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Argomento presente: « NEWS TORRE 02_08_2006 »
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ID: 4086  Discussione: NEWS TORRE 02_08_2006

Autore: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Scritto o aggiornato: giovedì 3 agosto 2006 Ore: 21:28

Il dottore Gianluca Rotondano, gastroenterologo di fama a breve lascerà Roccadaspide per trasferirsi a Torre del Greco.

“Sarebbe davvero inconcepibile – si legge nella nota – oltre che difficilmente giustificabile sul piano economico-aziendale, privare il presidio di Roccadaspide di una unità operativa che ha mantenuto una crescita di prestazioni costante negli anni, con tutti i positivi riflessi sul piano delle entrate per l’azienda sanitaria, ma soprattutto che ha assicurato prestazioni di livelli elevatissimi”

L’attività dell’unità operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva è stata svolta a Roccadaspide con diligenza e maestria dallo stimatissimo professionista dalle qualità indiscutibili, il dottore Gianluca Rotondano, che a breve lascerà Roccadaspide per trasferirsi a Torre del Greco; l’attività ha consentito di effettuare diagnosi di patologie molto gravi (tumorale gastrica e colon rettale), che ha permesso di assicurare una tutela della salute ai cittadini indiscutibile e che non ammette alcuna marcia indietro.
Si tratta di patologie che sono state trattate con interventi eseguiti nel locale reparto di chirurgia dell’ospedale di Roccadaspide, con esiti più che positivi.Per questa ragione l’eliminazione dell’unità operativa semplice di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva provocherebbe danni gravi per l’ospedale e di conseguenza per tutta la popolazione della Valle del Calore, che verrebbe privata di servizi e prestazioni sanitarie importantissimi, per ricevere i quali sarebbe costretta a raggiungere, non senza difficoltà, altri sedi ospedaliere.
Per questa ragione Auricchio ha chiesto il reinserimento nell’attuale proposta di atto aziendale dell’Unità operativa semplice di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, anche in virtù del grave danno economico che ne deriverebbe in capo all’Asl SA/3 che vedrebbe sfumare così tutto l’utile assicurato negli anni dall’attività dell’unità in esame, che ammonta a circa 100.000 euro.

Fonte: www_salernonotizie_it.htm
 
 
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ID: 4106  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: giovedì 3 agosto 2006 Ore: 21:28

Nuova Scuola alberghiera a Torre Annunziata

Tra l'altro una nuova figura professionale: cuoco di bordo

Nuovo istituto alberghiero nel comune di Torre Annunziata. E’ prevista a settembre l’inaugurazione dei locali, adibiti alla formazione di studenti nel settore del terziario, all’istituto professionale “Augusto Graziani” di via Sepolcri.
“Le nuove aule con bar, cucine e sale di ricevimento–illustra Ciro Buono, preside del Graziani-saranno inaugurate a settembre. L’intervento è stato possibile grazie a un finanziamento ministeriale di 45mila euro, 50mila euro del Graziani e 15mila euro forniti dalla fondazione Banco di Napoli. E’ quasi tutto pronto, mancano pochi ritocchi. Qui gli studenti potranno esercitarsi in quello che sarà il loro futuro lavoro. Abbinando dunque alla teoria, determinate ore di pratica e esercitazioni”.
Obiettivo? Rispondere alle esigenze del territorio. In effetti sono circa dieci anni che continuano a pervenire in regione richieste per la realizzazione, nella provincia sud di Napoli, di un altro istituto di formazione per figure alberghiere, oltre a quello di Castellammare. Un bisogno nato con la realizzazione dei progetti in corso nel settore turistico, quali Marina di Stabia e Polo Nautico di Torre Annunziata. E’ appunto osservando queste realtà che è nata l’idea di creare una nuova figura professionale: il cuoco da bordo.
“Il polo nautico di Torre Annunziata è ormai in dirittura di arrivo–continua Buono–nei prossimi due anni partiranno anche le prime assunzioni, legate non solo ai settori di artigianato e meccanica, ma anche al terziario. E’ in questa ottica che abbiamo pensato di avviare i corsi di formazione per cuochi da bordo, che scarseggiano nel settore della nautica e molto richiesti in provincia di Napoli. Il territorio ne ha bisogno e noi siamo pronti a formare i giovani, che potranno in questo modo passare in modo diretto dal mondo della scuola a quello del lavoro. La nostra più grande soddisfazione è vedere che c’è stata già una grande risposta da parte dei giovani del territorio”.
Il Graziani di Torre Annunziata si avvale oggi di due sezioni nel settore dei servizi: commerciale-turistico e alberghieri della ristorazione. A conti fatti su 498 alunni iscritti, 190 hanno richiesto la specializzazione nel settore alberghiero. In realtà le richieste risultano maggiori, ma per mancanza di locali la direzione dell’istituto ha dovuto rimandare le domande alle altre scuole del comprensorio. Un dato che ha spronato il consiglio scolastico a lavorare a pieno regime, in vista di un ulteriore ampliamento delle classi e dei corsi a disposizione.
“In passato–continua il preside dell’istituto–per rispondere alle richieste di figure professionali fatte dalle aziende del territorio, abbiamo istituito corsi nel settore del turismo religioso e addetto ai porti turistici. Due figure legate soprattutto alle realtà economiche di Pompei e Castellammare. Da oggi in poi lavoreremo dunque per creare figure, come il cuoco da bordo, collegate al Polo Nautico di Torre Annunziata, che non è più un sogno, ma una grande realtà per la crescita economica e sociale di questo territorio”.


