Puoi anche Tu inserire qui
un nuovo
argomento

  Torna all'indice
Comunità

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

Argomento presente: « LA PEREGRINATIO DEL BEATO »
ID: 8254  Discussione: LA PEREGRINATIO DEL BEATO

Autore: Michele Tuoro  - Email: m.tuoro@virgilio.it  - Scritto o aggiornato: domenica 17 novembre 2013 Ore: 22:38

La comunità parrocchiale di Santa Maria degli Angeli in Contursi e la Parrocchia San Francesco d’Assisi di Villaricca accolgono il Beato Vincenzo Romano.

Le spoglie del Beato in peregrinatio a Contursi e Villaricca
Contursi Terme, alla confluenza col Tanagro, situato all'apice inferiore dell'Alta Valle del Sele, paese collinare dell’entroterra salentino, ospiterà da domenica le spoglie del Beato Vincenzo Romano, il Parroco Santo della città di Torre del Greco. L’Annuntio Vobis giunge dal parroco della Basilica Pontificia di Santa Croce Don Giosuè Lombardo. Contursi Terme oltre ad essere uno dei paesi meta del turismo termale, oltre a contare numerosi laboratori artigianali per la lavorazione e la decorazione delle maioliche, vanta di aver dato i natali al Venerabile Don Mariano Arciero apostolo e sacerdote zelante. Modello per il clero napoletano, per la sua inclinazione alla carità, coltivata sin dai primi anni della sua giovinezza, fu apostolo attivo nei fondachi, nei vicoli, nell'ospedale e nell'arsenale. Il Beato Vincenzo Romano, il più illustre figlio di Torre del Greco (Giovanni Paolo II 1990), fu di Mariano Arciero discepolo modello e figlio spirituale durante la sua formazione nel Seminario Arcivescovile di Napoli. La peregrinatio avrà inizio domenica alle ore 15.45 in Piazza Santa Croce, dove, a seguito di un breve saluto del popolo fedele al Parroco Santo, l’urna contenente le reliquie partirà alla volta di Contursi. “Ritengo che è stata, per tutti noi Contursani, commenta il parroco di Santa Maria degli Angeli, una grande gioia ed un grande onore l’aver potuto celebrare solennemente l’Anno Giubilare del 3° Centenario della Nascita del Nostro Santo Concittadino, don Mariano Arciero, avvenuta qui a Contursi il 27 febbraio 1707.


E la Provvidenza ci riserva ancora, questa Grazia: ospitare, a conclusione di tale esperienza commovente, il Corpo del Beato Sacerdote don Vincenzo Romano, di Torre del Greco, che del nostro Santo è stato discepolo e figlio spirituale, negli anni della sua formazione nel Seminario Arcivescovile di Napoli. Potremo andare, nei prossimi giorni, in devoto pellegrinaggio alla Santità di questi due Grandi Sacerdoti e ricevere, certamente, le sospirate grazie, per noi e per tutti nostri Ammalati, che sapremo chiedere con cuore umile e sincero, nonché riconciliato con il Padre e con i Fratelli. Disponiamoci, conclude il parroco, a questo rinnovamento di vita e facciamoci guidare dalla certezza che sarà “Dio stesso che ci viene a cercare sulle strade della nostra vita”. Quattro giorni di celebrazioni e catechesi nella chiesa di Santa Maria degli Angeli e Giovedì 28 febbraio le spoglie raggiungeranno la chiesa di San Francesco d’Assisi in Villaricca retta dal parroco don Giuseppe Tufo. “Il desiderio di avere nella nostra comunità parrocchiale il Beato Vincenzo Romano, primo parroco italiano ad essere elevato agli onori degli Altari, nasce nel cuore di tutti i fedeli, commenta entusiasta don Giuseppe. Se il Beato è strumento di carità cristiana e sociale, continua il parroco, la Madonna, che ha unito gli apostoli ed i discepoli nel tempo di pentecoste, è strumento di unione per le famiglie e guida alla recitazione dei misteri della vita cristiana: la sofferenza, la gioia, la gloria. I tre giorni di liturgia, conclude il parroco, saranno ricchi di appuntamenti ed incontri di preghiera con le famiglie ed in particolar modo con i giovani futuro, strumento di carità cristiana ed impegno sociale sulle orme del Beato Vincenzo Romano”.

