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Argomento presente: « LA CONFISCA DELLO SCOOTER! » | ||||||
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ID: 3724 Intervento
da:
luca merlino
- Email:
luigi.merlino@fastwebnet.it
- Data:
venerdì 7 luglio 2006 Ore: 15:21
Io non impreco contro le forze dell'ordine perchè loro infondo hanno solo il diritto di far rispettare la legge,ma con chi ha fatto questa legge ingiusta,che poi lo dicono tutti e anticostituzionale,allora sarebbe la stessa cosa se io nno porto la contura in macchina moi devono confiscare la macchina? |
ID: 3723 Intervento
da:
la redazione
- Email:
info@torreomnia.it
- Data:
venerdì 7 luglio 2006 Ore: 15:02
Caro Luca, e meno male che siamo a Napoli, dove molto spesso le forze dell'ordine fanno finta di non vedere per non penalizzare ulteriormente i giovani in massima parte disoccupati o con lavori interinari o precari. Sappiamo che anche sotto il Vesuvio, il motorino rappresenta la pietra dello scandalo della circolazione stradale. Spesso assistiamo alle angherie di diversi centauri maleducati e talvolta aggressivi. E' chiaro, non bisogna fare tutt'erba un fascio. Intanto un sedicenne tenta il suicidio dopo la confisca del motorino (viaggiava in due). Gli confiscano lo scooter nuovo , perche’ viaggiava con la fidanzata, giovane sedicenne. E' un giovane toscano tranquillo che non aveva mai dato problemi alla famiglia e che con l’allegria dei suoi sedici anni, si e’ reso “colpevole” secondo la nuova legge del codice della strada di “portare a spasso la fidanzata” in scooter, non omologato per il trasporto del passeggero. Il giovane in preda allo sconforto , pensava delle conseguenze della confisca , della “possibile rabbia” del padre che aveva speso una discreta somma (quasi tremila euro ) per lo scooter e con un biglietto lasciato sulla scrivania , ha poi ingerito alcuni farmaci trovati in casa , pare ad uso di un familiare. Fortunatamente una pronta lavanda gastrica ha scongiurato il peggio e per un caso non e’ stata una tragedia , anche se e’ mancato molto poco e solo per caso il padre rientrato in casa ha dato l’allarme al 118. Il padre del giovane , in preda alla rabbia ha detto ai cronisti che andra’ a vivere a Napoli , visto che solo in certe regioni Italiane , in questo caso in TOSCANA vengono applicate in maniera cosi’ severa certe “leggi”.. Fonte: taly.indymedia.org Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo provvedimento IN MOTORINO SENZA CASCO? DA OGGI LA CONFISCA DEL MEZZO Livorno, 23 agosto 2005 - Confisca, ovvero perdita definitiva del motociclo o del ciclomotore, per chi viaggia senza casco o commette altre infrazioni al codice della strada. Scattano da oggi nuove, durissime sanzioni per i centauri indisciplinati : è stata infatti pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 22 Agosto la Legge di conversione del D.L. 115 del 30 Giugno 2005, che contiene molte modifiche al Codice della strada e alle sanzioni accessorie. Fra queste appunto la Comandante della Polizia Municipale del Comune di Livorno Antonella Manzione segnala che è prevista la confisca del ciclomotore o del veicolo per violazioni all’art. 169, comma 2, 170 e 171 del Codice della strada e cioè: · Trasporto di persone in numero eccedente da quanto indicato sul documento di circolazione; · Guida di ciclomotore o motociclo senza avere libero l’uso delle braccia, delle mani e delle gambe, o seduto in posizione non corretta, o con una mano sola; · Trasporto di passeggero sul ciclomotore, ovviamente ove il certificato di circolazione non lo consenta a conducente maggiorenne; · Trasporto in maniera non corretta di cose o animali; · Mancanza di casco protettivo, uso di casco non omologato o semplicemente non allacciato. Fonte: www.comune.livorno.it LEGGE ECCESSIVA E INGIUSTA La confisca del motorino è una sanzione troppo pesante, che non condivido per un motivo molto semplice: c’è chi guida auto strafatto di droga e/o alcol, violando i limiti di velocità, e spesso la fa franca. Al massimo, se lo beccano con un autovelox, gli arriva a casa una multa. Invece, andrebbe messo in galera subito. È molto più facile prendersela con un ragazzino (a volte, un maggiorenne) che va su cinquantino senza casco o trasporta un passeggero. In questi casi, esiste uno squilibrio marcato tra le infrazioni contenute nella legge e la confisca di un mezzo che può valere diverse migliaia di euro. Una soluzione al problema del sequestro del motorino (legge in vigore dal 24 agosto 2005) è interstarlo a un’altra persona: la confisca, se scatta, può essere annullata da un Giudice di pace. Infatti, il motorino non può essere confiscato se il proprietario è diverso dalla persona che ha commesso l’infrazione: è il principio affermato dal Giudice di pace di Firenze, che il 14 aprile ha accolto la tesi sostenuta in un ricorso presentato da un avvocato di un sedicenne, punito per aver trasportato sullo scooter un passeggero. Il motorino, di proprietà della madre del sedicenne, va restituito al proprietario. La legge del 2005 non ha modificato del tutto l’articolo del Codice della strada nella parte in cui vieta la confisca quando il veicolo è di proprietà di persona diversa dall'effettivo trasgressore: così ha ritenuto il Giudice di pace. Si badi bene. L’obiettivo di questo post non è incitare a violare il Codice della strada. Intendo soltanto mettermi dalla parte di chi guida, e contro una legge da modificare. Quindi, se intestate il motorino ad altra persona e subite il sequestro, fate ricorso citando il precedente del Giudice di pace di Firenze. Secondo me, avete il 60% di probabilità di vincere. Fonte: dallapartedichiguida.blogosfere.it La redazione |
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