|
L'amicizia che finisce non è
stata mai tale
era solo una complicità, un rapporto di comodo, tuttalpiù compagnia e mai "amore fraterno", che poi... quest'ultimo te lo raccomando... |
||
La
politica, internet, il buco nero in noi, |
|||
Sono Mario Chiosi,
Un giorno incontrai un dotto signore, (Franco Penza - N.d.r.) amante della letteratura che, visti i miei scritti, mi esortò a scrivere poesie. Iniziò un connubio quasi morboso con scambio di pensieri e di vedute, tante emozioni,ma in noi c'era una diversità Lui si dichiarava anarchico, main fondoera un vero comunista. Io ero,sono e sarò sempre di destra, della prima ora. E tale rimarrò fino alla morte, perché sono un uomo e non mi piegherò a nessun sopruso:questa è la L.i.b.e.r.t.a!!! Tutto andava per il meglio,ci fu la mia incoronazione di Poeta, e durante la manifestazione lui con enfasi, declamò i miei pensieri sparsi in tanti fogli, erano le "mie" poesie . Molte furono le manifestazioni, di solidarietà. di apprezzamento, per me, un uomo di ottant'anni con tante idee ancora fresche e giovani. Poi un giorno nel fare visita alla estrema sinistra ci fu uno scambio di pareri, senza nessun peso. Dopo ci salutammo fraternamente,ma in lui il giorno seguente ci fu un cambiamento, notai che non mi aveva spedito il solito email. Al che gli scrissi :Come maiquesto silenzio? Arrivò la risposta, rude, secca: Mi avete fattofare una figura di merda: Sono stanco sto pensando ad un divorzio. Io, che di anni per capire ne ho tanti, gli risposi: Grazie é stata una bella parentesi.Da quel, giorno l'amicizia é definitivamente morta. Conclusione: la destra deve incassare,mentre la sinistra deve spadroneggiare,ma siamo uomini o caporali? Siete arrivato al punto di togliermi dalla lista dei poeti,dopo avermi tanto decantato.Vergognatevi !!! Questo non è solo fascismo, ma mancanza di rispetto, è intolleranza,è autoritarismo e tirannia. Dove è andata a finire la vostra grande sensibilità e magnanimità? Questa è la parentesi vissuta da Mario Chiosi e l'esimio dottore Francesco Penza. Mario Chiosi |
|||
|
|||
|
Luigi Mari |