Nella foto a Lato Ricovero della Provvidenza - Torre del Greco anni 50 - Struttura immutata

La peregrinatio troverà il suo epilogo domenica 2 marzo, quando alle ore 14.00 le spoglie del Beato arriveranno al Ricovero della divina Provvidenza in via Purgatorio dove seguirà un momento di preghiera.
Alle ore 17.00 dopo la liturgia di congedo il Beato ritornerà in Basilica in solenne processione per Via Purgatorio, Via Piscopia, e Via Salvator Noto. Alle ore 18.00 chiuderà l’evento la Celebrazione Eucaristica.



Tuoro Michele della redazione


 
 

ID: 8311  Intervento da: Michele Tuoro  - Email: m.tuoro@virgilio.it  - Data: domenica 9 marzo 2008 Ore: 08:32



Pigia la freccetta e ascolta “GLORIA IN EXCELSIS” per coro e orchestra


“Annuntio vobis gaudium magnum”
Portosalvo avrà la Statua del Beato

Questa volta la statua si fa! L’annuntio vobis giunge direttamente dal parroco della chiesa di Santa Maria di Portosalvo don Franco Rivieccio. Sarà la terza effige del Beato Vincenzo Romano presente in una delle chiese del territorio torrese. Dopo il Santuario della Madonna del Buon Consiglio, opera a cura dell’Arch. Aniello D’Antonio, e la chiesa dello Spirito Santo, opera scolpita dall’artista Alfredo Molli, la realizzazione della Statua votiva per la chiesa di Santa Maria di Portosalvo, è stata affidata ad una nota ditta di Ortisei (famoso paese del Trentino Alto Adige per le sculture in legno).
La delibera, giunta giovedì primo novembre, ha suscitato grande commozione fra la gente della zona mare che ha fortemente voluto la presenza della statua nella chiesa dove il Beato Vincenzo Romano predicava la parola del Vangelo ai pescatori e agli uomini di mare. “Finalmente la comunità parrocchiale di Portosalvo avrà la Statua del Parroco Santo, commenta entusiasta don Franco Rivieccio. I cuori dei tanti fedeli hanno risposto bene a questa iniziativa dell’autotassazione straordinaria iniziata alla fine di agosto e che vede a distanza di tre mesi portare i suoi frutti.
Una gioia doppia, sia come sacerdote della comunità parrocchiale di S. Maria di Portosalvo, che come Vice Postulatore per la causa di Santificazione del Beato Vincenzo Romano. Manca ancora una piccola quota, ma il passo più grande ormai è stato fatto e l’ultimo aiuto sicuramente non tarderà ad arrivare. La statua, continua il parroco, non sarà pronta prima del mese di maggio 2008, sarà un attesa di gioia e preghiera per preparare i nostri cuori all’arrivo del “più illustre figlio di Torre del Greco” come lo definì Papa Giovanni Paolo II nel 1990 in visita nella nostra città”.



Michele Tuoro



ID: 8308  Intervento da: Michele Tuoro  - Email: m.tuoro@virgilio.it  - Data: sabato 8 marzo 2008 Ore: 09:09




















Pigia la freccia e regola il volume per l'ascolto di "Il Paradiso" per coro e orchestra

Si chiude la peregrinatio del Beato. Torre del Greco accoglie il suo Parroco Santo. Bentornato Don Vincenzo!