Fonte: www.atalanews.it


ID: 4105  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: giovedì 3 agosto 2006 Ore: 10:10

Il sindaco scrive all’Asl: No al ridimensionamento del presidio ospedaliero

No al trasferimento del Presidio di Gastroenterologia da Roccadaspide a Torre del Greco.

Il sindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio, scrive al manager dell’Asl chiedendogli la tutela di alcuni reparti ospedalieri. Nell’ultima proposta di atto aziendale presentata dal direttore generale dell’Asl Sa/3, Donato Saracino, infatti, sembrerebbe che, relativamente al presidio ospedaliero di Roccadaspide non risulti più inserita tra le unità operative semplici la Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, mentre era presente nella precedente.
Pertanto il sindaco Auricchio, da sempre attento alle sorti dell’ospedale, ha inviato una missiva al manager Donato Saracino e al direttore sanitario, Giuseppe Di Fluri, per chiedere spiegazioni in merito, e per esprimere la necessità che la proposta venga subito riesaminata. “Sarebbe davvero inconcepibile — si legge nella lettera di Auricchio — oltre che difficilmente giustificabile sul piano economico-aziendale, privare il presidio di Roccadaspide di una unità operativa che ha mantenuto una crescita di prestazioni costante negli anni, con tutti i positivi riflessi sul piano delle entrate per l’azienda sanitaria, ma soprattutto che ha assicurato prestazioni di livelli elevatissimi.
L’attività dell’unità operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva è stata svolta con diligenza e maestria dallo stimatissimo professionista dalle qualità indiscutibili, Gianluca Rotondano, che a breve lascerà Roccadaspide per trasferirsi a Torre del Greco”.
L’attività ha consentito di effettuare diagnosi di patologie molto gravi (tumorale gastrica e colon rettale), che ha permesso di assicurare una tutela della salute ai cittadini indiscutibile e che non ammette alcuna marcia indietro. Per questa ragione l’eliminazione dell’unità operativa semplice di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva provocherebbe danni gravi per l’ospedale e di conseguenza per tutta la popolazione della Valle del Calore, che verrebbe privata di servizi e prestazioni sanitarie importantissimi, per ricevere i quali sarebbe costretta a raggiungere, non senza difficoltà, altri sedi ospedaliere.


ID: 4096  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: mercoledì 2 agosto 2006 Ore: 12:43

