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| Argomento presente: « L'UOMO DEL TERZO MILLENNIO » | ||||||
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| ID: 13699 Intervento
da:
la redazione
- Email:
info@torreomnia.it
- Data:
martedì 15 febbraio 2011 Ore: 10:50
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| ID: 13697 Intervento
da:
Gennaro Francione
- Email:
azuz@inwind.it
- Data:
lunedì 14 febbraio 2011 Ore: 00:01
FRANCIONE: IL DIRITTO SALUTARE DEL TERZO MILLENNIO AL CONVEGNO IL TEMPO DELLA RIVELAZIONE LUX TERRAE www.luxterrae.com Domenica 20 febbraio 2011 - h 10.00 – 19.30 CONVEGNO IL TEMPO DELLA RIVELAZIONE LA RESPONSABILITA' VERSO SE STESSI E VERSO IL PIANETA Polo Culturale Seraphicum via del Serafico n. 1 (ampio parcheggio interno) (Metro B - Eur Laurentina) Il Diritto Salutare del Terzo Millennio Dott. Gennaro Francione – Magistrato d’avanguardia (sue le prime sentenze rivoluzionarie sui diritti d’autore), drammaturgo, poeta, attore, scrittore, filosofo, con al suo attivo la produzione di decine di spettacoli teatrali, ed una dozzina di opere poetiche e di narrativa. E’ a capo di ben venti compagnie teatrali in tutta Italia. Ideatore di un diritto fondato sulla new economy, ha escogitato le scriminanti umanistiche (per la protezione dei deboli) ma soprattutto il diritto medicinale nel campo penale(non più punire ma curare) Dott. Ulisse Di Corpo - Statistico, Sociologo Entropia e Sintropia. Il modello dei bisogni vitali Dott.ssa Fiorella Capuano – Avvocato Olistico, esperta in Naturopatia e Musicoterapeuta La Madre di tutte le Profezie: 2012 tempesta del Sole – Black out della Terra – Finimondo, ma non Fine del Mondo Dott. Massimo Marinelli – Psicologo, Psicoterapeuta, operatore sociale, membro ordinario dell’Accademia Tiberina Induismo e Cristianesimo: un improbabile incontro tra Krishna e San Paolo Dott. Pierluigi Paoletti – Esperto di economia e animatore del sito www.centrofondi.it presidente del coordinamento nazionale di Arcipelago SCEC (con il link http://www.arcipelagoscec.net/), parlerà delle recenti crisi economiche prospettando vie d’uscita concrete semplici ed efficaci Dott. Varo Venturi – Regista , sceneggiatore e produttore cinematografico, oltre che attore e compositore, verrà introdotto dalla sua ultima opera, dove si è avvalso del supporto scientifico del prof. Corrado Malanga, chimico, ordinario dell’università di Firenze, ben noto nel mondo dei ricercatori ufologici per le sue ipnosi regressive sugli addotti. Il film, in uscita nelle sale in prima visione in primavera, affronta lo scottante argomento dei rapimenti alieni e del cover up ordito dai “poteri occulti”. Ingresso offerta libera INFO : 333.8525923 - 347.9494091 Altre informazioni su FB http://www.facebook.com/home.php#!/event.php?eid=198089926883962 |
| ID: 5269 Intervento
da:
gennaro francione
- Email:
azuz@inwind.it
- Data:
lunedì 11 dicembre 2006 Ore: 00:49
R: Ringraziamenti e Convegno 2007 -----Messaggio originale----- Da: FR Consulting [mailto: info@fr-consulting.it Inviato: domenica 10 dicembre 2006 20.46 A: Undisclosed-Recipient:; Oggetto: Ringraziamenti e Convegno 2007 Priorità: Alta Ringraziamo tutti i partecipanti al Convegno Internazionale che si è svolto a Roma dal 29 Nov. al 3 Dic. 2006. L'affluenza di pubblico è stata buona, oltre 700 presenze e ha visto la partecipazione di oltre 55 Relatori. Questo è stato solo l'inizio del cambiamento a cui noi tutti aspiriamo... INFATTI La Fondazione Kerberos è lieta di annunciarvi che il: 23 -29 Settembre 