Cara Napoli così è. Senza rancore

Strada Panoramica Torre del Greco Boscoreale

Pubblicato il giorno: 27/12/09

Caro Mainiero, l’emergenza rifiuti, a detta del commissario straordinario Bertolaso, a Napoli e nei comuni limitrofi si sarebbe conclusa. Ma nulla è cambiato: Ponticelli, l’asse mediano e persino la Strada panoramica che collega Torre Del Greco a Boscotrecase, alle falde del Vesuvio, sono invase da spazzatura di ogni genere, in particolare da televisori, visto il recente passaggio al digitale terrestre. Bertolaso dichiarò che il degrado era dato da un fattore culturale e che lui non era il commissario al degrado. Allora chiedo: perché non istituire un commissario al degrado?

Strada panoramica Torre del Greco-Boscotrecase: lei spalanca la porta dei ricordi. È da quelle parti che ho guidato un’auto per la prima volta. Da quelle parti facevamo esercitazioni con i motorini. Non c’erano palazzoni. Non c’era neppure la Panoramica di oggi. Strade provinciali, deserte, neanche l’ombra di un vigile urbano. Tutt’intorno, campagne. Immondizia zero. Era un piccolo paradiso, e non solo perché la lontananza rende tutto migliore. Poi arrivò la speculazione, spuntarono case e ancora case, la gente cominciò a dedicarsi a nuovi mestieri, comparvero brutti ceffi, dilagò la droga, i clan si incattivirono e imbestialirono, la camorra mise piede nei consigli e nelle giunte comunali, inquinò, deturpò. E veniamo a noi: caro Romano, un commissario al degrado non servirebbe a un bel niente. Arriverebbe il commissario e i tv-color continuerebbero ad ammucchiarsi accanto ai cassonetti, qualche vecchia lavastoviglie continuerebbe a troneggiare all’angolo della strada. Perché i commissari possono rifare le piazze e pulire i muri imbrattati, abbellire le strade, piazzare lampioni, disegnare strisce pedonali. Ma quel degrado lì, caro mio, sta nei cervelli della gente, e per essere curato ha bisogno di ben altro: dignità, rispetto per le regole e anche per se stessi, senso civico, educazione. Innanzitutto, legalità. E i commissari sono commissari, mica educatori. Idea bocciata. Comunque, non se la prenda e non si arrabbi. Mi bastano le presumibili indignazioni dei meridionali che leggeranno questa lettera e protesteranno. Ma io, napoletanamente parlando, me ne strafotto. Gesù mio, laggiù ci sono nato e ho guidato la mia prima auto: patente meridionale. Certe cose, tra noi, possiamo dircele.

Christian Romano