Si è conclusa domenica la peregrinatio del Beato Vincenzo Romano nei paesi di Contursi e Villaricca. Le spoglie di Don Vincenzo, primo parroco italiano elevato alla gloria degli altari, ritornano nella Basilica di Santa Croce, simbolo di una città vittoriosa sulla furia devastatrice della natura. Il Beato ritorna a Torre del Greco, nella città del corallo, degli uomini di mare, nella terra in cui si è compiuta la sua missione di Parroco Santo. Dalla diocesi di Salerno a quella di Napoli, dall’affiancamento al suo consigliere spirituale Don Mariano Arciero alla comunità parrocchiale di San Francesco D’Assisi in Villaricca, per poi congedarsi dopo sette giorni di peregrinatio, tra gli anziani della Casa di Riposo Divina Provvidenza di via Purgatorio.
Il parroco della carità sociale, quale il Beato Vincenzo Romano, in tempo di quaresima non poteva far visita migliore alle persone che soffrono la solitudine. Poche ore di preghiera, un eternità per gli ospiti della casa risposo, che mai si sarebbero aspettati un visita tanto carismatica. Sono le ore 17.00 quando le spoglie, fra i volti commossi degli anziani, lasciano la struttura di via Purgatorio. Il corteo di fede percorre Piazza Luigi Palomba, Via Piscopia, Via Salvator Noto per poi far ritorno in Piazza Santa Croce. Campane a festa e fra due ali di folla che sormonta la gradinata parrocchiale, il Beato fa rientro nella Basilica da lui riedificata dopo l’eruzione vulcanica del 15 giugno 1794. “Bentornato Don Vicenzo. Bentornato nella tua casa. Il tuo spirito è impregnato nelle mura di questa chiesa ed il tuo amore vive nel cuore di tutti noi torresi.
Con queste parole ricche di valore spirituale, il parroco della Basilica di Santa Croce don Giosuè Lombardo, accoglie il Beato Vincenzo Romano. Il signore, continua il parroco, ha fatto del nostro Beato un missionario di pace e strumento di evangelizzazione per le comunità parrocchiali della nostra diocesi. Come nelle passate peregrinatio, le spoglie di Vincenzo Romano sono state accolte con gran fervore sia civile che religioso dalle comunità parrocchiali di Contursi e Villaricca. Ancora una volta il Beato è stato venerato con infervoramento dai giovani, dai ragazzi e soprattutto dalle famiglie. Vincenzo Romano è un Santo che chiama e attira a se per avvicinarci a Gesù. La peregrinatio, commenta don Giosuè, non poteva che terminare con una visita quaresimale, una tappa luminosa in mezzo ai nostri anziani.
Un modo per allontanare con la nostra vicinanza l’angoscia della solitudine e farli diventare sempre di più oggetto delle nostre cure e del nostro amore. Noi discepoli di Gesù non possiamo tollerare il male della solitudine. Il Beato, conclude il parroco, non è solo dei cattolici ma anche delle personalità civili di Torre del Greco. Affinché il nostro paese ritorni ad essere la gloriosa città di Torre del Greco, la città del corallo, la città dell’Eucaristia e dell’Immacolata, ognuno facci la propria parte, dagli amministratore ai cittadini. Solo così, con l’impegno civile, l’impegno ecclesiale con una rinnovata evangelizzazione, portando il vangelo al centro della nostra vita e della nostra famiglia il Signore voglia affrettare il giorno della canonizzazione del Beato, affinché Vincenzo Romano possa essere scritto nell’albo dei Santi della Chiesa Cattolica”.


Dossier sul Beato Vincenzo Romano
www.torreomnia.it/forum/leggi.asp


Un ricordo del Venerabile torrese fra Gregorio vissuto 50 anni a Torre
www.torreomnia.it/fratel_gregorio.htm



A cura di Michele Tuoro



ID: 8271  Intervento da: Michele Tuoro  - Email: m.tuoro@virgilio.it  - Data: venerdì 29 febbraio 2008 Ore: 22:32


Pigia la freccertta e ascolta “Vi amo fratelli” per coro e orchestra


















Contursi e Villaricca venerano le spoglie del nostro
Parroco Santo. Contursi accoglie il Beato Vincenzo Romano


