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Argomento presente: « NEW 1_luglio_2006 » | ||||||
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ID: 3645 Intervento
da:
Veronica Mari
- Email:
veronicamari@libero.it
- Data:
sabato 1 luglio 2006 Ore: 23:15
Emergenza rifiuti: la situazione si aggrava Ecco perché è logico auspicare, anche grazie all'intelligente mediazione del Commissario straordinario Blasco a Torre del Greco, una rapida, positiva risoluzione che sospenda ogni ulteriore trasferimento di rifiuti nell'area di Torre del Greco", conclude Scalera. Camion pieni di rifiuti e situazione sull'orlo della crisi a San Giorgio a Cremano . Gli addetti della società 'Mita' preposta alla raccolta rifiuti, dopo aver riempito i compattatori, nella nottata fra mercoledì e ieri non hanno potuto sversare a Torre del Greco. La situazione rischia di precipitare. "Se non viene trovata una soluzione - spiega l'assessore all'Ambiente, Carlo Sarno - rischiamo nuovamente la crisi e di conseguenza vengono vanificate le operazioni di raccolta dei giorni scorsi". Ieri mattina a terra c'erano circa 300 tonnellate di rifiuti. Intanto Polizia municipale, carabinieri e Protezione Civile continuano a monitorare il territorio cercando di prevenire incendi. Situazione drammatica anche ad Ercolano. La città si mostra pulita ma è sempre rischio-emergenza. Da due giorni i camion hanno difficoltà a sversare i rifiuti raccolti. Anche in nottata non è stato possibile conferire. "Se non verrà data l'autorizzazione per sversare in siti provvisori - fanno sapere all'ufficio Igiene Urbana - allora sarà di nuovo piena emergenza". "La straordinaria emergenza vissuta nella provincia di Napoli sul tema dei rifiuti non può trovare nel sito di stoccaggio provvisorio dell'area di Torre del Greco l'eterno punto di riferimento di un bacino ampio ed articolato che supera ormai mezzo milione di utenti. Sono, in questo contesto, comprensibili le vivaci proteste del comitato spontaneo che ha bloccato la circolazione stradale nell'area di Santa Maria La Bruna". Lo afferma, in una nota, il senatore Giuseppe Scalera dell'Ulivo commentando quanto avvenuto a seguito della decisione di far sversare a Torre del Greco i rifiuti di altri dieci Comuni della provincia di Napoli, nel sito di stoccaggio provvisorio individuato dall'amministrazione comunale nelle ex cave. "La forte urbanizzazione del territorio, le alte temperature che caratterizzano questa delicata fase estiva, l'inevitabile rischio di un aumento delle patologie infettive espongono la popolazione residente ad oggettivi pericoli di natura ambientale che meritano, anche da parte del Prefetto Catenacci, un'attenzione assolutamente speciale per quest'area. Ecco perché è logico auspicare, anche grazie all'intelligente mediazione del Commissario straordinario Blasco, una rapida, positiva risoluzione che sospenda ogni ulteriore trasferimento di rifiuti nell'area di Torre del Greco", conclude Scalera. Fonte: www.denaro.it |
ID: 3644 Intervento
da:
Veronica Mari
- Email:
veronicamari@libero.it
- Data:
sabato 1 luglio 2006 Ore: 23:12
Napoli: Raffaele Pirozzi-Quando le itituzioni non operano in maniera adeguata. QUANDO LE ISTITUZIONI NON OPERANO IN MODO ADEGUATO. Stamane gli studenti ed i pendolari hanno bloccato sia la strada che da Santa Maria La Bruna (Torre del Greco) porta a Torre Annunziata che la stazione della Circumvesuviana perché i rifiuti urbani impedivano il passaggio degli automobilisti che dei pedoni .All’agitazione hanno partecipato miglia di pendolari. e studenti. Sono 10 anni che, malgrado in Campania si paga la più alta tassa sui rifiuti urbani circa 250 Euro a famiglia rispetto ai 192 Euro che si pagano nel resto del Paese che non si riesce a venir a capo della situazione.Rifiuti L’unico cosa che funziona bene sono: le consulenze, le assunzioni clientelari ecc. Le istituzioni fanno fino in fondo il loro compito? Abbiamo un pessimo servizio che genera agitazione e paghiamo la più alta tassa sui rifiuti solidi urbani . Infine larga parte del territorio campano è inquinato con grave nocumento alla salute di circa 250.000 cittadini .Che fare? Prendere atto della gravissima situazione ed organizzarsi in comitati per un ambiente sano e pulito e per un servizio dignitoso. Napoli, 30/06/06 RAFFAELE PIROZZI EX-SEGRETARIO REGIONALE CGIL CAMPANA Fonte: www.caserta24ore.it |
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