 Caro Gigimari, carissimi tutti, eccomi di ritorno, un poco affaticato, dal matrimonio di mio nipote, rivelatosi, tra l’altro, ottima occasione per una riunione di famiglia, una rimpatriata coi fiocchi. Settimana intensa, trascorsa a Campogalliano (MO), un Comune dell’Emilia-Romagna, snodo stradale per il Brennero, ex sede della mitica Bugatti, immesso nel triangolo altamente industrializzato, costituito da Carpi (e dintorni: maglierie e confezioni) – Sassuolo (e dintorni: ceramica) – Modena (e dintorni: meccanica. Lanborghini, Ferrari, Maserati), sito del Santuario, dedicato alla Beata Vergine della Sassuola. e di un interessantissimo e moderno “Museo della bilancia”. Produzione: ottimo “Lambrusco ed aceto balsamico a ciclo settennale. La possibilità di lavoro spiega la migrazione interna dal Sud, con presenza di una consistente colonia torrese (corallina). “Mozzarellificio” ed affini di bufala campana in loco. Alimentari da Torre del Greco, importati direttamente “Da Ciro”, anche luogo d’incontro dei campani e, soprattutto, dei compaesani.
- Vuoi siete ‘ra Torre? - Via Gradoni e Canali. E vui? - Stevo ncoppa ‘o Purgatorio. Mo’ vivo all’estero.. - Parlate ‘na lenga nu poco curiusa. - Effetto Germania: quarant’anni!
- (E spero che le trascrizioni in vernacolo me le corregga Luigi Mari o Salvatore Argenziano, bontà loro).
- Ciro, ‘e friarielli... - Ciro, i peparuncielli!. - Matale’, Maria Nunziata m’a ritto che a figlia e Vicienzo... - A canosco ‘a Nunziata. Non ce cunta’ mai niente: A chi te dice e fatte ‘e l’ate nun dicere e fatte tuoi!
Ci vuol poco per risentirsi a casa, magari in Emilia-Romagna!.. Bene, solo un quadretto; e Nonnovito saluta, congratulandosi con la direzione, la redazione ed i collaboratori del Forum per la continuità dei loro interessanti contributi.

Vito D’Adamo torrese dalla Germania
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