Onore dai torresi all'estero

ID: 2344 Discussione: Onore dai torresi all'estero

Autore: loffredo Carlo - Email: carloloffredo@hotmail.it - Scritto o aggiornato: lunedì 1 agosto 2005 Ore: 14:28

Amici del forum,
sono onorato di fare omaggio al mio carissimo amico compaesano Raffaele Vitiello membro dell'Associazione italiani all'estero "Mar del Plata".
Gli è stata debitamente assegnata una targa e una medaglia d'oro a riconoscenza del proficuo lavoro svolto ininterrottamente con tenacia e passione nell'ambito del sodalizio in 47 anni.
La motivazione: "Mar del Plata - L'Associazione Italiana del Porto "Casa d'Italia", nel corso dei festeggiamenti per il 50º Anniversario della sua fondazione, ha consegnato a Raffaele Vitiello, segretario in carica, una targa e una medaglia d'oro a riconoscenza del proficuo lavoro svolto ininterrottamente con tenacia e passione nell'ambito del sodalizio in 47 anni".
Cari amici del forum Raffaele Vitiello è nato a Torre del Greco, il 12 ottobre 1938, è emigrato in Argentina nel 1958 stabilendosi direttamente a Mar del Plata, entrando nello stesso anno a far parte del Consiglio Direttivo dell'istituzione.
Raffaele Vitiello, attualmente presidente del Comites (Comitato degli Italiani all'Estero) della Circoscrizione Consolare di Mar del Plata, eletto per la terza volta, è stato consigliere nel primo C.G.I.E. (Consiglio Generale degli Italiani all'Estero), fondatore di numerose istituzioni della collettività e impegnato in importanti cariche istituzionali.
Vitiello, che oggi dirige un'importante azienda nel settore del pesce, ha ricevuto con emozione il riconoscimento che gli è stato consegnato dal presidente Alfonso Vottola e dai consiglieri del sodalizio.
Io sono particolarmente commosso quando i torresi all'estero ci fanno onore.
Chi volesse saperne di più sull'associazione veda questo link:

http://www.emilianoromagnolinelmondo.it/wcm/emilianoromagnolinelmondo/news/2trim2005/mar-del-plata_mcarrara.htm

Carlo

ID: 2345 Intervento da: Luigi Mari - Email: info@torreomnia.com - Data: lunedì 1 agosto 2005 Ore: 14:28

Mio Caro Carlo,

grazie per i tuoi interventi, pochi ma significativi.
Gia altre volte ho sostenuto in queste pagine la tesi dello psicologo-psicoterapeuta Luigi De Marchi circa l'esistenziale umano che provoca reazioni diversificate e contrapposte per gli stessi identici status quo. Ad esempio alle tragedie e ai lutti alcuni reagiscono con gli annichilimenti mistici, altri con la cattiveria e la crudeltà.
Così è pure per l'emigrazione, scelta o coatta che sia. Cè chi conserva un profondo amore DI FATTO (non teorico) per le origini e per i vecchi compaesani con inclinazione alla riconciliazione, al costruttivo. Chi, invece, mette se stesso al di sopra di tutto ed ogni mossa si articola in funzione di questo, talvolta anche fino a quando ci si accorge dei avere ancora appena una manciata di anni da vivere.
Mi sono documentato, Raffaele Vitiello è un uomo giusto e saggio che non ha esistato ad aiutare DI FATTO, suoi conoscenti al di qua della mura.

Grazie Carlo.

Luigi Mari

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