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Argomento presente: « Poveretto zio Piersilvio »
ID: 3045  Discussione: Poveretto zio Piersilvio

Autore: Salvatore De luca  - Email: toredeluca_1981@libero.it  - Scritto o aggiornato: lunedì 26 giugno 2006 Ore: 18:01

Dopo svariati tentativi di boicottare le elezioni lo zio ne è uscito perdente.

E' caduto un mito.

Povero zio.


 
 

ID: 3564  Intervento da: alberto reccia  - Email: reccialbe2@tinit.it  - Data: lunedì 26 giugno 2006 Ore: 18:01

Poverino Piersilvio,
una ulteriore sconfitta con il NO al referendum. Ebbene non ci crederete, sul piano umano mi fa tenerezza quest'uomo straordinario, che non si arrende mai, anche se è difficile condividere molte sue idee.
Al di là degli schieramenti dico apoliticamente "su col morale Silvio".



ID: 3545  Intervento da: Salvatore De luca  - Email: toredeluca_1981@libero.it  - Data: domenica 25 giugno 2006 Ore: 15:21

Povero zio Piersilvio cosa gli accade se vince il no? Gli rimane il Calcio? ma pure i "piedi" non sono più puliti!
E' vero, la vita è fatta a scale chi le scende e chi le sale. Finchè vige quella cosa più preziosa dell'acqua che si chiama democrazia.
Sasà


ID: 3078  Intervento da: virnapaola mari  - Email: virnapaola@hotmail.com  - Data: lunedì 24 aprile 2006 Ore: 11:47

sentite quest'altra...
Milan-Barcellona 0-1 ma Berlusconi contesta il risultato

Berlusconi ha fatto ricorso alla Cassazione per contestare il risultato di Milan-Barcellona.
Il Cavaliere ha detto che con un solo goal di scarto non si puo' parlare di vincitori e perdenti.
"E' vero che il Barcellona ha segnato al 57' minuto - ha aggiunto Berlusconi - ma e' anche
vero che in tutti gli altri 89' minuti non ha mai segnato".
Berlusconi propone una "Grosse Risultaten" che assegnerebbe ad entrambe le squadre
un punto e mezzo ciascuna ma grazie allo scorporo dei calci d'angolo ed un premio di
maggioranza per via del maggior numero dei tifosi milanisti sugli spalti, i rossoneri
dovrebbero aggiudicarsi il match.
Intervistato da Tosatti all'uscita dello stadio alla domanda "Cavaliere pensa che il risultato cambiera'?"
Berlusconi ha risposto: "Sono fiducioso, Galliani sta verificando i tacchetti dei giocatori
avversari e il risultato DEVE cambiare!"
Bonaiuti nel frattempo ha dichiarato che il festeggiamento di Giuly e degli altri spagnoli
e' anticostituzionale e fara' un esposto al Parlamento Europeo per far rimuovere i clacson
alle auto con targa spagnola.
Calderoli nel frattempo ha messo in discussione la partecipazione stessa del Barcellona alla
Champions League.
"Io avevo chiaramente indicato nella legge, che ho scritto io stesso tra una vignetta e l'altra,
che s'intendeva Barcellona in Sicilia e non quella spagnola che si scrive Barcelona. Quindi
bisogna rimuovere tre goals al Barcellona e quindi il milan ha vinto 0 a -2".
Fini ha dichiarato interessanti e non prive di logica le tesi avanzate da Calderoli.
Bondi si e' dichiarato sbalordito dal fatto che truffaldinamente il Barcellona spagnolo si sia
spacciato per quello siciliano e dichiara che gli spagnoli vogliono mettere il bavaglio alla UEFA.


ID: 3061  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: venerdì 21 aprile 2006 Ore: 16:17

Financial Times contro il Cavaliere
"Berlusconi ammetta la sconfitta"


Silvio Berlusconi
LONDRA - "Berlusconi è un cattivo perdente che tiene il broncio e che per il bene dell'Italia dovrebbe ammettere la sconfitta elettorale". E' severo il giudizio del Financial Times, prestigioso quotidiano della city londinese, sull'atteggiamento del leader del centrodestra in questa fase post elettorale. Un lungo editoriale per criticare l'ostentazione con cui il Cavaliere si rifiuta di riconoscere la vittoria del centrosinistra. "Bisogna saper perdere con eleganza - si legge - Berlusconi a dispetto della decisione della Cassazione", che ha confermato la vittoria della coalizione di centrosinistra, "rifiuta ancora di ammettere la sconfitta", come se alimentando dubbi intendesse "destabilizzare la coalizione di Prodi sin dall'inizio, e così abbreviarne la durata. Se così fosse starebbe dando prova di un disprezzo arrogante per il verdetto delle urne".

Berlusconi, si legge ancora nell'editoriale, "sta alimentando le preoccupazioni internazionali sulla stabilità politica dell'Italia". E, "come ha già fatto in passato, sembra porre" gli interessi personali "davanti a quelli del suo paese". Il Financial Times sostiene inoltre che Berlusconi, "mettendo in dubbio il risultato", mina il sistema stesso.

Infine l'editoriale sottolinea che quanto fatto dal governo Berlusconi "lascia molto a desiderare" e ricorda come le difficoltà ereditate da Prodi, leader di una coalizione di nove partiti, rendano il suo compito di premier ancora "più scoraggiante". Anche se proprio Prodi già in passato "ha tenuto insieme un governo di anime diverse" ottenendo comunque l'entrata dell'Italia nell'euro". Dunque, conclude il quotidiano della city, spetta a Prodi "dimostrare che la sua è la voce dell'esperienza disinteressata, in contrasto con la presa di posizione partigiana di Berlusconi".

da "La Repubblica"

P.S. - E' solo un'osservazione senza nessuna presa di posizione politica.


ID: 3047  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: mercoledì 19 aprile 2006 Ore: 22:12

Povero ziooooooooooooooooooooooooooooooooo??????????? Che coraggio!!

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