I
DADI DI TEMI
(Soluzioni equoree per un presunto matricidio).
Spettacolo e dialogo finale con gli artisti, il pubblico
e il giudice drammaturgo Francione per analizzare il
processo di Cogne.
Attori: Willy Stella, Massimo Mirani, Ilaria Sartini,
Giuliana Adezio
Fonico e tecnico luci: Giovanni Cucinella & Maya
Francione; Grafica: Ilaria Sartini e Maya Francione
Regia Giuliana Adezio
Commedia grottesca in un atto. Nasce dall'assemblaggio
di un simulacro del processo Cogne e del metodo
giudiziario adottato in Gargantua e Pantagruele di
François Rabelais dal giudice Bridoye(ora Brigliadoca),
il quale decideva le cause tirando a sorte con i dadi.
Il sistema, che riprende il tema delle ordalie (la prova
della bara in Vespertiliones, quella del fuoco in
Merimanga, quella della terra in Ordalia degl'interrati)
rientra in quella che definii ordalia del caso ovvero
giudizio di Dio che rimetteva la decisione di un
processo ad elementi casuali(Vedi G. Arancione, Processo
agli animali - Il bestiario del giudice, Gangemi, Roma
1996).
Ne deriva nell'astragalomanzia una sorta di grottesca
presa in giro dei sistemi dei nostri soloni togati, i
quali credono di scoprire la verità con la logica
astratta, dimenticando che la logica non è una ma un
mostro tentacolare che disperde i giudizi nella caverna
delle ombre di Platone.
Alla messinscena della durata di un’ora circa seguirò un
dibattito, diretto dal giudice Francione e dalla regista
Adezio, con gli attori e il pubblico per svelare
attraverso l’analisi della piéce i segreti e i pericoli
dei processi indiziari.
NOTE DI REGIA DI GIULIANA ADEZIO
Alcuni mesi fa ho conosciuto Gennaro Francione. Avevo
già precedentemente assistito ad alcune rappresentazioni
teatrali delle sue opere e quando mi ha proposto la
regia della sua piece “I dadi di Temi – Soluzioni per un
matricidio” ho accettato volentieri. L’argomento tratta,
anche se liberamente, il caso Cogne. Il giudice
Brigliadoca, dopo un ultimo interrogatorio all’imputata
Clara Panurga, si confronta con il suo cancelliere
Triboulet per trovare una soluzione finale. Il caso,
però, risulta intricato e si chiederà anche l’aiuto di
una sensitiva e, dopo una disquisizione a volte molto
contraddittoria ed incerta, si arriverà ad una scelta di
giudizio a dir poco originale. I personaggi sono
quattro: Il Giudice, Il Cancelliere, l’Imputata e la
Sensitiva. Ho subito scartato una impostazione
naturalistica e mi sono orientata verso una soluzione
registica ed una recitazione surreale, rarefatta ed a
volte sottilmente grottesca. Ho introdotto una colonna
sonora con rumori tratti da apparecchiature medicali:
raggi x, turbina dentistica, risonanza magnetica, per
creare un effetto profondo ed allo stesso tempo
allucinatorio. La scenografia, scarna ed essenziale: un
tavolo coperto da fascicoli e tre sedie, fanno da
contorno a questo dramma contraddittorio ed oscuro. La
presenza continua e a volte silenziosa sulla scena
dell’imputata rafforza la trama drammatica e rende ancor
più inquietante la metodologia, ben argomentata, con cui
il giudice arriverà al verdetto finale.
Ingresso libero
Per altre informazioni, locandina, foto etc. clicca su
http://www.antiarte.it/adramelekteatro/i_dadi_di_temi.htm
Dall’opera è nato un libro in fase di stampa per i
caratteri di Arduino Sacco Editore di cui alleghiamo la
quarta di copertina.
La pièce “I dadi di Temi” scritta e rappresentata in
questi giorni dal giudice-drammaturgo Gennaro Francione
rappresenta una forma nuova di scrittura a tema multiplo
estetico, sociale, giurisprudenziale per svelare i
retroscena del caso di Cogne ed i pericoli in genere
sottesi alla giustizia indiziaria. Alla fine un'analisi
multimediale, teatrale e spettacolare di un caso che ha
diviso l'Italia.
http://www.arduinosacco.it/
ADRAMELEK THEATER:
http://www.antiarte.it/adramelekteatro
UNIONE EUROPEA GIUDICI SCRITTORI(EUGIUS): LA NUOVA
UNIONE DEI GIUDICI UMANISTI D'EUROPA:
http://www.antiarte.it/eugius
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ADRAMELEK THEATER
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C/O CENTRO
COMMERCIALE ANAGNINA (adiacente Ikea)
Via Torre di Mezzavia 101/35/81 tel 06.72671987 – 06.72630456
L’11 luglio ore 21
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