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Argomento presente: « Vi piace il vostro lavoro? »
ID: 3075  Discussione: Vi piace il vostro lavoro?

Autore: virnapaola mari  - Email: virnapaola@hotmail.com  - Scritto o aggiornato: mercoledì 26 aprile 2006 Ore: 00:27

Ciao a tutti
Mi è venuta una curiosità: siete soddisfatti del vostro lavoro, o dei vostri studi?
è proprio quello che avreste voluto fare o sognavate altro?
Attendo risposte
 
 

ID: 3095  Intervento da: Pasquale Zuccarini  - Email: ziccarini2@virgilio.it  - Data: mercoledì 26 aprile 2006 Ore: 00:27

Miei cari,
io faccio il pasticciere e il barista con mio padre. Per questo ho la saturazione dei dolci e delle bibite.
Ha ragione chi dice che la quotidianetà ripetitiva guasta il lavoro e la volontà di farlo. Ho finito col ritenere prelibato il cibo salato.
Ciao ragà'
Pasquale


ID: 3092  Intervento da: Giovanna Mari  - Email: ipnotic22@libero.it  - Data: martedì 25 aprile 2006 Ore: 20:23

Sì è vero, spesso il lavoro non è tanto “amato” da chi lo svolge nonostante ci dia da campare e sia il mezzo della nostra realizzazione di vita (credo che un essere umano senza uno scopo professionale sia inetto e forse anche insoddisfatto!).Ma questo è un discorso un po’ vasto: spesso diventa un’abitudine o una routine e si sa,al genere umano,almeno parecchi dei miei conoscenti, tutto ciò che sfora la consuetudine finisce per annoiare e per rendere inappagati; poi si aggiunge lo scontento economico, quello è spesso riscontrabile soprattutto nella nostra realtà meridionale, e rende tutto ancora più pesante.Fortunatamente però non è sempre così, c’è chi lavora perché ci crede, chi lavora con piacere e chi deve farlo perché ne ha bisogno…in tutti questi casi tengo a precisare con intensità un aforisma che ho potuto apprendere dal saggio uomo di mio Zio, nonché amministratore di questo sito,”Bisogna lavorare per vivere, non vivere per lavorare”!Baci a tutti!!!

ID: 3083  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: lunedì 24 aprile 2006 Ore: 15:43

Alcuni siti di torre del greco per il lavoro dei giovani torresi

Asmnet giovani - Torre del Greco
http://www3.asmenet.it/opencms/opencms/asmenet/torredelgreco/Presentazione.jsp

Eurodesk - Torre del Greco
http://www.eurodesk.napoli.it/

Clown - Torre del Greco
http://www.vip-missione.org/progetti/italia.htm

Circolo giovani di Torre del Greco
http://www.ilcircologiovani.it/provincia.asp?id_circolo=94

Informagiovani di Torre del Greco
http://digilander.libero.it/csg/web/Home.htm

Villa Macrina giovani - Torre del Greco
http://www.napolisud.com/pages/comuni/InfogioMacrina/index.htm

La moderatrice


ID: 3082  Intervento da: Luigi Mari  - Email: info@torreomnia.com  - Data: lunedì 24 aprile 2006 Ore: 15:27

Credo che a nessuno piaccia il lavoro spesso non scelto e gli studi intrapresi, proprio perché si tratta di lavoro e di studio.
Noi vesuviani chiamiamo il lavoro "a fatica"; più giù in Sicilia "u travagghiu" (il travaglio).
Poniamo il caso di uscire dall'immaginario collettivo e di considerare il lavoro e lo studio nella loro giusta ottica, cioè la gratificazione e la realizzazione dell'uomo, allora sorge il problema della monotonia e della ripetività quotidiana.
Insomma diceva Cesare Pavese la felicità è cominciare.
Il tipo di lavoro o di studio oggi viene scelto in base alle richieste di mercato, per questo c'è una tendenza dei giovani a considerare lo svago un rimedio insostituibile, un toccasana per gli impegni sociali.

Il vecchio leone che lavora dall'età di 8 anni (documentabile), ma non se ne fa un vanto.


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