Urge uno stastuto per il Forum

ID: 572 Discussione: Urge uno stastuto per il Forum

Autore: L'autore di Torreomnia - Email: gigiomari@libero.it - Scritto o aggiornato: martedì 18 gennaio 2005 Ore: 17:48

In seguito dell'increscioso episodio della Signora Marisa Betrò in qualità di autore unico e webmaster di Torreomnia sono costretto a dare al forum un orientamento, uno statuto ed un moderatore. Adesso ne comprendo l'importanza.
Lo statuto sarà quello generico dei forum e ne prenderemmo spunto da quelli presenti sulla rete. Lo statuto sarà redatto e concluso da tutta la comunità presente, comprese le donne e sarà approvaso se non all'unanimità con la maggioranza dell'almeno l'80%.
La moderazione sarà democratica e prevederà almeno tre moderatori che decideranno se o meno i componenti trasgrediscono le regole e quali messaggi cancellare. L'autore di Torreomnia, comunque, si riserva il diritto di poter estinguere o sospendere il forum a tempo indeterminato. Per il momento non ci saranno ancora iscrizioni e password d'ingresso.
Il forum prevederà tre tipi di messaggi contrassegnati dan un numero: 1 messaggi culturali, 2 messaggi di folklore, 3 messaggi di intrattenimento ed evasione dove sono consentiti, scherzi, goliardie, umorismo anche con doppi sensi erotici.
Attendo risposte di conferma o proposte diverse o migliori.
Luigi Mari

ID: 712 Intervento da: Salvatore - Email: salvatore.argenziano@fastwebnet.it - Data: martedì 18 gennaio 2005 Ore: 12:53

18,01,2005,
La Logorrea.
Quis custodes custodiet?

ID: 696 Intervento da: Luigi Mari - Email: gigiomari@libero.it - Data: lunedì 17 gennaio 2005 Ore: 22:42

Signori,
in qualità di autore della discussione non posso che concordare con l'approvazione di Franco Formicola di introdurre un regolamento e un moderatore nel Forum, con relativa iscrizione e password. La cosa è in costruzione, anche se ho trovato dissenzienti Salvatore Argenziano ed Aniello Langella che stimo, per cui ho democraticamente temporaneamente desistito.
Ma, poiché il dott. Langella è fuori bersaglio, devo subito spezzare una lancia a favore dell'Ing. Salvatore Argenziano. Non posso assolutamente ammettere che sia una persona incline al turpiloquio. Argenziano è un professionista serio che "ha costruito mezza Bologna", per dirla con un mio cliente; non solo, è uno dei principali e più importanti collaboratori di Torreomnia ed ha trascorso giornate intere e giorni festivi per compilare i suoi preziosi vocabolari sul vernacolo torrese ed altre sezioni risultate di generale interesse.
La Signora M., di cui ho un rispetto ed una stima infinite, perché non la conosco da oggi, ha mostrato sin dal suo primo messaggio di essere incline all'ironia, non ho detto, attenzione, alle goliardie con doppio senso o al coinvolgimento ironico e gratuito dei familiari, ma pur sempre puerile e innocuaq ironia. L'errore delle faccine scambiate (da sorriso ad occhiolino) furono da Ella commentate con un "che scuorno, ho messo le faccine del sorriso e mi sono uscite quelle dell'occhiolino".
Io credo di aver scritto qualche messaggio di stampo goliardico e credo di essere stato io per primo ad infastidire la Signora M. perché preso da gioia ed entusiasmo nel forum non solo di una presenza femminile (ne ho 6 a casa e durante le feste, frequenti, diventano 66), ma di una donna di cultura, presumibilmente con odierne aperture mentali. Ho capito di non aver rispettato le elementari norme della buona creanza, relative comunque al “suo” ordine di idee, solo quando la signora ha, come dire, "rassegnato le dimissioni".
Il sospetto di questa/e mia/e manchevolezza mi ha fatto sospendere il forum per due giorni e non lo avrei più riattivato se le insistenze di Salvatore Argenziano e di Antonio Abbagnano non fossero state così pressanti. Ma alla Signora M., intanto, avevo fatto un'accoglienza regale, attribuendole, tra l’altro, l’aggettivo “liliale” = giglio, quindi candore, visto l'alta considerazione che ho di Lei e della sua famiglia, non solo, ho steso, in un paio di messaggi un'apologia all'eterno femminino, al muliebre e alla cultura in riferimento alla sua persona.
I messaggi sono lì turriti e immortalati, e sventolano come vessilli di deferenza.
Oltre alla sospensione del forum a mo' di cilicio penitenziale, ho erogato, poi, dei messaggi riparatori e di scuse ove mai avessimo inviato, ingenuamente, visto le premesse, messaggi sgradevoli. Inoltre ho incaricato mia moglie Rosaria di chiedere delucidazione, ma una voce maschile ha risposto a telefono che la signora era assente, ma che avrebbe chiamato lei. Da allora silenzio assoluto.
Deferente, rispettoso e pentito, ma questo atteggiamento rigido e intransigente non lo condivido. Fosse stata dinamite al posto di ironia, qualsiasi straccio di giudice un ombra di perdono ce l'avrebbe concesso. Non posso distogliere la mente da quel famoso film degli anni 70 di Sergio Leone "Dio perdona, io no".
Conclusione: Torreomnia non è "trovata a terra". 4.880 pagine web, 28.000 foto, 15.000 letture, 200.000 pulsanti di ipertesto; una ricerca affannosa e costante dietro il cinismo e l'osticità di centinaia di torresi scettici e feticisti del collezionismo culturale. Tremila giornate lavorative compreso domeniche, feste comandate e giorni di vacanza. Danaro per le attrezzatura per gli spazi web, per l'assistenza hardware e software. Senza mai ricavare NULLA, nemmeno un centesimo bucato, dalle autorità, dai privati. NULLA. Solo la gratificazione di qualche attempato torrese fuori Torre, o d'oltre oceano che dall'altra parte del filo telefonico, lagrimando mi dice: grazie, mi hai fatto tornare bambino, grazie a tua madre che ti partorì. (documentabile).
Insomma un "perdonino", un miniscolo perdonino mirmicolante per una mirmicolante colpa non è stato possibile.
Un sorriso a tutti

