Torre del Greco, onorevoli e attori
in campo contro la camorra

          
Martedi 3 Novembre 2009 


Una partita di calcio tra la Nazionale Parlamentari e la Nazionale Attori per dare un calcio alla criminalità organizzata. Il 7 novembre l’Amerigo Liguori ospiterà “derby della solidarietà” davvero speciale: 22 tra onorevoli e volti noti dello spettacolo scenderanno in campo per combattere tutte le mafie e le camorre.
L’idea, patrocinata dal Comune di Torre del Greco, dall’associazione Parlamentari Italiani e dalla Nazionale Attori, vede la partecipazione della locale Ascom e delle scuole della città, unite in nome dello sviluppo e della legalità sul territorio. “E’ la testimonianza della forza con cui l’amministrazione comunale e la città combattono il crimine - spiegano il sindaco Ciro Borriello (in campo con la Nazionale Parlamentari) e l’assessore Olga Sessa - Quest’amministrazione e questa comunità vogliono sconfiggere la malavita”.
In campo contro la mala per gli attori ci saranno, tra gli altri, Alessandro Siani, Maurizio Aiello, Gaetano Amato, Carlo Buccirosso, , Marco Falaguasta, Marcelo Fuentes, Francesco Giuffrida, Gabriele Greco, Giuseppe Zeno, Matteo Guerra, Luca Lionello, Maurizio Mattioli, Piero Mazzocchetti, Andrea Montolivi, Stefano Orfei, Davide Paganini, Carmine Recano, Luca Riemma, Paolo Romano, Fabrizio Rocca, Salvio Simeoli, Eduardo Siravo, Sebastiano Somma e Antonio Tallura.
Mentre per i parlamentari la rosa vede Marco Airaghi, Gioacchino Alfano, Giuseppe Alvetti, Simone Baldelli, Luca Bellotti, Salvatore Buglio, Michele Cappella, Manlio Contento, Daniele Franz, Andrea Orlando, Maurizio Paniza, Augusto Rocchi, Felice Casson, Costantino Boffa, Consiglio Nunziate e il sindaco Ciro Borriello. Il biglietto per assistere al match avrà un prezzo simbolico: sugli spalti del Comunale di Torre del Greco si accomoderanno, alla modica cifra di un euro, tutti gli studenti di Torre del Greco. Due euro per gli adulti e cinque euro per chi vorrà contribuire in modo più sostanzioso alla lotta alle mafie e alle camorre. Il ricavato sarà devoluto per intero alle organizzazioni che si occupano di guerra alla criminalità e di sostegno alle vittime del racket.