2007 Si svolgerà il Convegno Internazionale L’UMANITA’ DEL III MILLENNIO: “Conoscenza, Crescita Personale, Evoluzione Spirituale, visti secondo la Scienza... per una Pace Globale !!!” Il Convegno si svolgerà in mondo visione in contemporanea in 13 città di 13 Paesi differenti: 1. Italia (Roma); 2. USA (San Francisco); 3. Perù (Lima); 4. Francia (Parigi); 5. Spagna (Barcellona); 6. GB (Londra); 7. Ungheria (Budapest); 8. Russia (Mosca); 9. Cina (Pechino); 10. Giappone (Tokio); 11. India (New Delhi); 12. Turchia (Istambul); 13. Egitto (Il Cairo); In altre città (a richiesta), potrà essere allestito un palazzetto dello Sport dotato di maxi-schermo. Il Convegno ha l’intento di favorire l’integrazione tra la ricerca scientifica e la ricerca spirituale, tra la tecnologia e l’etica, per favorire un miglioramento della qualità della vita di tutte le persone, basando le attività su valori e principi reali che portino l’Umanità verso la Pace e la cooperazione, lasciando dietro di se la competizione e la disgregazione. Questo consentirà inoltre l'aggregazione di Università, Ist. di Ricerca e strutture sanitarie, di varie parti del mondo, a collaborare per una integrazione della Medici Ufficale con quella Complementare... affinchè un giorno molto vicino vi sia un'unica Medicina... Le diversità come ricchezza e non come separazione. Fate che questo sia il Convegno di tutti... nessuno escluso! Se cerchiamo il cambiamento è il momento di contribuire TUTTI INSIEME alla sua attuazzione. KERBEROS RESEARCH Dir. Scientifico e Presidente Fabbroni Roberto E-Mail: roberto.fabbroni@horus.f2n.it E-Mail: info@kerberosresearch.org Web: www.horus.f2n.it |
| ID: 5228 Intervento
da:
Francesca Mari
- Email:
stelle_di_stelle@hotmail.com
- Data:
giovedì 7 dicembre 2006 Ore: 02:22
Ne sono certa, Egregio Giudice, ed oggi più che mai. Ho appena aperto un argomento di discussione intitolato "ARTISTA-MERCANTE: QUAL E' L'ANELLO MANCANTE? (ID. 5227), in preda ad un fervore sucitatomi da un confronto giornalistico con un artista locale. Se Lei ha tempo, modo e piacere di potergli dare un'occhiata (l'avverto, è un po' lunghetto) con un suo intervento e un suo prezioso parere (chi più di Lei?) potrebbe fare un grosso regalo a me e agli altri utenti di Torreomnia. La ringrazio sempre, autenticamente Francesca |
| ID: 5198 Intervento
da:
Gennaro Francione
- Email:
azuz@inwind.it
- Data:
lunedì 4 dicembre 2006 Ore: 16:35
Grazie Francesca del suo appassionato intervento. Ciò che più mi colpisce è il suo invito da giovane ai giovani. Io ho molta fiducia nei giovani meno in quelli della mia generazione spesso "appassiti" nei loro entusiasmi sessantottini. Il conservatorismo alligna in tutti i settori e il nostro obiettivo è creare uno spirito di rivolta critica, di scesa in campo per il Sapere prevalente sull'Economia che può essere più facilmente trovato tra i giovani e da quanti sono animati da un senso di vera Giustizia, sulla base di una Fratellanza Estetica. Cordialità Gennaro Francione |
| ID: 5196 Intervento
da:
Francesca Mari
- Email:
stelle_di_stelle@hotmail.com
- Data:
lunedì 4 dicembre 2006 Ore: 13:15
