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Argomento presente: « NEWS TORRE GIUGNO 2006 »
ID: 3429  Discussione: NEWS TORRE GIUGNO 2006

Autore: russo massimo  - Email: Massimorussom@libero.it  - Scritto o aggiornato: giovedì 15 giugno 2006 Ore: 09:51

Un caso che mi ha colpito come quello di Torre

Una storia a lieto fine, che ha tante somiglianze con quella di Tonia Accardo, la mamma di Torre del Greco malata di tumore alla ghiandola salivare, che ha riunciato alla chemioterapia per poter dare alla luce la piccola Sofia.

INCINTA CON TUMORE: RIFIUTA LE CURE, ARRIVA DIEGO

Una donna anconetana di 39 anni ha raccontato al settimanale "Gente", in edicola domani 14 giugno, di aver rifiutato la chemioterapia per salvare suo figlio DIego, nato grazie alla coraggiosa mamma.
ANCONA - "Anch'io ho rifiutato di curare un tumore alla placenta per salvare il figlio che portavo in grembo".
Claudia Cardinali, anconetana di 39 anni, ha raccontato la sua storia al settimanale "Gente" nel numero in edicola domani 14 giugno. Di operazioni chirurgiche o cure, però, la donna non ha voluto proprio saperne. "I dottori mi dicevano - racconta ancora a "Gente" - di scegliere tra me e mio figlio. Ma io non avrei mai sacrificato Diego, ero certa di poterlo salvare. Sentivo di poter rinunciare alla mia vita per lui".

massimo


 
 

ID: 3438  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: giovedì 15 giugno 2006 Ore: 09:51

Mercoledì 14 Giugno 2006

"Caro Papà" porta solidarietà a padre di Trecase

Caserta – I soci di “Caro papà, che riunisce nella nostra provincia i padri separati e non affidatari, si sono ritrovati - con tanti papà di altre associazioni “sorelle” - per una due giorni di volantinaggio sul tema “Affido condiviso”. Sono convenuti a Torre del Greco (Napoli), via Nazionale, nei pressi della Chiesa del Buon Consiglio, nella mattinata di sabato e domenica scorsi. E’ stata un’occasione per solidarizzare concretamente con Salvatore Gallo, tel. 329/ 4642642: un papà separato e non affidatario, che non riesce a poter abbracciare i suoi tre figli. Per combattere meglio la propria battaglia, che è nello stesso tempo esemplare di tante drammatiche situazioni di padri separati in tutt’Italia, ha recentemente aperto una sede di “Caro Papà” a Torre Annunziata, via Manzoni - Trecase . Per i due giorni di manifestazione è stato montato un gazebo ed è stato distribuito materiale informativo. Gerardo Mercorio, presidente di “Caro Papà”, con un messaggio pubblicato sul sito dell’associazione - www.caropapa.com. - aveva invitato tutte le associazioni, gli amici di “Caro Papà” e ogni interessato. Un appello a partecipare in massa ed al quale hanno risposto in maniera massiccia, vista l’importanza che riveste l’affido condiviso per numerosi padri. Per contattare “caro Papà”: 0823/797236; 333/4128791; e-mail: associazionecaropapa@virgilio.it “Tanti padri separati, ha dichiarato Mercorio, hanno difficoltà ad incontrare i propri figli, diversi di loro non li vedono da anni. Situazioni di sofferenza, che si riscontrano in tutt’Italia. Numerose sono le situazioni di sofferenza di tanti padri, nella nostra provincia e fuori”. Anche a Torre del Greco,a torre Annunziata e non solo”.

Fonte : comunicato stampa



ID: 3431  Intervento da: Salvatore Scala  - Email: salscala@hotmail.it  - Data: mercoledì 14 giugno 2006 Ore: 09:49

ARMATORI TORRESI

«Occorre sensibilizzare tutti gli operatori dello shipping sugli impegni relativi all'inquinamento da idrocarburi, creare una normativa unica, valida per tutti, e incentivare il naviglio di qualità a tutela dell’ambiente». E' l'auspicio manifestato da Mariella Bottiglieri, amministratore delegato della società di navigazione Giuseppe Bottiglieri di Torre del Greco, e consigliere nazionale Wista Italia, alla platea della tavola rotonda «Oil Pollution Liability: il Trasporto Responsabile», organizzata ieri a Genova.




ID: 3430  Intervento da: Salvatore Scala  - Email: salscala@hotmail.it  - Data: mercoledì 14 giugno 2006 Ore: 09:48

Quasi fatta per Vitiello di Torre

Roberto Vitiello, il fortissimo terzino destro del Vicenza, nativo di Torre del Greco e non di Scafati, come viene spesso erroneamente riportato dai mezzi di comunicazione, ha trovato già l’accordo con il Napoli, difatti la trattativa tra il suo procuratore ed il direttore generale della società partenopea, Pierpaolo Marino, è conclusa. Allora cosa manca ancora per l’arrivo di Vitiello alle falde del Vesuvio? L’accordo con il Vicenza, la società proprietaria del suo cartellino, che spara una cifra troppo alta per l’acquisto del calciatore.
Eccovi le dichiarazioni del giovane difensore di fascia destra, appena 23 anni, rilasciate in esclusiva ai nostri microfoni: “Voglio venire a giocare nel Napoli, la squadra della mia città e del mio cuore. Sarei doppiamente felice di approdare in azzurro, in quanto mi avvicinerei, dopo tanti anni di lontananza, anche alla mia famiglia”.
Il Napoli insiste nella trattativa, facendosi forte anche della ferma volontà del calciatore di giocare nel capoluogo campano. Vitiello vuole la maglia azzurra. Non dovesse concludersi la trattativa tra il Napoli ed il Vicenza, lui sarebbe anche disposto a restare fermo per un anno, il suo contratto con il sodalizio veneto scade nel 2007, tanta è la sua voglia di Napoli e del Napoli.
A margine di questa trattativa, il diggì partenopeo ha fatto anche un sondaggio con il Grosseto per il terzino sinistro Agostino Garofano, anche lui ventitreenne e nativo di Torre Annunziata.


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