Venerdi 6 Novembre 2009
TORRE DEL GRECO - L’espressione della cultura a Torre del
Greco è resa attraverso una serie di iniziative che riesce a fare
breccia soltanto in una minuta parte di cittadini. La città - come
dimostrano i recenti fatti di cronaca - è mortificata da insistenti
comportamenti inconsulti e spregevoli che offendono l’intera
comunità che, per tradizione, vanta una storia intrisa di lavoro da
parte di naviganti, armatori, corallari, ristoratori, e tanti
artisti che nel mondo l’hanno resa celebre: Torre del Greco ha
l’esigenza di riscattarsi dal dominio dell’illegalità e del
malaffare. Un’impresa che adesso passerà attraverso la realizzione
di un vero e proprio festival del cinema, significativamente
intitolato “Cammeo Film Festival”. Un evento che sarà affidato alla
direzione artistica di Ernesto Mahieux - protagonista de
l’Imbalsamatore, premio David di Donatello - in prima linea per il
riscatto culturale di Torre del Greco. Un progetto che darà alla
città del corallo l’identità internazionale messa in crisi dalle
negatività del recente passato e dall’attuale situazione d’empasse.
Perché Cammeo Film Festival?
“Il cameo (termine inglese cameo role - ndr) nel linguaggio teatrale
e cinematografico rappresenta una breve apparizione di un attore
famoso. Tale interpretazione è intesa come evento straordinario in
un lavoro sul set o sul palcoscenico tale da considerarsi al pari di
un gioiello. Il cammeo è un’incisione su conchiglia o su corallo e
l’etimologia araba dell’accezione è bocciolo di fiore. Nella mia
intenzione il Cammeo Film Festival vuole essere, quindi, un gioiello
intellettuale che impreziosisca la tradizione artistico - culturale
di Torre del Greco”.
Nella realizzazione di questo festival sarà affiancato da altri?
“L’ideazione di questo progetto la condivido con l’associazione Pro
Loco di Torre del Greco presieduta da Antonio Altiero. Anche il
sindaco Ciro Borriello ha manifestato apprezzamento ed entusiasmo
per la realizzazione dell’evento”.
Torre del Greco ritornerà agli antichi splendori?
“Credo che con questo evento Torre del Greco tornerà nuovamente
sotto i riflettori delle testate giornalistiche nazionali e
internazionali, ma anche dei network televisivi di tutto il mondo.
Noi tutti speriamo di restituire l’orgoglio a una città che a ogni
costo vuole riscattarsi da una realtà che non le appartiene”.
Rossella Saluzzo