Ha avuto inizio domenica scorsa, dalla Basilica Pontificia di Santa croce, la peregrinatio del Beato Vincenzo Romano nei comuni di Contursi Terme e Villaricca.Le spoglie del Beato, primo parroco italiano ad essere elevato alla gloria degli altari, fanno il loro primo ingresso nella Diocesi di Salerno. Ad accogliere le reliquie, la comunità parrocchiale di Santa Maria degli Angeli in Contursi, cittadina collinare dell’entroterra salentino che ha dato i natali al Venerabile Mariano Arciero, padre spirituale di Don Vincenzo durante la sua formazione nel Seminario Arcivescovile di Napoli. L’urna, portata a spalle dal popolo contursiano già nei pressi della chiesa della Madonnella a circa 2km dal chiesa di S. Maria degli Angeli, è stata accolta con fervore dal Cardinale Renato Raffaele Martino unitamente al parroco don Salvatore Spingi, il sindaco
di Contursi Giacomo Rosa, il rappresentante della Provincia di Salerno Nicola Parisi e quindi sindaci delle rispettive amministrazioni comunali limitrofe. “Il dialogo tra le istituzioni, il dialogo tra le varie istanze politiche, come tra le religioni e nella società sia guida per la vita. Quando persone e popoli cadono nel rachitismo, si genera veleno e sospetto”. Celebrata per accogliere le spoglie del Beato Vincenzo Romano, allievo di don Mariano, giunto dalla nostra Torre del Greco, ma con un'impronta che richiama al grande valore del dialogo, quale "pratica metodologica" per tutti. Quasi un monito, soprattutto in questo periodo, con un clima rovente e con tanti problemi ovunque. Per la prima volta è a Contursi il Cardinale Martino, presidente del pontificio consiglio della giustizia e della pace, nonché della pastorale degli immigrati e degli intineranti, l'istituzione religiosa più elevata che mai sia giunta nella cittadina termale.


CLICCA SULL'IMMAGINE A LATO PER ENTRARE NELLA SEZIONE BEATO VINCENZO DI TORREOMNIA


"La presenza del Cardinale Martino è per noi un evento speciale, commenta entusiata don Salvatore Spingi, che ha organizzato questo incontro, in collaborazione con l'amministrazione comunale. Siamo onorati che abbia accettato il nostro invito a Contursi. L'occasione non è di poco conto, soprattutto in un momento di grande attesa visto che è stata riaperta e aspettiamo l'esito della causa di beatificazione di don Mariano Arciero. La nostra comunità, conclude il parroco, è lieta di venerare il Beato Vincenzo Romano sacerdote zelante e uomo del sociale. Il suo esempio unitamente alle opere del nostro don Mariano Arciero, siano da guida per la società dei nostri tempi”. Intanto ieri, le spoglie hanno continuato la loro peregrinatio nel comune napoletano di Villaricca. Ad accogliere le sacre spoglie la comunità parrocchiale di San Francesco d’Assisi guidata dal parroco don Giuseppe Tufo. La settimana di peregrinatio troverà il suo epilogo domenica alle ore 14.00, quando il Beato tornerà nella sua Torre del Greco. Prima tappa il ricovero della divina provvidenza in via Purgatorio dove seguirà un momento di preghiera. Alle ore 17.00 dopo la liturgia di congedo il Beato ritornerà in Basilica in solenne processione per Via Purgatorio, Via Piscopia, e Via Salvator Noto. Alle ore 18.00 chiuderà l’evento la Celebrazione Eucaristica.

www.torreomnia.it/forum/leggi.asp?id=6212



Tuoro Michele della redazione



ID: 8255  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: mercoledì 27 febbraio 2008 Ore: 14:24

IL CAMPANILE DI S. CROCE CON OROLOGIO FUNZIONANTE

IL FORUM SEMPRE PIU' TORRESIZZATO












Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

 Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE