Puoi anche Tu inserire qui
un nuovo
argomento

  Torna all'indice
Comunità

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

Argomento presente: « PROCESSIONE LA PASSIONE A TORRE »
ID: 6596  Discussione: PROCESSIONE LA PASSIONE A TORRE

Autore: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Scritto o aggiornato: sabato 26 marzo 2016 Ore: 16:18





Nella foto Ciro Biondino per la regia di Gianni Pernice
LA MORTE E PASSIONE DI GESU' CRISTO CON PERSONAGGI VIVENTI
SEGUONO 3 FILMATI TORRESI

STORIA DEL TEATRO TORRESE di Salvatore Flavio Raiola

IL TEATRO TORRESE HA AVUTO DUE RAPPRESENTAZIONI BASE RIPETUTE OGNI ANNO PER TUTTO IL SECOLO 900: LA CANTATA DEI PASTORI E LA MORTE E PASSIONE DI GESU'

Il teatro torrese ha avuto nel passato ottimi attori e pari registi. Il "Teatro Garibaldi", soppresso da tempo per l'ignavia di molti amministratori, è stato per anni la palestra per tanti giovani attori
Nel settembre del 1928 al teatro Garibaldi va in scena "Il deforme" una tragicommedia (così scrive il cronista dell'epoca sul giornale atirico "L'intrigante") di Anselmo Caputo. Tra gli interpreti il grande Nicola Di Donna, A. Langella, S. Esposito, G. Santovito, M. Crispino. Nicola Di Donna è stato un grandissimo attore ed un buon regista. Era dotato di una voce possente e vellutata e di una forte mimica facciale. La sua presenza in palcoscenico era di sicuro appoggio morale a quanti gli erano intorno.
Sempre di quegli anni è un'altra tragicommedia "IL Faust", arrangiata da Antonio Caputo e diretta dallo stesso.


La Morte e Passione con la Filodram- matica di Franco Penza

Gli attori erano Totonno Ponticelli, Ciro Sansovino, Luigi Sallustio, Carmine Gigliati, Angelo Vitiello, Dante Raiola, Michele Bianco, Vincenzo Taté e prima attrice Francesca De Luise. Il cronista dell'epoca Giurai scrisse, sempre sull'Intrigante che lo spettacolo suscitò grande ilarità tra il pubblico presente.

Nello stesso periodo il "Garibaldi" ospitò "Era innocente" una commedia scritta da Raffaele Perillo, interpretata e diretta da lui stesso, ottenendo in sala risa e sollazzi!
Il circolo "Domenico Morelli" aveva una sua filodrammatica con un cast d'eccezione, formato da Nicola Di Donna, Osvaldo Rivieccio, Giuseppe Raiola, Crescenzo Mazza (l'onorevole...) il comm. Luigi Sorrentino, Nelli Montella, Antonio Mennella, Nicola De Corsi, Raffaele Raimondo (piccoletto) Antonio D'Auria, Pasquale Manzo, Giuseppe D'Istria, Magda D'Amato, ecc.
A Natale era d'obbligo rappresentare la "Cantata dei Pastori", a Pasqua "La morte e Passione di Gesù". Ovviamente nel repertorio non mancavano i soliti classici tragici o comici o commedie scritte da pseudo autori. Gli stessi attori si esibivano anche all'Arena "Tina Di Lorenzo" (vedi foto) in Via G. De Bottis, in piena estate, o presso l'attuale sala dell'oratorio "B. Vincenzo Romano" in Via V. Veneto, il cui palco si trovava di fronte all'attuale.
Il 2 settembre 1939 presso l'Arena Impero andò in scena "Questi ragazzi", commedia in 3 atti di G. Gherardi. Nel cast: Clara Belmonte, Gigliola Graziosi, Nicola Di Donna, Raffaele Sorrentino, Giuseppe Di Blasio e Carmela Cecchi. Suonava l'orchestra diretta da Peppino Raiola-Raimir.

