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| Argomento presente: « NEWS 14_07_2006 » | |||||
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| ID: 3864 Intervento
da:
la redazione
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info@torreomnia.it
- Data:
sabato 15 luglio 2006 Ore: 15:22
TERRITORIO Torre del Greco, cartelloni illustrativi dei poli monumentali L’interessante iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura di adottare un monumento da parte di professionisti, scuole, enti locali, enti comunali e associazioni culturali ha riscosso molto successo. Infatti da pochi giorni si sta allestendo presso i luoghi più significativi della città cartelloni in pvc, montati su stendardi a pavimento con struttura in acciaio zincato, dove sono riportate descrizioni storico-critiche dei monumenti stessi, molti dei quali corredati da documentazione fotografica. Il progetto, portato avanti dal coordinatore tecnico l’ingegnere Domenico Izzo, ha sensibilizzato molti professionisti, cultori della materia, amanti dell’arte e studenti, i quali si sono particolarmente adoperati con zelo alla compilazione e alla descrizione di ogni singolo monumento. Il fine pratico spero sia utile per i cittadini stessi e non meno per i turisti; capire la realtà del nostro territorio e cercare di comprendere la ricchezza del nostro passato, sono i capisaldi per la riscoperta di un’identità storica della città, ormai sbiadita dalle troppe brutture che l’hanno deturpata. Diciotto sono i cartelloni sparsi sul territorio cittadino, partendo dal centro storico abbiamo due cartelloni posti in piazza Santa Croce, uno che descrive la storia della Basilica e l’altro che spiega la colata lavica del 1794, che portò al sotterramento di gran parte del campanile. In via Diego Colamarino ne abbiamo altri due, uno che illustra il convento degli “zoccolanti”, l’altro la colata lavica del 1861 ed un altro ancora in Villa Comunale. Via via scendendo verso la marina c’è un cartellone con una pregevole descrizione dei Molini Marzoli, memoria industriale della città, poi altri presso la chiesa di Santa Maria di Portosalvo, la Fontana delle Cento Cannelle e il Castello Baronale. Risalendo a monte ne abbiamo uno presso la chiesa della SS. Annunziata, ed incamminandoci verso l’antica Strada Regia delle Calabrie ne abbiamo altri presso la settecentesca Villa del Cardinale, presso i resti romani di Villa Sora, presso il seicentesco monumento spagnolo dell’Epitaffio e presso la futura sede della Biblioteca Comunale quale Villa Macrina. Alle pendici dello “sterminator vesevo” ne abbiamo uno presso Villa delle Ginestre e un altro presso le Case Matte, bunker bellici in via Sopra i Camaldoli. Non meno importanti sono le torri antisaracene della nostra costa, quale la Torre di Bassano, anch’essa ben documentata da un cartellone, come anche per la meno nota ma non meno bella e misteriosa Torre della Scassata, reperto archeologico da tanto tempo abbandonato all’incuria. Attraverso un rapido excursus sono stati menzionati i monumenti salienti del nostro territorio; ma senza ombra di dubbio ce ne sono degli altri di non meno importanza ancora da approfondire. La proposta è quella di lanciare un nuovo appello e quindi di poter rinnovare l’invito ad altri cittadini di buona volontà che sulla scorta dell’esperienza precedente vogliano adottarne degli altri, e rendersi divulgatori attraverso un messaggio didascalico della memoria collettiva. Gianluca Pappalardo Fonte: www.ephemerides.it quotidiano torrese on line |
| ID: 3860 Intervento
da:
la redazione
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info@torreomnia.it
- Data:
sabato 15 luglio 2006 Ore: 14:37
