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Argomento presente: « IL FATTACCIO DAVIS » | |||||
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ID: 2593 Intervento
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venerdì 23 settembre 2005 Ore: 19:19
La COPPA DAVIS in TV Rete 7 e RAI Giovedi 22 Settembre 2005 In tv il match di Coppa Davis fra Italia e Spagna comincerà oggi pomeriggio su La7 Sport, il canale digitale terrestre che ogni giovedì alle ore 17 dedica una trasmissione al tennis italiano. La puntata di questa settimana è ovviamente èedicata alla sfida-spareggio di Torre del Greco, con filmati e interviste dal Tennis Club Oplonti. Da domani a domenica, invece, la Rai trasmetterà tutti gli incontri in diretta sul proprio canale satellitare, Rai Sport Satellite, aprendo però anche delle finestre in chiaro. Venerdì sarà Rai2 a dedicare circa un´ora di programmazione a Italia-Spagna, con inizio alle ore 17,15. Sabato saranno operati diversi collegamenti in diretta con Rai3 durante la telecronaca dei Mondiali di ciclismo. Un´eventuale programmazione domenicale è invece legata alla situazione di punteggio dell´incontro. |
ID: 2591 Intervento
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venerdì 23 settembre 2005 Ore: 14:44
Incontri singolare Venerdi 23 Settembre 2005 Venerdì - Ore 11 Andreas Seppi (ITA) vs Juan Carlos Ferrero (ESP) Potito Starace (ITA) vs Rafael Nadal (ESP) Incontro doppio Sabato 24 Settembre 2005 Sabato - Ore 14 Daniele Bracciali/Giorgio Galimberti (ITA) vs Feliciano Lopez/Rafael Nadal (ESP) Incontri singolare Domenica 25 Settembre 2005 Domenica - Ore 11 Andreas Seppi (ITA) vs Rafael Nadal (ESP) Potito Starace (ITA) vs Juan Carlos Ferrero (ESP |
ID: 2590 Intervento
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venerdì 23 settembre 2005 Ore: 14:39
DIETRO LE QUINTE Filippo Volandri, Potito Starace, Giorgio Galimberti e Andreas Seppi hanno chiesto 100.000 euro per prendere parte al match valido per la promozione in serie A di Coppa Davis contro la Spagna. La FIT infuriata ha dato mandato a Palmieri e Barazzutti di verificare la situazione. Filippo Volandri, Potito Starace, Giorgio Galimberti e Andreas Seppi hanno chiesto 100.000 euro per prendere parte al match valido per la promozione in Serie A di Coppa Davis contro la Spagna. La FIT infuriata ha dato mandato a Palmieri e Barazzutti di verificare la situazione e prendere gli eventuali provvedimenti. Una nuova polemica avvolge l'Italia di Coppa Davis. Se nel 2001 il rifiuto dai parte dei migliori tennisti italiani a giocare in Davis fu motivato dal cambio del capitano non giocatore, questa volte è il prize money a suscitare le polemiche. Infatti Stefano Sammarini, manager di Filippo Volandri, ha comunicato alla FIT che il suo assistito Potito Starace, Giorgio Galimberti e Andreas Seppi per partecipare ai prossimi match di Coppa Davis chiedono un compenso di 100.000 euro più il 100% del PILA (cioè degli sponsor della manifestazione). Questo a partire dal match di Davis contro la Spagna nel settembre prossimo a Torre del Greco che potrebbe regalarci la promozione nel World Group. La richiesta dei quattro tennisti è valida per i prossimi 4 anni. La FIT si è dichiarata infastidita da tale richiesta precisando di aver più volte chiesto la disponibilità dei tennisti, ed in particolare di Filippo Volandri per partecipare al match di Davis promettendo ai tennisti un compenso di 75.000 euro. Il Presidente Angelo Binaghi ha perciò dato mandato a Barazzutti, che sarà affiancato da Sergio Palmieri, di verificare nei prossimi giorni la situazione con i giocatori, impegnati nell'US Open, e di riferire in sede di Consiglio Federale. Sarà lo stesso Consiglio, appositamente convocato, a decidere la successiva linea di azione. I tennisti rischiano l'esclusione dal prossimo importantissimo match di Coppa Davis che ci potrebbe (difficilmente visto l'avversario, la Spagna) riportarci in Serie A. |
ID: 2589 Intervento
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venerdì 23 settembre 2005 Ore: 14:35
A TORRE DEL GRECO PER GLI AZZURRI SUI PREVEDONO GUAI Pronta la Spagna che sfiderà l'Italia in Davis. E, per gli azzurri, si prevedono guai. (13-09-2005) Italia-Spagna della prossima settimana (si gioca dal 23 al 25 a Torre del Greco, è lo spareggio per la partecipazione al World Group di Davis del prossimo anno) rischia davvero di trasformarsi in una pessima figura per tutto il tennis azzurro. Il capitano spagnolo ha diramato le convocazioni: c'è Rafael Nadal, numero 2 del mondo, David Ferrer, alla sua prima convocazione, Feliciano Lopez e Juan Carlos Ferrero. Il doppio sarà affidato a Lopez, che dovrebbe giocare con uno tra Nadal e Ferrer. In Spagna tutti hanno le idee molto chiare. Al contrario del Belpaese, dove questo match da mesi sta provocando isterie a tutti i livelli. I problemi erano nati tempo fa, alla notizia che la Fit avrebbe scelto la terra battuta come terreno della disfida. Ora, la Spagna è probabilmente il paese che può vantare i migliori specialisti in materia: Nadal, che la stagione 'rossa' l'ha dominata, trionfando a Roma e al Roland Garros parigino, e Ferrer su tutti. Il quartetto spagnolo risiede stabilmente nella Top 30 del ranking Atp (Nadal è numero 2, Ferrer 15, Lopez 21, Ferrero 22). Viene da chiedersi perchè mai era necessario favorire avversari già molto più forti. Tanto valeva a questo punto servire la propria testa su un piatto d'argento. Tant'è vero che i tennisti azzurri non hanno gradito, ed è riscoppiata una di quelle faide intestine tra tennisti e vertici federali che puntualmente, con cadenza ciclica, scuotono il mondo della racchetta italiana. Al centro della contesa è il vil denaro. I tennisti italiani (Volandri, Seppi, Potito Starace e Galimberti) fanno partire una lettera in cui chiedono soldi per giocare in Coppa Davis. Tuona la Fit, si arrabbia soprattutto il presidente del Coni Gianni Petrucci, che sulla vicenda interviene a gamba tesa: "Quella lettera è un atto inopportuno, inelegante e, a conti fatti, controproducente per chi l'ha scritta. Le richieste sono concepibili, le imposizioni no. E i nostri tennisti dovrebbero chiedere scusa". Dunque arriva la punizione. Salta Volandri, che poi era lo il vero specialista sulla terra rossa, al suo posto arriva Bracciali. A ripensare l'intera vicenda, viene da ridere per non piangere. Barazzutti, il capitano azzurro, aveva sempre detto che sulla terra rossa Volandri era in grado di battere chiunque. Ora Volandri non c'è più, l'agnellino italiano si ritrova di fatto senza specialisti e attende di essere divorato dal lupo spagnolo. Sperando che sia una cosa rapida e indolore. |
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