20 giugno 1444 e nel 1450 sconfisse il poderoso esercito osmano guidato personalmente dal sultano Maometto II. Quattro anni dopo rifiutò la pace offertagli dai Turchi, detentori di un vasto e potente impero, e la piccola Albania rimase l'unico paese cristiano in armi contro i musulmani. Kruja rappresentava l'obiettivo principale dei Turchi che, però furono sempre sconfitti dagli albanesi Scanderbeg, nel frattempo, teneva ben saldi i rapporti con i regnanti d'oltre Adriatico. Nel 1457 venne in Galatina, nelle Puglie, in aiuto di Ferrante d'Aragona, per combattere gli Angioini. Anche i rapporti con i Papi Pio II e Callisto III furono stretti che per la sua indomita lotta contro i turchi gli conferirono il titolo di "Atleta Christi". Nel 1468, ad Alessio, durante l'ennesima battaglia, si ammalò per una febbre malarica e morì, pianto dei suoi fedelissimi e dal popolo. Elisa Amoruso, Danilo Rana e Annibale Mastrangelo, allievi della Scuola di teatro di Ugo Ciarfeo, hanno dato una struggente interpretazione di un brano ispirato alla morte di Scanderberg, rendendo percettibili lo strazio e la stanchezza di un eroe vinto soltanto dalla Tempo. Con la sua morte, ebbe inizio la rovina della Grande Albania. Dopo dieci anni Kruja cadde definitivamente sotto l'invasione ottomana ed ebbe inizio l'esodo più consistente di albanesi che si stanziarono in Italia. L'interesse storiografico per il "personaggio Scanderberg" richiede una analisi serena e squisitamente scientifica: un "atleta di Cristo", difensore della Cristianità, a cui la storia ufficiale non ha dato il giusto rilievo ma che bisogna analizzare mediante uno studio obiettivo, privo di qualunque tentazione mistificatoria proprio per evitare mistificazioni e associazioni improprie con il nostro momento storico che nulla ha a che vedere con quel contesto lontanissimo. |
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
Ogni
risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina
indice del
forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa
pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora
della discussione
(cioè il messaggio principale), |
|
|
T O R R E S I T A' |
Autore unico e web-master Luigi Mari |
TORRESAGGINE |
|