Rifiuti, Torre del Greco in rivolta Rimosso dopo una giornata di protesta il blocco sulla Circumvesuviana TORRE DEL GRECO — È stato rimosso il doppio blocco stradale in località Santa Maria La Bruna a Torre del Greco (Napoli) dove almeno 200 persone hanno manifestato ieri contro la decisione del commissariato di governo per l'emergenza rifiuti che aveva deciso di riaprire il sito di stoccaggio provvisorio chiuso mercoledì sera dal commissario prefettizio, Ennio Blasco. In precedenza era stato rimosso il blocco alla stazione Leopardi della Circumvesuviana, consentendo la ripresa normale del servizio ferroviario. A convincere i manifestanti, le risultanze della riunione del pomeriggio tra una delegazione del comitato spontaneo sorto a inizio settimana e i rappresentanti del commissariato di governo, guidati dal subcommissario Ciro Turiello. Nel corso della riunione si è deciso che il sito di stoccaggio provvisorio sarà a partire da oggi per consentire agli autocompattatori di depositare i rifiuti di Torre del Greco e degli altri dieci comuni dell'hinterland interessati dall'emergenza (Boscoreale, Trecase, Boscotrecase, Ercolano, Portici, Pompei, San Giorgio a Cremano, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia e Gragnano). L'area potrà accogliere fino a 4.000 tonnellate di immondizia (attualmente ne risultano stoccate circa 2.700). Il «contributo di solidarietà» (così è stato definito) ha però precise clausole nei confronti del commissariato di governo: entro il 30 settembre il sito dovrà essere completamente svuotato e bonificato e soprattutto un suo eventuale riutilizzo dovrà essere concesso, anche solo al Comune di Torre del Greco, sotto l'egida del commissariato di governo per l'emergenza rifiuti. La discarica di Torre del Greco «un sito perfettamente in regola» è per i rifiuti solidi urbani «ma sarebbe in regola anche per il conferimento di rifiuti tossici e nocivi. Ma temo che come al solito dietro queste proteste anche stavolta ci sia la politica». Lo ha detto il prfetto Corrado Catenacci commentando le proteste e i blocchi di venerdì nella cittadina in provincia di Napoli. «Quando c'era la camorra a gestire tutti i siti non c'era nessuna protesta - ha sottolineato il commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania - e ancora oggi alcune discariche prive di ogni autorizzazione e di qualsiasi controllo sono accettate senza problemi, nei siti protetti e autorizzati invece accade di tutto». Ricordando che «ora è più di un anno che non portiamo rifiuti all'estero», Catenacci osserva poi che vengono, comunque, trasportati «in altre regioni italiane e questo ha un costo pari a 100 euro a tonnellata di rifiuti, meno dell'estero ma è comunque tanto». La discarica della frazione di Santa Maria La Bruna al centro delle proteste, precisa il commissario straordinario, «dopo tutte le autorizzazioni della Asl e dell'Arpac, è autorizzato a ricevere 5 mila tonnellate anche di rifiuti nocivi e invece ne riceve solo 4mila di 'normalì rifiuti solidi». È di nuovo emergenza rifiuti ad Ercolano, la città degli Scavi, con immondizia accatastata sotto gli occhi dei turisti, soprattutto stranieri. In nottata, in seguito ad un rallentamento delle operazioni di conferimento, nel sito di Casalduni è stato possibile sversare solo una piccola parte di rifiuti. In mattinata cumuli di immondizia fuoriuscivano dai cassonetti. A risentirne maggiormente le strade più trafficate: l'area di corso Resina nella zona degli Scavi, via IV Novembre, l'intera via Marittima, il corso Italia già da ieri invaso di rifiuti. Fonte: www.demolizioni.com |
| ID: 3854 Intervento
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Amministratore .
