Declassato il Maresca

ID: 3952 Discussione: Declassato il Maresca

Autore: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Scritto o aggiornato: venerdì 21 luglio 2006 Ore: 09:42

Giovedì 20 Luglio 2006

Formisano(Idv) su declassamento ospedale

Torre del G. – “Apprendo con stupore – dichiara il senatore Nello Formisano, segretario regionale dell’Italia dei Valori – che l’ASL 5, avrebbe declassato l’ospedale “Maresca”, di Torre del Greco, a pronto soccorso attrezzato. Una decisione, peraltro, sulla quale non ci sarebbe stato alcun coinvolgimento degli organi territoriali e delle comunità locali. Ritengo – prosegue Formisano - tale scelta sbagliata e soprattutto ingiusta per i pazienti costretti a ricorrere alle prestazioni sanitarie dell’ospedale. Ho chiesto, per lunedì prossimo, un incontro con il direttore Generale dell’ Asl Napoli 5, mentre rivolgo un invito a tutte le forze politiche di Torre del Greco a far sentire la loro voce contro un altro provvedimento che penalizza fortemente la cittadinanza torrese”.

Fonte : comunicato stampa

Fonte www.casertanews.it

ID: 3954 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: venerdì 21 luglio 2006 Ore: 09:42

Chi comanda le strutture regionali
di Angela Amato

La Capitaneria di Torre del Greco è sotto la guida di Giuseppe Troina. Ha 45 anni ed è nato a Reggio Calabria. Svolge i suoi studi presso l’accademia navale di Livorno. Il comandante ha diretto il porto di Santa Maria Ligure e cumulato diverse esperienze nel campo dell’intelligence in Italia e all’estero. La sua giurisdizione si estende su Portici, Ercolano, San Giorgio a Cremano e Torre del Greco.

La Capitaneria di porto-Guardia costiera da 141 anni è vicina a chi vive il mare per svago o per professione. Il Corpo è suddiviso in una struttura centrale e una periferica. In Campania è la Direzione marittima di Napoli a coordinare il lavoro delle quattro Capitanerie presenti lungo i 502 chilometri di costa. Il contrammiraglio Pierluigi Cacioppo è da tre anni al vertice della Direzione e della Capitaneria di Porto di Napoli. Nato a Roma 58 anni fa, prima di approdare nel capoluogo campano, ha guidato gli scali di Ortona e Gaeta e ricoperto l’incarico di capo ufficio Programmazione e Bilancio nel comando generale del Corpo. La sua formazione comincia con l’Istituto di Guerra marittima a Livorno e prosegue con il centro Alti studi della Difesa.
Le acque di competenza della Capitaneria partenopea si estendono dal Garigliano, al confine con il Lazio, a San Giovanni a Teduccio. Gli uffici circondariali marittimi sono tre, quelli locali nove. Nell’isola verde, inoltre, si trova una Delegazione di spiaggia che, con quella di Meta di Sorrento, è operativa solo nel periodo estivo.
Il comandante Bruno Balbo dirige la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia che da Torre Annunziata giunge fino a Massa Lubrense. L’ufficiale, di origine casertana, entra nel Corpo nel 1987. Prima di arrivare a Castellammare nel 2005 ha ricoperto l’incarico di capo ufficiale tecnico a Salerno. Palinuro e Molfetta sono gli altri porti in cui ha prestato servizio.
Oreste Pallotta è il comandante della Capitaneria di Salerno. Di origine irpina, Pallotta ha cominciato la sua carriera in mare nel 1978. Ha comandato i porti di Ischia e Torre del Greco. La Capitaneria di Salerno copre un ambito territoriale che va da Positano a Sapri.

Fonte: www.denaro.it

ID: 3953 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: venerdì 21 luglio 2006 Ore: 09:38

Master per revisori contabili: iniziativa della Parthenope

Patner dell’iniziativa sono: Associazione italiana internal auditors, Banca di Credito Popolare di Torre del Greco, Camera di commercio di Napoli, Collegio dei ragionieri di Napoli, Ordine dei dottori commercialisti di Napoli, Ordine dei dottori commercialisti di Torre Annunziata, Società di revisione Bdo (sede di Milano), Società di revisione Deloitte (sede di Napoli), Società di revisione Price Waterhouse Coopers (sede di Napoli).

L’Università degli studi Parthenope (di cui è rettore Gennaro Ferrara) lancia un master di primo livello in “Revisione interna ed esterna” per l’anno accademico 2006/2007. Ieri la presentazione dell’iniziativa didattica nella sala del consiglio di ateneo. Il master è volto alla formazione di fgure professionali di revisore contabile esterno e di revisore interno. Lo sbocco lavorativo per gli allievi è rappresentato dalle società di revisione, da tutte le imprese che operano nell’area dei sistemi di controllo interno e di internal auditing, nonché della libera professione di dottore commercialista.
La selezione è riservata ai laureati di primo livello o in possesso di laurea quadriennale in materie aziendali ed economiche.

Fonte: www.denaro.it

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