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Argomento presente: « Mauro Esposito nel Napoli »
ID: 2876  Discussione: Mauro Esposito nel Napoli

Autore: Paolo Di Luca  - Email: dilucapaolo5@libero.it  - Scritto o aggiornato: mercoledì 23 novembre 2005 Ore: 23:44

E' lui il primo nome sulla lista del Dg Pierpaolo Marino

Se il Napoli, come appare assai probabile, dovesse salire in serie B, il primo acquisto sarebbe Mauro Esposito. L'attaccante di Torre del Greco è infatti in ottimi rapporti con Pierpaolo Marino, attuale Dg del Napoli, che all'età di 14 anni lo ha portato in Friuli, scovandolo sui campetti campani.

Già quest'anno il Napoli ha provato a strapparlo al Cagliari, ma l'alta valutazione ha fatto desistere i dirigenti partenopei. La pessima annata degli isolani sta facendo calare la valutazione dell'esterno, tanto che Marino è già tornato alla carica per assicurarsi le prestazioni del suo pupillo. Esposito avrebbe già dato l'assenso all'operazione. Resta ora da trovare l'accordo con la società cagliaritana.

Paolo Di Luca



 
 

ID: 2877  Intervento da: Amministratore .  - Email: info@torreomnia.com  - Data: mercoledì 23 novembre 2005 Ore: 23:44

Grazie Paolo per le notizie sportive.
Permettimi poche note sull'attaccante Esposito di Torre del Greco.

MAUTRO ESPOSITO ATTACCANTE DEL CAGLIARI
Altezza: 1.81m. Peso: 71.00kg. Nazionalità: Italia
Data di nascita: 13/06/1979 a Torre del Greco
Esordio: Lecce- Udinese: 1-0 le 07/11/1999

CAGLIARI, 6 febbraio 2005 - Adesso quando Lippi chiamerà Esposito per l'amichevole in Sardegna nessuno potrà pensare a un favore fatto ai padroni di casa. Se ce ne fosse stato ancora bisogno, l'attaccante di Torre del Greco ha dimostrato ancora una volta quanto può essere letale, entrando in tutte le azioni decisive, dal vantaggio di Gobbi, all'espulsione di Sicignano fino alle reti che nella ripresa hanno definitivamente fatto crollare le resistenze del Lecce.
Entrambe le squadre affrontavano questa partita contando gli assenti: vinceva il Lecce, tanto che Zeman per riempire il centrocampo doveva ricorrere all'avanzamento di Stovini, ottimo difensore, ma non certo l'uomo a cui afidare l'impostazione della manovra. Tanto più che di uno come Stovini ci sarebbe stato bisogno in difesa: il Lecce dimostra infatti da subito di essere in difficoltà con le partenze in velocità del Cagliari. Zola e Budel lanciano, Esposito e Langella partono, lasciandosi dietro attoniti difensori ospiti. Soprattutto il secondo fa impazzire Diamoutene, ma vive una giornata di scarsa mira.


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