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sabato 15 luglio 2006 Ore: 00:05
3° Edizione del Palio delle Contrade Svolta dal 26 giugno al 9 Luglio 2006 Torre del Greco (Na) La manifestazione storico-sportiva si svolgerà dal 26 giugno al 9 luglio nella città del corallo. E’ stato presentata nel corso di una conferenza stampa, la terza edizione del Palio delle Contrade, la manifestazione storico-sportiva della città di Torre del Greco svolta dal 26 giugno al 9 luglio. Due le novità dell’edizione 2006. Innanzitutto, il tema storico della manifestazione, legato lo scorso anno alla figura controversa della nobildonna Lucrezia d’Alagno, sarà quest’anno incentrato sull’episodio del riscatto baronale, una delle pagine più esaltanti della storia torrese. In secondo luogo, la lotteria nazionale, cui il Palio nella precedente edizione era abbinato, sara sostituita da una lotteria regionale, organizzata dall’Associazione delle Contrade, promotrice dell’iniziativa. “Siamo partiti in ritardo – ha spiegato l’assessore alle Politiche del Mare, Vincenzo Maida – per le note vicende che hanno coinvolto l’Amministrazione Comunale di Torre del Greco. Ma il Palio è una manifestazione importante, alla quale non intendiamo rinunciare e alla quale, anche quest’anno, il Comune garantirà il massimo appoggio. Tengo, quindi, a sgombrare il campo da equivoci e malintesi: il Palio si farà e sarà sicuramente, questa del 2006, un’edizione da ricordare anche per l’apporto originale ed innovativo del nostro nuovo direttore artistico, Leopoldo Fontanarosa, uno dei tanti talenti della nuova generazione torrese, cui il Palio si rivolge e che nel Palio trova occasione di mettere in mostra le proprie capacità”. “Il Palio appartiene alla città – ha ribadito Ciro Noto, presidente dell’Associazione delle Contrade – ed è giusto che abbia una sua lotteria cittadina. Abbiamo previsto premi di sicuro interesse per stimolare i nostri concittadini ad acquistare il biglietto e a sostenerci perché questa manifestazione possa, anno dopo anno, crescere e diventare motivo d’orgoglio della città”. Ad illustrare, più nel dettaglio, il programma artistico dell’evento, Leopoldo Fontanarosa. “Come nelle passate edizioni, la manifestazione sarà aperta da una sfilata storica in abiti secenteschi indossati da giovani torresi e figuranti. Durante il corteo, che si terrà il 26 giugno, a partire dalle ore 18, saranno rievocati gli episodi più significativi del riscatto baronale. La sfilata si concluderà a Piazza Santa Croce con il giuramento e la benedizione degli atleti impegnati nelle regate. In più, abbiamo previsto una serata di gala per la premiazione dei vincitori del Palio che avrà, e non poteva essere diversamente, come tema dominante il mare. In particolare, il programma, ancora in via di definizione, prevede momenti musicali, teatrali e artistici che abbiano come filo conduttore proprio il mare”. Anche quest’anno, direttore sportivo della manifestazione è il campione olimpico Davide Tizzano. “Gli allenamenti inizieranno la prossima settimana, con equipaggi open all’interno dei quali ci auguriamo ci sia una folta rappresentanza femminile. La fase agonista verrà concentrata in un solo weekend, dal 30 giugno al 2 luglio, in concomitanza con un’altra grande manifestazione torrese, la Festa dei Quattro Altari. Il 2 luglio, infine, si terrà la finalissima che prevede l’assegnazione del Palio”. “Lanciamo un appello a tutte le sessantotto associazioni iscritte nell’Albo del Comune di Torre del Greco perché partecipino attivamente ad arricchire il programma del Palio – hanno concluso l’assessore Maida e il direttore artistico – in particolare concentrando gli eventi previsti nei propri programmi in occasione del Palio, così da renderlo un grande contenitore in grado di esaltare le eccellenze della città”. Ufficio Comunicazione a cura di GC COMMUNICATION Gianfranco Esposito e Cinzia Pastore Web site: www.gccommunication.it |
| ID: 3851 Intervento
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la redazione
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venerdì 14 luglio 2006 Ore: 19:03