Ancora Penza ne "la Morte e Passione"

Un veloce passo avanti. Domenica 23 settembre 1956 presso il Cral artistico "ErricoTaverna" in Via Teatro (un giardino all'aperto) si rappresentò: "'E Tesoro d''o Golfo" di Giuseppe Raiola-Raimir. Gli attori: L. Guarracino, M. Fiorentino, B. Di Maio, L. Poeti. P. Vitiello, F. Ientile, F. Di Gennaro, V. Perna. I cantanti: M. De Filippis, F. Sangiovanni, L. Sorrentino, G. Todisco, M. Todisco, F. Vollaro, D. Albanese, Leopoldo Sorrentino che cantarono canzoni inedite di Vollaro e Salv. Flavio Raiola e del M° Giuseppe Raiola. Si esibì la piccola Alba Buonandi. Presentò: Antonio Palumbo e diresse lo spettacolo Gianni Pernice.

Continua qui:

www.torreomnia.com/attori/Teatro/teatro_torrese2.htm

I fatti, i personaggi e gli avvenimenti che troverete entrando nella sezione di Flavio Raiola di cui il link qui sopra, specie quelli relativi alla fervente passione dei filodrammatici torresi, quelli "battuti" sulle tavole insicure d'oratorio sparsi per Torre, mi danno una grande emozione: gioia, fervore e nostalgia, fosse non altro per la gratitudine e il rispetto che dobbiamo ai nostri genitori, ai nostri nonni, che vedevano il teatro fine a se stesso, come veicolo d'amore, d'amicizia, di socializzazione.
Luigi Mari

In Torreomnia:
www.torreomnia.it/culti.htm
 
 

ID: 17192  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: sabato 26 marzo 2016 Ore: 15:05

.

ID: 15693  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: venerdì 17 maggio 2013 Ore: 20:06



ID: 6761  Intervento da: Cosimo CANFORA  - Email: cosimoblanc@hotmail.fr  - Data: lunedì 6 agosto 2007 Ore: 07:55

Bellissimo servizio! Felicitazioni a te ,Serena! Ho intenzione di aprire un nuovo argomento sulla "Vita de Santi" in lingua francese, basandomi su delle opere in mio possesso. Ma prima vorrei conoscere il tuo parere...

ID: 6742  Intervento da: Carlo Boccia  - Email: carloboccia@virgilio.it  - Data: sabato 4 agosto 2007 Ore: 19:48

Ciao a tutti,
un ringraziamento a tutti i colleghi redattori per aver introdotto i filmati del mio comitato relativi alla "Passione di Gesù".
Stiamo preparando per il secondo semestre 2007.
A presto


Carlo Boccia della redazione



ID: 6597  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: sabato 21 luglio 2007 Ore: 00:07

LA MORTE E PASSIONE DI GESU’ GIRATA A TORRE DEL GRECO NEL 2002 DAL COMITATO DI QUARTIERE IL PROGRESSO. PER GENTILE CONCESSIONE DEL PRESIDENTE.

DA RICORDARE CHE OGNI ANNO SI RIPETE LA CERIMONIA NEL QUARTIERE MARE. L'ANNO PROSSIMO IL COMITATO TROVERA' LA FONTANA RESTAURATA, IL LUOGO DELLA SIMULAZIONE DELLA CROCIFISSIONE.



PASSIONE DI GESU' C.SO GARIBALDI - TORRE DEL GRECO 1

PASSIONE DI GESU' C.SO GARIBALDI - TORRE DEL GRECO 2

PASSIONE DI GESU' C.SO GARIBALDI - TORRE DEL GRECO 3

UN MESSAGGIO DI TORREOMNIA:

www.torreomnia.it/cristo.htm


LA PASSIONE DI GESU'
Iª Stazione Gesù condannato a morte. Se Gesù innocente è stato condannato alla morte di croce, perché io peccatore mi lamento delle mie quotidiane difficoltà, brontolo verso Cristo che è morto per me affinché io osservassi i Suoi Comandamenti e i precetti della Chiesa, e compissi gli obblighi del mio stato?
Se sono Prete non devo aver la muffa; se sono una Religiosa non devo esser pedante; se sono un coniuge non devo essere sterile, e se lo sono non per mia volontà devo seminare nelle vie dello spirito; se sono un giovane devo render la vita brillante a me e a chi sta attorno a me nella purezza di un galantuomo.
Se sono una giovane devo donare e non donarmi, spogliandomi dei vizi e arricchendomi di virtù; se sono un ragazzo devo vivere dell’imitazione di Gesù Maestro.
Meditiamo insieme sulla condanna a morte di Gesù Salvatore.
(Padre nostro...)

IIª Stazione Gesù abbraccia la croce
Gesù abbraccia la croce e noi invece la disprezziamo, talvolta la calpestiamo e non vogliamo portarla sulle spalle perché pesante.
Andiamo alla ricerca di quella che pesa di meno, e di nuovo la scrolliamo. Vogliamo vivere indipendenti e guadagnare meriti senza fatica. Cristo ci dà l’esempio di uomo umile che con lo spargimento del Suo Sangue ci apre le porte del Paradiso.
Cerchiamo di amare la vera croce che Gesù ci ha messo sulle spalle, e non facciamola più pesante del suo peso, col nostro egoismo e i nostri brontolamenti.
(Padre nostro...)

IIIª Stazione Gesù cade la prima volta sotto la croce
L’umiltà di Cristo Lo porta ad abbassarsi fino a cadere per terra nelle mani dell’uomo che lo schernisce e bastona.
La nostra superbia ci pone talvolta in condizioni di voler fare, e poco di voler accettare, obbedire, abbassarsi.
Dobbiamo convincerci che la tristezza, che talvolta l’uomo sente dentro di sé, è puro frutto della superbia, di quella superbia che rode il suo animo come un cane rabbioso per renderlo agitato, preoccupato, confuso, dubbioso, disperato.
(Padre nostro...)

IVª Stazione Gesù incontra la Sua SS.ma Madre
La figura di Maria SS.ma dev’esser per ogni mamma un esempio ed un incoraggiamento ad accettare le prove dolorose dei propri figli, che, per quanto amare, non saranno mai simili a quelle causate a Maria dalla Passione del Suo Unigenito Gesù.
La Madonna è per ciascuno di noi un esempio di silenzio, di preghiera, di sacrificio, di umiltà, di vera maternità: una maternità accettata e portata sin sull’albero della croce, una maternità ripiena della passione del Figlio effusa su ciascuno di noi nei momenti di triboli e spine.
Ricorriamo a Maria nostra Madre, che dalle braccia di Cristo ci ha preso in consegna su questa terra per accompagnarci nella patria celeste.
Tante volte ci dimentichiamo di ricorrere a Lei nelle nostre necessità, pur sapendo che tutti quelli che sono ricorsi con fede sono stati esauditi.
Non dobbiamo mai dire: «L’ho pregata tanto… Le ho chiesto inoltre di concedermi questa grazia e non m’ha esaudito». Il motivo è sicuramente perché da te voleva di più: più distacco, più purezza di vita, più carità verso il prossimo.
(Padre nostro...)

Vª Stazione Gesù aiutato dal Cireneo a portare la croce
Come Gesù è stato aiutato dall’uomo di Cirene a portare la croce, il cui peso erano i nostri peccati, così noi siamo aiutati da Lui a portare la nostra croce.
Non dobbiamo perciò lamentarci contro il Suo amore, bestemmiandoLo perché secondo noi ci ha abbandonati nella solitudine e nello sconforto.
Lui è sempre vicino all’uomo che Lo invoca e Lo cerca, che è pentito delle sue colpe, e propone di emendare la propria vita.
Quando vedi tutto nero, guarda con gli occhi di Cristo invece di guardare con i tuoi, e vedrai che la luce dello Spirito Santo illuminerà il tuo cammino freddo e senza speranza. Abbi fiducia e credi nell’amore di Dio e nella Sua misericordia.
(Padre nostro...)

VIª Stazione Gesù asciugato nel volto santo dalla Veronica
Veronica, donna di fede, di carità, dal cuore sensibile per il dolore inflitto al Maestro Gesù che tanto amava, asciugando il Sangue prezioso ricorda alle pie donne, che ancor oggi nella Chiesa sono messaggere del Vangelo e serve dei servi di Cristo, che l’amore è coraggio e umiltà.
Non è da vergognarsi a testimoniare la verità e a dimostrare amore verso la vita che è costituita dalla grazia di Dio, e verso l’Autore di essa, Cristo Signore, il quale, nell’effusione dello Spirito Santo ci lascia in eredità tutto Se stesso con un testamento che è la strada per il cielo.
(Padre nostro...)

