Giovani e politica

ID: 2894 Discussione: Giovani e politica

Autore: Francesca Mari - Email: estasiestasi@yahoo.com - Scritto o aggiornato: domenica 9 aprile 2006 Ore: 13:33

Il 9 e 10 aprile andremo a votare... e questo lo sappiamo perchè i media ci bombardano. Beh! I media ci bombardano anche sui programmi elettorali (libri delle favole), sulle cifre, sui cambiamenti che ci saranno, sui volti dei candidati ( con il make-up perfetto) etc. etc. etc. Ma l'unica cosa è che il 9 e 10 aprile andremo a votare... una verità che non si può contraffare.
Quale garanzia abbiamo noi giovani che andremo a votare?

ID: 2954 Intervento da: Giovanni Raiola - Email: raiolagiovanni@virgilio.it - Data: domenica 9 aprile 2006 Ore: 13:33

La guerra dei manifesti

La battaglia inizia intorno alle 22, per quelli meno avvezzi a fare le ore piccole, ma va avanti fino a notte inoltrata. Le varie squadre, armate di secchi, colla e i manifesti con le facce dei vari candidati, fanno a gara a chi riesce a espandere il più possibile sui muri l’immagine del loro leader. E’ una battaglia combattuta su tutti i fronti, perché non si fa in tempo ad allontanarsi, dopo aver ben incollato magari un intero muro, che subito arrivano gli “avversari” che, con un’altra bandiera sono capaci di coprire tutto il lavoro appena terminato. Il peggio é che, non ci si deve difendere solo dall’altro schieramento politico, ma anche dalle differenti formazioni della stessa coalizione. Quindi si possono vedere i rossi che vengono coperti da quelli meno porpora, i neri che sovrastano i grigi... e si va avanti così per notti intere.
Il risultato finale é uno spreco di carta tale, da contribuire adeguatamente alla distruzione delle ultime foreste. Ai dinamici operatori invece, che con il loro lavoro volevano prospettare al pubblico il proprio beniamino, alla fine rimane solo uno sconfortante senso d’insufficienza. Come spesso avviene nei conflitti, alla fine lo stesso viene risolto da un ulteriore candidato più forte, che, avendo mezzi adeguati, ed avendo assoldato un buon numero d’attacchini, non mossi da alcuna ideologia, ma veri e propri mercenari della diffusione, provvedono a coprire con la sua faccia tutti gli spazi disponibili, a dispetto della più elementare “par condicio”.
In verità, la normativa già prevede che, i manifesti siano attaccati solo negli spazi elettorali e nelle posizioni prestabilite, in modo da dare la possibilità a tutti i partiti di esporre il loro simbolo, e ai cittadini invece, di vedere un manifesto per ogni partito, e non cento con la stessa faccia. Sarebbe più logico, utile ed economico. Ma chi glielo spiega agli addetti ai lavori e ai loro committenti?

Alberto Alba - Fonte Ephemerides

ID: 2952 Intervento da: virnapaola mari - Email: virnapaola@hotmail.com - Data: sabato 8 aprile 2006 Ore: 20:31

cara francesca, effettivamente i comici che ci ritroviamo al governo hanno offerto il loro spettacolo migliore in questa campagna elettorale...

meditate gente, meditate...

ID: 2950 Intervento da: Newage - - Email: nb@virgilio.it - Data: sabato 8 aprile 2006 Ore: 18:31

Ciao Fra
Di sicuro se l'Italia vota come io spero, evitiamo di sopportare democrazie dittatoriali.
PS La dittatura non puo avere alcuna fede politica ..........................

ID: 2942 Intervento da: Francesca Mari - Email: estasiestasi@yahoo.com - Data: sabato 8 aprile 2006 Ore: 12:49

A chiusura di questa fase propagandistica una cosa la voglio dire:
E stata la campagna elettorale più "istrionica" della storia...
Che ne pensate?

ID: 2941 Intervento da: virnapaola mari - Email: virnapaola@hotmail.com - Data: sabato 8 aprile 2006 Ore: 11:43

buongiorno a tutti!
RICORDATE CHE DOMANI E DOPODOMANI CI SONO LE ELEZIONI POLITICHE
RAGAZZI ANDIAMO TUTTI A VOTARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
grazie

ID: 2920 Intervento da: Salvatore De luca - Email: toredeluca_1981@libero.it - Data: mercoledì 5 aprile 2006 Ore: 23:18

Cara Virna,

Purtroppo più si va avanti e più la politica prende il potere sull'ignoranza del popolo italiano,
facendo grandi pubblicità e spot sia in tv che nelle strade delle città italiane............

Ci roviniamo con le stesse mani quando andiamo alle urne e con la matita barriamo un ics,
su di un simbolo a noi simpatico (opinioni degli anziani), i giovani invece per garantirsi un
posto ed un futuro migliore vanno a leccare le pa....di tutti i ritrattisti che invadono i
cartelloni pubblicitari di tutta la città con speranze di trovare un posticino (forse lo prenderanno?
Credo di si, però nel Cu..)

La nostra unica politica è crearci un futuro da soli e non con l'aiuto degli altri.

Salvatore

P.S.
Scusa per qualche parola di troppo.

:p

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