Cinecittà all’ombra del Vesuvio Reggia e museo come un set

MAURIZIO CAPOZZO Portici.
Il sogno è i diventare una piccola Cinecittà all'ombra del Vesuvio, ma per il momento Portici «si accontenta» di offrire i suoi angoli più suggestivi ad alcune fra le produzioni televisive e cinematografiche più interessanti delle prossime stagioni. Grazie a un accordo siglato con la Film Commission Regionale la Reggia, il Porto Borbonico, le Ville Vesuviane, il Museo di Pietrarsa e i palazzi antichi si preparano a trasformarsi in set cinematografici. Nelle ultime settimane in città è stato un viavai di registi, scenografi, tutti al lavoro per i sopralluoghi e le fotografie delle locations in attesa di scegliere gli ambienti più adatti alle riprese. Ancora «top secret» i progetti in lavorazione, ma dalle prime indiscrezioni si sa che in campo sono scese Rai, Mediaset e importanti produttori con film destinati alle prossime stagioni. Riserbo anche su trame e protagonisti: al momento trapela soltanto che il Porto del Granatello ed i ruderi di Villa d'Elboeuf, uno dei palazzi d'epoca più prestigiosi della città, con vista mozzafiato sul Golfo, saranno teatro delle riprese di alcune scene di una fiction sulla vita di Padre Giuseppe Moscati. E sempre per questa produzione sono in corso sopralluoghi al Museo Ferroviario di Pietrarsa (che si prepara a riaprire i battenti il prossimo autunno, dopo una imponente opera di ristrutturazione), l'unico ambiente che conserva storiche carrozze ferroviarie, utilissime per ambientazioni cinematografiche, non fosse altro per il fatto che evitano costose ricostruzioni nei teatri di posa All'Istituto Salesiano di via Dalbono ed al Cristo Re di corso Garibaldi, invece, sopralluoghi in corso per scegliere le ambientazioni di una serie per la televisione dedicata alle esperienze dei maestri di strada.

Fonte: ilmattino.caltanet.it


ID: 4095  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: mercoledì 2 agosto 2006 Ore: 12:38

ASL NAPOLI 5 - Torre del Greco
Livelli di fluoro nelle acque

Con propria nota, il Dipartimento di Prevenzione-Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell'ASL NA/5 ha comunicato i risultati non favorevoli delle analisi effettuate dall'ARPAC di Napoli per l'eccedenza di fluoro nelle acque per il consumo umano.
Tale situazione alla data, pur se non di particolare gravità , ha indotto il Responsabile dell'UOPC dell'ASL/5 in data 18.05.2006, a suggerire l'adozione di minime misure preventive quali:
-l'utilizzo di acqua imbottigliata e priva di fluoro;
-evitare l'uso di dentifrici al fluoro soprattutto ai bambini in età scolare e alle donne in gravidanza.
Sarà cura di quest'Amministrazione Comunale dare ulteriori informazioni sull'evoluzione del fenomeno dopo l'incontro tecnico-sanitario programmato per il giorno 23 maggio p.v. presso il Settore Ciclo Integrato delle Acque della Regione Campania.


ID: 4094  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: mercoledì 2 agosto 2006 Ore: 12:36

Città di Torre del Greco

DIVIETO DI BALNEAZIONE per l’anno 2006,
nelle acque marine del tratto di costa compreso tra i punti 53 e 59, e piu’ precisamente tra la “Spiaggia La Scala” e Villa Inglese/Bagno Leopardi”, pari ad una lunghezza di metri 6.963 circa, dichiarato non balneabile dall’ARPAC sulla scorta delle analisi delle acque marine effettuate nel periodo di campionamento durante la stagione balneare relativo all’anno 2005 e di cui alla tavola II, parte integrante della DGRC n. 2156 del 30/12/05.

E’ fatto obbligo al Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale di collocare lungo tutto il tratto della costa dichiarata non idonea alla balneazione, apposita idonea segnaletica con la dicitura “ DIVIETO DI BALNEAZIONE “.



ID: 4092  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: mercoledì 2 agosto 2006 Ore: 12:29

Divieto assoluto raccolta e commercializzazione mitili

Citta' di Torre del Greco - Il commissario prefettizio

Vista la propria ordinanza n. 604/R.O. del 12/07/2006 con la quale è stato posto divieto assoluto della raccolta e commercializzazione dei mitili, con successivo atto n. 627/R.O. del 25 luglio 2006, conferma tale divieto in quanto gli ulteriori accertamenti effettuati dall' ASL NA/5 hanno rilevato ancora la presenza di e.coli e salmonella nei mitili oltre il limite consentito per la destinazione dei molluschi al consumo umano ed

I N V I T A

* ad acquistare frutti di mare (cozze, vongole,tartufi, celline, ecc. ecc.) provenienti esclusivamente da zone autorizzate ed in confezioni debitamente etichettate;
* ad acquistarli solo se conservati a cura dei rivenditori, in banchi riconosciuti idonei ed autorizzati;
* a non mangiare frutti di mare crudi o poco cotti.

Il Commissario Prefettizio
Ennio Blasco


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