(autrice M.B.)
Luigi Mari

ID: 687 Intervento da: Salvatore Argenziano - Email: salvatore.argenziano@fastwebnet.it - Data: lunedì 17 gennaio 2005 Ore: 20:22

Caro Franco,
concordo con te sulla opportunità di dare delle dritte per gli interventi nel Forum. Credo che più di ogni regola sia necessaria la buona educazione.
Per quanto riguarda “un pugno di parolacce di troppo” vorrei far presente che le mie “parolacce” riportate in una polemica risposta a Gigi Mari (Vedi nr. 569, Un angelo in Torreomnia) sono state inserite nel Forum successivamente alla comunicazione di saluto della signora Marisa Betrò con la quale usciva dal Forum.
Faccio presente che gli “improperi” riportati (come in un catalogo alfabetico) sono stati desunti da un testo classico della letteratura napoletana, La Gatta Cenerentola di Roberto De Simone, che li attinse dalla Vaiasseide di G. C. Cortese e da Lo cunto de li cunti di Giovambattista Basile. Mi sono permesso di riportarli per amore di citazioni dotte e con l’intento di catalogazione di modi di dire della nostra lingua, così come stavamo già facendo per strangianomi ed altro e senza alcun compiacimento particolare.
Non posso nascondere il mio interesse nella ricerca del linguaggio, anche in quello più plebeo.

ID: 685 Intervento da: Francesco Formicola - Email: francoformicola@virgilio.it - Data: lunedì 17 gennaio 2005 Ore: 18:43

La possibilità di dare delle dritte così come sono state prospettate al Forum da Gigi Mari mi trova perfettamente d'accordo. All'amico Nello voglio dire che ognuno di noi può liberamente manifestare ed esprimere la propria cultura ed arricchirsi di quella degli altri senza necessariamente dover scadere nel banale o nel triviale a tutti i costi. La presenza di una donna nel Forum doveva rappresentare uno stimolo a migliorare decisamente i contenuti della stanza
senza perdere di genuinità e "torresità" (me lo passate?) ma con uno stile più sobrio. Chi mi conosce sa che non sono affatto un puritano come potrei apparire da queste righe; il mio dire vien fuori dalla consapevolezza che il Forum ha perso parecchio con l'abbandono dell' amica Marisa di cui, mi preme precisare, non sono portavoce e ciò, per una mancanza di delicatezza
ed un pugno di parolacce di troppo. Questo è ciò che penso in tutta serenità.
Sono comunque pronto ad essere crocifisso.

ID: 576 Intervento da: Luigi Mari - Email: gigiomari@libero.it

Per me si, andrebbe bene,
ma nessuno si chiede perché la Signora Marisa abbia fatto marcia indietro in modo così repentino. Non solo, nessuno sembra essersi accorto che non ci ha sbattuto la porta in faccia solo perché è una persona per bene ed educata.
Forse la logica comune è cambiata?
L'atteggiamento della signora Betrò invita a riflettere c'è qualcosa che non va nel nostro forum, perché dopo 6 anni in Torreomnia è filato sempre tutto liscio. Non vorrei che quattro scalmanati gloiardi repressi con me in testa provochino qualche guasto, e che noi, sicuramente in buona fede non ce ne accorgiamo. Vorrei solo capire, pure off-list.
Luigi Mari

P. S. Credo che la signora Marisa Betrò, anche per interposta persona, debba ragguagiarci, altrimenti non potremmo mai migliorare.

Alla signora che si è pentita di non aver adoperato l'anonimato regalo questo link dove potrà vedere un album, non solo con le nostre generalità complete, ma il nucleo familiare completo lungo la crescita; il tavolo dove pranziamo, il letto dove dormiamo, i posti dove andiamo in vacanza, ecc. La famiglia Mari l'antiprivacy in persone.

www.torreomnia.com/testi/editoriale.htm

L'autore di Torreomnia

ID: 575 Intervento da: Aniello - Email: aniello.langella@tiscali.it

Che continui come prima, mi sembra vario, simpatico, serio e pulito.
Aniello

Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

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Autore unico e web-master Luigi Mari

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