Torna all'indice Comunità |
|||||
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
|||||
Argomento presente: « Economia a Torre del Greco » | |||||
|
ID: 3599 Intervento
da:
Serena Mari
- Email:
sery_mari@hotmail.com
- Data:
mercoledì 28 giugno 2006 Ore: 00:03
Torre del greco, non solo business Lirica nelle Ville e negli Scavi di Ercolano Un nuovo ed importante evento culturale ha avuto inizio nello splendido scenario artistico ed archeologico di Ercolano. Il titolo molto esauriente é appunto “Lirica nelle Ville e negli Scavi di Ercolano. La rassegna prevede la rappresentazione di due opere liriche: “L’elisir d’amore” di Donizetti, rappresentata il 25 e 28 giugno e il 2 e 4 Luglio nel bellissimo Parco di Villa Favorita. Seguirà “Il barbiere di Siviglia” di Rossini, che si svolgerà invece negli Scavi Archeologici di Ercolano nell’unica data del 6 luglio. La rassegna fa parte del programma “Grandi Eventi 2006”, dell’Assessorato al Turismo e dei Beni Culturali, con la partecipazione del E.P.T., ANCEM, del Comune di Ercolano e dell’Ente Ville Vesuviane. L’obiettivo é quello di dare sempre più spazio alla cultura e al sapere, che sono sicuramente importanti per valorizzare il territorio e incrementare il turismo nella zona, che, negli anni passati, si era quasi totalmente estinto. Il costo del biglietto, di soli cinque euro, si può definire simbolico. La prevendita si effettua nel Box Office della Galleria Umberto I di Napoli, in Villa Campolieto ad Ercolano e direttamente all’ingresso del Parco Villa Favorita nelle sere delle rappresentazioni. Eventuali informazioni possono essere richieste all’Ufficio Turistico di Ercolano 081 7881243 – 237 dalle ore 10 alle 13. Sono inoltre previsti dei collegamenti marittimi con il “Metrò del mare” per Napoli, Capri e Sorrento, per i quali ci si può invece informare al numero verde 800223366. Alberto Alba Fonte: www.ephemerides.it quotidiano torrese online |
ID: 3598 Intervento
da:
Serena Mari
- Email:
sery_mari@hotmail.com
- Data:
martedì 27 giugno 2006 Ore: 23:51
Disagi negli uffici: legali in sciopero fino al 3 a Torre del Greco di Giovanni Capozzi Incroceranno le braccia fino a lunedì 3 luglio: gli avvocati penalisti e civilisti che aderiscono all'associazione forense "Enrico De Nicola" di Torre del Greco, riuniti ieri in assemblea, intendono così sottolineare la "perdurante situazione - si legge in una nota - di carenza del personale di cancelleria che da tempo affligge la sezione distaccata del Tribunale di Torre del Greco e che, di fatto, sta ostacolando e rendendo sempre più difficile il normale svolgimento delle attività giudiziarie sia nel settore civile che in quello penale e tenuto conto che l'ufficio del giudice di pace risulta ubicato in una sede assolutamente inadatta alle esigenze e che tale inadeguatezza si riverbera inevitabilmente sul regolare e dignitoso svolgimento dell'attività giudiziaria, con il conseguente svilimento sia della funzione giurisdizionale che di quella forense". I rappresentanti dell'associazione forense (che conta oltre 200 iscritti) hanno spiegato ieri, nel corso di una conferenza pubblica, le motivazioni e le forme della protesta, che partita oggi si protrarrà fino a lunedì prossimo: "Purtroppo - afferma Liborio Mennella, presidente dell'associazione 'De Nicola' - abbiamo constatato che le continue e ripetute richieste dirette agli organi preposti non hanno sortito alcun effetto, né hanno sensibilizzato in alcun modo chi di dovere nell'affrontare e risolvere le annose problematiche. Per questo motivo abbiamo deciso che l'ultima strada per far sentire la nostra voce fosse quella dell'astensione da tutte le udienze, civili e penali, dinnanzi la sezione distaccata del Tribunale e all'ufficio del giudice di pace di Torre del Greco. Siamo consapevoli che creeremo disagi agli utenti, ma gli stessi hanno già riscontrato che le problematiche da noi evidenziate di fatto quotidianamente rallentano in maniera notevole l'operato della sezione del tribunale e dell'ufficio del giudice di pace". Alla manifestazione presente anche il presidente dell'Ordine degli avvocati di Torre Annunziata, Gennaro Torrese: "Siamo vicini alle esigenze evidenziate dai colleghi dell'associazione forense - osserva il presidente - e comprendiamo come sia difficile operare in una situazione di precarietà come quella di Torre del Greco". 27-06-2006 Fonte: www.denaro.it/go/pub/home.qws |
ID: 3597 Intervento
da:
Serena Mari
- Email:
sery_mari@hotmail.com
- Data:
martedì 27 giugno 2006 Ore: 23:47
Mario Muscariello, la camicia tra Pulcinella e Cuba Un tocco di fantasia con i particolari in corallo “portafortuna” per i bottoni (e per i gemelli realizzati dalla Collaro di Torre del Greco) e voilà. Cosa hanno in comune Pulcinella e un cittadino cubano? Una camicia. Non è un indovinello ma è ciò che quest’anno Mario Muscariello ha realizzato in occasione del Pitti Immagine Uomo svoltosi a Firenze dal 21 al 24 giugno. Cuba e Napoli due realtà per molti versi simili ora accomunate anche nello stile grazie alla “camicia Pulcinella”. “L’idea nasce da una chiacchierata con Renzo Arbore - spiega Mario Muscariello - che, da appassionato della cultura cubana, mi ha descritto la tipica camicia guayabera, leggera, dalle linee morbide e molto elegante. Di qui l’associazione con la casacca di Pulcinella, che nell’iconografia classica era simile al capo cubano”. Un tocco di fantasia con i particolari in corallo “portafortuna” per i bottoni (e per i gemelli realizzati dalla Collaro di Torre del Greco) e voilà. Da qui il successo all’ultimo Pitti Immagine Uomo a Fortezza da basso. Concepita per le serate estive è una camicia e giacca tutt'uno. Elegante con polsini doppi per gemelli, allo stesso tempo morbida e comoda grazie all'utilizzo di un pregiato tessuto in fibra Lino 100 per cento. Il collo ha un porta stecche di puro lino, così come le mie camicie classiche, indispensabile per infilare le stecchette per irrigidire il collo che per le camicie della serie limitata sono sempre di pura madreperla australiana. Sempre di madreperla sono i bottoni, per quanto nascosti alla vista del curioso da un fintone cucito sul davanti. Gli unici punti di chiusura che sono a vista sono il bottone del collo, in puro corallo rosso di Torre del Greco, cucito alla camicia rigorosamente a mano per mezzo di un gancio in argento. La manica è attaccata al corpo chiuso con la tipica lentezza della sartoria napoletana. Fonte: www.denaro.it/go/pub/home.qws |
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
Ogni
risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina
indice del
forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa
pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora
della discussione
(cioè il messaggio principale), |
|
|
T O R R E S I T A' |
Autore unico e web-master Luigi Mari |
TORRESAGGINE |
|