Il 12 luglio avrà inizio la decima manifestazione dei mondiali antirazzisti presso il parco Enza di Montecchio in provincia di Reggio Emilia. Le squadre partecipanti sono formate da ultras di tutta Europa, che potranno finalmente sfogarsi sul campo, da extracomunitari e da associazioni giovanili europee.Gli organizzatori non hanno trascurato nessun dettaglio e hanno deciso di invitare anche una squadra di calcio francese al torneo. Una squadra rigorosamente di razza bianca e di religione cattolica. Il razzismo francese, si sa, ha ormai superato ogni limite. Ribery, uno dei pochi giocatori bianchi, nato per giunta nel nord della Francia, a Boulogne sur Mer, si è dovuto convertire alla religione musulmana per entrare in squadra. E nonostante questo è stato richiamato in panchina durante la finale. Lo spettacolo di decine di migliaia di francesi bianchi sugli spalti dello stadio di Berlino con coccarde e bandiere costretti, per vincere, a tifare per una squadra africana è inqualificabile. La mafia afrofrancese ha il controllo della nazionale dopo aver conquistato le banlieue. I francesi hanno però festeggiato la sconfitta dei loro nuovi padroni. Per non correre rischi lo hanno fatto in privato, nelle loro case e in bistrot chiusi per ferie. Per consentire ai bambini francesi di giocare a calcio, alcune aziende farmaceutiche stanno per mettere in commercio prodotti alla melanina con effetti permanenti. Ma come sempre c’è chi non si arrende in nome della grandeur. Il ministro degli Interni francese Nicolas Sarkozy, ha infatti proposto di espellere i figli scolarizzati degli immigrati irregolari al termine dell' anno scolastico. E Chirac, che ieri dopo la sconfitta ha esultato in silenzio, ha affermato: “Ottenere la nazionalità francese è un atto fondamentale, e soprattutto un atto che impegna" . Impegna soprattutto a vincere in nome della Francia. Basta con il razzismo in Francia. Lo sport va riconsegnato alla razza ariana. Fonte: www.beppegrillo.it/2006/07/guantanamo_ital.html |
| ID: 3847 Intervento
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la redazione
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venerdì 14 luglio 2006 Ore: 14:59
Torre del Greco: nasce il Comitato dei Garanti per l'emergenza spazzatura L’emergenza rifiuti sembra essere agli sgoccioli. Dopo la formazione di un Comitato dei Garanti, la protesta cittadina sembra essersi placata. Facciamo un breve punto della situazione.Secondo l’ordinanza di Catenacci lo smistamento dei rifiuti nel sito di stoccaggio di S. Maria la Bruna, sarebbe dovuto concludersi lo scorso sabato 8 luglio. Così non è stato. Infatti, il Commissario delegato ha deciso di rinviare il termine di raccolta dei rifiuti, ignorando le esigenze e le attese dei residenti della zona. E’ di nuovo polemica. Ora, grazie all’appoggio del Comitato garante si procederà nella protesta per vie legali, basandosi sui dati rilasciati dall’Asl Na5 che attestano scarse condizioni igieniche dell’aria. I cittadini lamentano la condizione critica stufi di non esser presi sul serio: l’aria irrespirabile li costringe a dormire con finestre chiuse nonostante il caldo insopportabile. Lunedì 11 luglio il Comitato, composto da 17 membri, si è riunito per dividersi le mansioni, e già si riscontrano le prime incongruenze. Nonostante l’ordinanza prevedesse solo altre 1000 tonnellate di immondizia in più, in questi giorni continua la raccolta nell’ex-cava a tal punto da superare la quantità stabilita. “Il comitato – dichiara Vittorio Percuoco, membro del Comitato – vuole fare da mediazione tra i residenti e il commissario Catenacci. Cercheremo di smorzare i toni della protesta ma allo stesso tempo di garantire la salute cittadina”. A breve è previsto un incontro con la stampa torrese indetto dal Comitato per illustrare gli ultimi aggiornamenti sul caso. Emanuela Palomba Fonte: www.capitoloprimo.it |
| ID: 3846 Intervento
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la redazione
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- Data:
venerdì 14 luglio 2006 Ore: 14:54
ULTIME ORE PER L'ISCRIZIONE ALLA TURRIS Costo dell'operazione 47.000 euro complessive, di cui 16.000 da versare con assegno bancario o deposito e le restanti 31.000 sotto forma di una fideiussione. In casa Turris il grosso dell'operazione sembra già essere stato archiviato con il rinnovo della fideiussione, in gran parte garantita dal patron Maraniello, mentre per la parte residua ci ha pensato l'ex presidente Francesco Di Ruocco, che non ha voluto far mancare il suo sostegno alla causa, nonostante non facesse più parte della società. Ora c'è solo da completare l'opera con il pagamento dei versanti 16.000, che Maraniello, come ha più volte ribadito (il calcio a Torre del Greco non morirà) provvederà personalmente, in attesa di saperne di più sul futuro. Fonte : www.forzaturris.it |
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