ID: 2764  Discussione: Non inviare post commerciali!

Autore: Luigi Mari  - Email: info@torreomnia.com  - Scritto o aggiornato: venerdì 4 novembre 2005 Ore: 15:11

Prego i signori torresi di non inviare post privati con la richiesta di introdurre in Torreomnia Banner pubblicitari. Uno dei principali motivi del successo di Torreomnia in fatto di popolarità e diffusione, starei per dire, planetaria (214.000 ingressi) è la totale assenza di lottizzazione e privatizzazione e, meglio ancora, di politicizzazione.
Pochi hanno capito, inoltre, che la sua grafica casareccia, che ricorda trumò ed alari arrugginiti, di fattura manuale, (con mille opzioni facilitanti, per questo faticosissima, ogni pagina è una cesellatura, un mosaico di tesserine variegate come migliaia di microaquiloni), contribuisce a "portare per mano" nella navigazione, anche l'utenza più ostica e sprovveduta, come quella degli anziani.
Infine, la profonda umanità che trasuda dai testi, desueta ai giorni nostri, quasi sempre scelti sulla base umanistica, invoglia e coinvolge gli animi rinsecchiti di asetticità, sintetismi, e quant'altro, NON AFFATTO PER MERITO MIO, ma di tutti i collaboratori.
L'unico vanto che riconosco alla mia persona, è la costanza di tener fede a questo principio. Per i contenuti vastissimi non mi riconosco nè proprietario, nè tutore, ma semplicemente custode contro eventuali speculazioni e lucro sempre in agguato, come i tentativi di metterne le mani sopra, anche minacciosi e silenti.
Queste caratteristiche rendono Torreomnia un sito dell'area vesuviana visitatissimo, e tutti i tentativi di emulazione falliscono sul nascere, (vista la vastità di offerta della rete) proprio perché riconoscere l'alito di mamma dal vento del busineess è un fatto universale.
Torreomnia non si vende ai banner pubblicitari! Il vecchio e pur retorico adagio dice: "Tutto si compra col danaro, l'amore solo con l'amore!".
Lo sanno bene, senza falsa modestia, i torresi in tutto il mondo che hanno beneficiato dal sottoscritto, (SEMPRE GRATUITAMENTE), delle cinque versioni elettroniche e cartacee del "Patrimonio culturale" di Torre del Greco. Mai chiesto un contributo sociale od istituzionale per questo ventennio di lavoro intenso; mai un aiuto anche minimo per la costruzione e la realizzazione del materiale, tutto a mie faticose spese.
Risultato: migliaia di gratificazioni da tutto il mondo, dalla gente semplice e spontanea; ma una profonda solitudine per l'incomprensione e l'irriconoscenza degli addetti ai lavori dentro e fuori le mura, che, garrendo nel vento della presunta razionalità e del conformismo il pelo tratto dall'uovo, ricusano il concetto fondamentale dell'amore e del perdono: "L'unione fa la forza".
Torreomnia non si vende! Essa è l'anima comune di Torre del Greco, il suo collettivo alito materno.
Luigi Mari