VIIª Stazione Gesù cade la seconda volta sotto la croce
Amareggiato, sputacchiato, deriso, il Cristo di quegli Apostoli che L’hanno amato ma anche tradito, delle pie donne che L’hanno consolato e difeso, trascina la croce e cade sotto di essa.
GuardiamoLo l’Uomo-Dio, il messaggero della verità, la Parola del Padre: ha ancora il coraggio di alzarsi e di riprendere la croce per salire con fatica su quella strada sulla quale scaverà i solchi, e i Suoi fratelli potranno bere alla fontana della vita.
Per salire bisogna patire, bisogna cadere e rialzarsi con fede più viva, con serena costanza, con devota attenzione di rimaner forti e decisi sul cammino intrapreso: «la salvezza eterna».
Che vale perderci nella voragine del piacere peccaminoso, e così esser dei falliti, dei perduti alla ricerca della verità e della luce? Trovata la via giusta non è da perdere, ma da rimanere stretti alla croce, che è l’ancora di salvezza dei credenti.
(Padre nostro)

VIIIª Stazione Gesù consolato dalle pie donne
Non solo una, ma più donne hanno accompagnato e consolato Gesù.
Il cuore femminile è dotato di una squisita sensibilità, perciò non deve rimanere freddo, acido e arido ai patimenti di Cristo e dei fratelli. Deve donare e donarsi, come fece Gesù nel Getsemani e durante tutta la Sua Passione.
La dolcezza del cuore della donna deve smussare gli angoli appuntiti nella famiglia a cui appartiene, e nella società che ha tanto bisogno di dolcezza e di buon esempio.
(Padre nostro...)

IXª Stazione Gesù cade la terza volta sotto la croce
Sfinito, logorato e maltrattato da chi ha tanto amato, cade desolato sulla nuda terra, mentre pensa a noi
peccatori Suoi fratelli, e confida nella protezione del Padre, e nella Sua ricompensa che è la salvezza delle anime nostre.
E noi, cosa facciamo per difendere l’amore? Dobbiamo svuotarci della nostra superbia e riempirci delle parole del Salvatore: «Ho sete» (Gv 19,28).
DiamoGli da bere in qualunque ora e momento Lui ci chiede di dissetarLo con la nostra umiltà.
(Padre nostro...)

Xª Stazione Gesù spogliato dalle Sue sacratissime vesti
Gesù puro e immacolato, innocente e beato tra i Suoi dolori, è stato sottoposto alla morte di croce nudo, allo sguardo delle Sue creature che Lo deridevano mentre si contendevano le Sue vesti!
Cristo, l’Uomo perfetto, tace e non si difende.
Mentre si consuma lentamente tra le mani dei Suoi carnefici, pensa e prega per noi poveri peccatori.
La rinuncia e il distacco da ogni cosa sono le virtù indispensabili per salire il Calvario irto di spine, ma feconde di fioriture nel giardino interiore dell’anima in grazia.
(Padre nostro...)

XIª Stazione Gesù inchiodato sulla croce
Gesù steso per terra, Lui, il Padrone dei Cieli, si sottomette alla tortura dei chiodi nelle mani e nei piedi. Tutto questo per amore nostro.
Meditiamo e preghiamo, mentre chiediamo perdono e misericordia.
(Padre nostro...)

XIIª Stazione Gesù innalzato sulla croce
Gesù, innalzato sul patibolo, prega per i Suoi crocifissori e invoca il Padre dicendo: «Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno» (Lc 23, 34).
Chiediamo a Cristo la luce di conoscere la gravità delle nostre colpe e di emendarcene ogni giorno sempre di più.
(Padre nostro...)

XIIIª Stazione Gesù deposto dalla croce
Gesù si è distaccato dal Suo Corpo alla presenza di Sua Madre e dell’Apostolo Giovanni.
Maria abbraccia Gesù, e con Lui abbraccia tutti noi: «Donna, ecco tuo figlio! ... Ecco tua Madre! E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa» (Gv 19, 26-27).
Il Sangue di Gesù scese su tutti noi per rinforzare il nostro spirito e riaprirci le porte del Paradiso chiuse per il peccato.
(Padre nostro...)

XIVª Stazione Gesù deposto nel sepolcro.


Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

 Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE