Logo TusciaWeb

Il 22 toccherà alla compagnia Teatroclub
di Torre del Greco

interpretare un classico di Eduardo De Filippo, “Napoli Milionaria”; il 29, penultimo appuntamento, vedrà sul palco la compagnia Apothema Teatrodanza di Orbassano con “La Flor”, liberamente tratto da “L'Uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello.

Viterbo - Dal 18 ottobre al 6 dicembre a San Leonardo
Teatro amatoriale, al via la quatordicesima edizione
Viterbo - 12 ottobre 2009 - ore 16,00


Il sindaco Giulio Marini

- Il presidente della Fita (Federazione Italiana Teatro Amatori) Viterbo Bruno Mencarelli ha aperto oggi a palazzo dei Priori la conferenza stampa di presentazione della quattordicesima edizione del festival internazionale di teatro amatoriale, premio città di Viterbo, che partirà domenica 18 ottobre. Sede di tutti gli spettacoli, il teatro San Leonardo.

Otto spettacoli per la nuova stagione, tra questi anche quello della compagnia che verrà decretata vincitrice del premio Fitalia 2009 in occasione della festa del teatro, in programma a Stresa dal 16 al 18 ottobre.

Confermata anche quest'anno la presenza della compagnia straniera. Dopo l'Arrabal teatro di Valencia lo scorso anno, arriverà per questa edizione la compagnia Theatretorrent, proveniente dalla città francese Annemasse, per proporre durante l'appuntamento conclusivo del 6 dicembre “La Premier”, una piéce tradotta e rappresentata in tutto il mondo.

Confermato il binomio teatro e solidarietà anche per questa edizione 2009: rinnovato il protocollo di intesa tra Fita e Rotary International distretto 2080 Italia, attraverso il quale si potrà contribuire alla raccolta di fondi per l'eradicazione della polio, una campagna alla quale i rotariani nel mondo stanno lavorando con eccellenti risultati dai primi anni ottanta.

In prima linea anche il Rotaract e l'Interact, giovani e giovanissimi rotariani. Coinvolti in giuria, anche quest'anno, studenti delle scuole medie superiori e della facoltà di Lingue e Letterature Straniere e Moderne dell'Università della Tuscia.

Tra le principali novità, la concessione di due medaglie come premi di rappresentanza da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La stagione 2009 avrà inizio il 18 ottobre con “Arlecchino servitore di due padroni” de I Nunseponnoguardà di Civita Castellana.

Il 25 ottobre arriverà “Il letto ovale” dell'accademia dei Riuniti di Umbertide; il primo novembre sarà la volta de “La locandiera e gli amorosi” proposta dalla compagnia Pratoteatro di Montagnana.

L'8 novembre sarà di scena la compagnia vincitrice del premio Fitalia 2009; il 15 novembre, l'associazione culturale I sani da legare di Tivoli presenteranno “Addio mondo crudele”.

Il 22 toccherà alla compagnia Teatroclub di Torre del Greco interpretare un classico di Eduardo De Filippo, “Napoli Milionaria”; il 29, penultimo appuntamento, vedrà sul palco la compagnia Apothema Teatrodanza di Orbassano con “La Flor”, liberamente tratto da “L'Uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello.

Dulcis in fundo, la serata di gala organizzata dalla Fita, unitamente al Comune e alla Provincia di Viterbo, prevista per domenica 6 dicembre, con l'esibizione della compagnia francese e la consegna di premi e riconoscimenti agli attori da parte di rappresentanti istituzionali e del mondo dello spettacolo.

Anche per questa edizione, il premio Città di Viterbo è una fusione originale in bronzo che riproduce il leone, simbolo della città, realizzato dall'artista viterbese Roberto Joppolo.

“Quindici anni insieme al festival del teatro Amatoriale – ha sottolineato il sindaco Giulio Marini –: un bel traguardo per una manifestazione che, un'edizione dopo l'altra, non ha mai deluso le aspettative del suo affezionato pubblico. Un'ulteriore conferma di come Viterbo rappresenti un riferimento per la cultura.

Il teatro amatoriale è arte e cultura al tempo stesso. Ma è anche aggregazione sociale, promozione del territorio in ambito nazionale e oltre. C'è tutto un mondo che ruota attorno a un prezioso patrimonio che va valorizzato, promosso e incentivato.

La nostra città ha un grande potenziale. Stiamo lavorando per offrire degli spazi che possano ospitare iniziative così importanti per la crescita del nostro territorio e soprattutto per fare in modo che Viterbo possa rappresentare l'epicentro di quel mondo culturale”.

“Il livello delle compagnie è davvero alto – ha aggiunto l'assessore alla Cultura della Provincia di Viterbo Fausto Furietti -. Un merito che va indubbiamente agli organizzatori della manifestazione.

La Fita, ogni anno, attraverso l'attività teatrale, contribuisce fortemente alla crescita del nostro territorio. Il tutto in versione amplificata a seguito dell'internazionalità acquisita dal festival in questi ultimi anni”.

Alla conferenza di questa mattina, oltre alle realtà istituzionali coinvolte, sono intervenuti per il Rotary International, il referente per la commissione distrettuale Polio Plus Piero Papale, il presidente del Rotary Club Viterbo Cimina Marcello Anti e del Rotary Club Viterbo Alberto Grazini, il vice presidente del Rotary di Civitavecchia Raffaele Rapone.

Tra i presenti anche il consigliere delegato allo spettacolo Adelio Salvatori. La manifestazione teatrale organizzata dalla Fita, oltre a Comune, Provincia e Rotary International, vede coinvolte anche altre realtà: tra queste, la Camera di commercio, il Csa, la confederazione europea per il teatro Amatoriale e l'università della Tuscia.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 17,30, tranne il primo (18 ottobre) che inizierà alle 18,30, e l'ultimo (6 dicembre) alle 17. Per i biglietti,ci si può rivolgere all'ufficio Turistico in via Ascenzi.