COMUNE DI TORRE DEL GRECO - Il Sindaco, on. dott. Ciro Borriello

Comunicato stampa, 01.04.2009

OMAGGIO A CARLO PARLATI,

Villa Macrina, via Nazionale, n. 601, Torre del Greco, inaugurazione 8 maggio 2009, ore 18.30

Omaggio a Carlo Parlati è un evento unico, originale e senza precedenti, che l’Amministrazione ha voluto fortemente per divulgare alla città e non solo l’inestimabile lavoro di un Artista che merita altissima riconoscenza per quanto ha prodotto per Torre del Greco in ambito mondiale. Si è inteso, pertanto, rendere un giusto e doveroso tributo, per la prima volta nella città natale, al pittore”. Così

Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. “Un ringraziamento alla moglie, gentile signora Luisa - prosegue il primo cittadino - ai figli Antonella, Patrizia, Antonino, per aver concesso le opere. Esprimo il mio compiacimento all’Assessore alla Cultura Liborio D’Urzo per l’interessante iniziativa. Ringrazio Domenico Izzo e Mimmo Torrese per la cortese collaborazione e soprattutto rivolgo sensi di gratitudine ad Antonio Borriello per aver sapientemente curato la direzione artistica”.

“Universalmente conosciuto come artista incisore, realizzatore sublime di creazioni che alla preziosità degli elementi univa un talento raro, Carlo Parlati è stato anche pittore che della ricercatezza ha fatto il proprio stile. Ed è proprio del Parlati pittore che la mostra organizzata dall’Amministrazione comunale si vuole occupare, esponendo nelle sale di villa Macrina alcune delle sue opere più significative. Una celebrazione che avvicina la Città ad uno dei suoi figli migliori che viene citato in tante pubblicazioni e che è rimasto nel cuore della gente”. Ha dichiarato Liborio D’Urzo, Assessore alla Cultura e Turismo. “Per me - prosegue - è un onore contribuire a questo omaggio che sicuramente verrà ricordato come un evento culturale di grossa portata e che permette alla cittadinanza di poter ammirare opere di difficile fruibilità. A questo proposito, mi corre l’obbligo di ringraziare la famiglia Parlati per la disponibilità mostrata nella realizzazione della mostra. Questa rappresenta la punta di diamante di un’offerta culturale che l’Ente persegue come una delle priorità del vivere civile”.