Carissimo Giudice, prima di tutto la ringrazio da parte mia e di tutta la redazione e l'utenza di Torreomnia per il prezioso saggio del Convegno in questione. Prezioso perchè funzionale, pur nella sua caratteristica di sintesi, all'opera di difesa e diffusione della cultura, intesa come strumento (fisico, a differenza di ciò che si è portati a pensare) per provare a smuovere un po' le anime in questo calderone (che poi a volte sembra caratterizzato da un temperatura piuttosto mite, considerando l'inerzia e la scarsità di spiriti ardenti). Un'opera che, poi, è sostenuta da Torreomnia e da tutti quei cenacoli grandi e piccoli in cui si fa cultura impegnata, anche se, spesso, con poche possibilità ( per ovvi motivi) di attechire alla realtà e coinvolgere la massa "ipnotizzata" dal "Diavolo che veste Prada", se vogliamo rimanere in linea col Cinema attuale. In ogni modo, io credo che questo Convegno, e la Sua futura pubblicazione specialistica, che sarà l'ennesimo tassello da Lei degnamente e nuovamente aggiunto a quel sacrosanto Nume che è il Sapere, che poi diventa doppiamente pregnante quando diventa sapere attivo e impegnato, come Lei fa e tanti come Lei, Grazie al Cielo. E c'è un Lare che è indispensabile a far si che quel Nume possa, in qualche modo, aiutare l'umanità a non perdere di vista il senso e le caratteristiche principali della propria esistenza, e questa Lare è la Ricerca. E il risultato della ricerca, ne sono certa, è quella salvezza (restando in tema con quello che Lei dice) cui l'uomo aspira ma, spesso, non se ne rende conto perchè impegnato e distratto da cose più futili ed inutili. Come non può essere rivoluzionario, con tutte le riserve che ha il termine, un Convegno del genere? Come, parecchi giovani che, bene o male, almeno statisticamente, hanno una maggiore formazione accademica e protesa, potenzialmente, verso la ricerca, non capiscano che è in loro, no senza, ovviamente, il sostegno di chi ha più esperienza, l'arma del cambiamento o almeno del raggiungimento di una dimensione più vivibile. Sono d'accordo pienamente con la tesi sostenuta al convegno: la cultura a trecentosessantagradi può fare qualcosa, e sono d'accordo con la possibilità degli artisti al potere. E che dovrebbe cambiare qualcosa anche nei luoghi deputati alla formazione dei giovani: scuole e università. Solo ad un passo dalla laurea ho capito, alla luce della mia esperienza, comune, credo, a quella di molti giovani della mia generazione, che l'approccio col mondo accademico, che porta rallentamenti e tendenza a perdere di vista gli obiettivi principali, dipende non sempre dagli studenti, ma dallo stesso sistema uni-versi-tario ( divisione in sillabe chiaramente arbitraria) che spinge i giovani, già facilmente sviabili per società, forma mentis e poca esperienza, a credere che la cultura sia unilaterale, e a chiudersi, quindi, nel gretto mondo settoriale senza vivere il contatto con la realtà e con altre braccia della conoscenza. E' vero, lo spirito dell'Università, diversamente da quello delle scuole superiori, è quello di formare specialisti in un settore specifico. Ma, oggi, secondo me, è necessario ricomporre un po', in una mente avvezza, almeno i principali assunti di un sapere poliedrico. Che poi tale mente, decida di orientarsi verso un solo settore, questo lo deciderà da sè. Certo, la colpa o, meglio, la mancanza viene sempre da entrambe le parti ( nel caso dell'università da struttura e utenza), ma l'idea di una nuova didattica, che chiaramente si sta orientando in tal senso, a parte gli errori umani, che abbracci tutte le discipline, in modo serio, è rassicurante. Grazie ancora se Lei, e chi con Lei, ci da la speranza, non solo chimerica, che qualcosa di può muovere. Sono bramosa di leggere le pubblicazioni degli atti del convegno e, con affetto e umiltà invito i miei coetanei a fare lo stesso. Francesca |
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