Giancarlo neri della GITeT, Gioventu Italiana ping-pong fu l'iniziatore in Italia. E' un gioco ed uno sport inventato e codificato in Gran Bretagna (anche se un gioco analogo era forse già praticato precedentemente in Giappone) nella metà del secolo XIX (in Italia dal 1945). Simile al tennis, e giocato da due o quattro persone (in due squadre) su un tavolo di 2,75 x 1,52 mt., alto da terra 76 cm., con piccole e leggere palline di celluloide e racchette rigide, ricoperte di gomma. Fu chiamato dapprima ping-pong (parola che era un marchio registrato), poi tennis da tavolo, oggi si preferisce tennistavolo. Esso, anche termine onomatopeico (che esprime, indica 1’oggetto con il suono), trae le sue origini a Torre del Greco negli oratori e circoli sociali verso la meta degli anni cinquanta. Si trascorrevano ore liete su quei "tavoloni" verdi, teatri di appassionati e tirati scontri fra gagliardi giovanotti, frequentatori di Azioni Cattoliche e circoletti vari. Giovani d’altri tempi, appartenenti ad un non lontano passato, mai scheggiato da inquinanti pensieri e problemi, purtroppo, ahimè riscontrabili oggidì...

Essi, strenui difensori dell’Associazione di provenienza, duellavano in "leal tenzone" (anche in altre attività e sports), in nome di una cavalleresca e nobile rivalità. A perenne ricordo e da menzionare 1’ampia e luminosa sala (oratorio di Santa Maria del Principio – Associazione Cattolica "Loreto Starace"), per 1’educazione della gioventù, benedetta da S.E. Card. Alessio Ascalesi nel 1950. I capostipiti della "L. Starace" sono stati i vari: "Ciccio" Albanese (det- to: ’L’australiano"), A.nio Garbato I (attaccante), Stefano Sorrentino Lombardi (palleggiatore), Vincenzo Torrone ed il compianto A.nio dr. Avenia (1941/2006). Poi: Gnni Aucella (campione campano "Allievi"), M/le Acquarulo, Franco Borriello, Gennaro Raiola, F.ppo Palumbo, Umberto Zeppetella, G.nni Bianco, partecipanti ai Campio- nati Italiani Assoluti in quel di Stresa (NO).
lcuni di essi gareggiarono anche ai Campionati Italiani del Mezzogiorno a Bari (Fiera di Levante). Della "Felice Romano" (presidente: Mattia Consolato, deceduto) vanno ricordati: Clemente Capezza (allena- tore ed atleta), R.le Betro, Luigi Matrone, Luigi Cirillo,Gro Sorrentino, Gnni Mennella. Della "Resurgo": Ciro Langella; buoni i risultati a livello regionali e nazionale. Mentre nel 1927 si disputarono i primi campionati del mondo con inoltre nazioni (diventate più di novanta nel 1970 a rappresentanza dei cinque continenti) a Londra, nelle stagioni agonistiche 1965 e 66 – in precedenza era sorta la Federazione Italiana Tennistavolo, FITeT, affiliata al C.O.N.I. (anno: 1946), sorta dalle ceTennistavolo; presidente: Cino Cini – i migliori elementi torresi, F. Borriello e G Raiola ("Rino"), continuatori della scuola pongistica locale, andarono a giocare in altre sedi, vedi Castellammare di Stabia, ove con la compagine "gialloblu" approdarono ad una finale scudetto, persa contro La Soffitta di Trieste ed il C.U.S. Torino. Nel 1967 ha origine la Limonappia Audace che disputo vari campionati di serie A e B nelle sedi del Circolo Nautico, Circolo Professionisti e dell’Oratorio "L. Starace" (atleti: A.nio Avenia,"Rino" Raiolo, U. Zeppetella, Gnni Bianco). Nel 1970/71 prende la denominazione di Sporting Club Torregreco, con campo di gioco la palestra "Don Bosco" dell’omonima scuola elementare, con ingresso in via del Clero.

Gareggiarono in serie A: Peppe Falanga, G Raiola, A.nio Marino, A.nio Avenia e Franco Panariello. Al corroboante e costante grido di "Sporting, Sporting Club gioca e vinci Ole!" furono disputati, al cospetto di numerosi spettatori in una bolgia di entusiasmante incitamento e colorato tifo da stadio, memorabile ed avvincenti incontri con blasonate compagini, quali: C.U.S. Firenze (Bosi, Malesi, Sardelli) e San Gabriele Marbet Roma (Giontella, campio- ne italiano). Con la retrocessione in B nello stesso anno (1971), inizia l’opera di ristrutturazione che comporto l’abbandono dall’attività agonistica degli atleti più rappresentativi e l’apertura al settore giovanile. Dal 1927 al 1976 si ebbero annate interlocutorie con partecipazione al campionato di serie B (F. Borriello, Rino e Raimondo Raiola, F.co Panariello, Gaetano Visciano).

Nel 1977 nuova composizione degli organici. 11 settore giovanile parli con un schiera di ragazzi fra gli undici ed i tredici anni, sempre sotto 1’attenta guida di Panariello, a cui fu affiancato il bravo Antonio Di Luca. Dal 1978 aI 1985 fu una continua escalation di successi. Vari campionati in A/2. Si sfiora nella stagione 85/86, dopo un durissimo girone sul filo di lana con il Latina di Solveri, la promozione i n A/1, con un secondo posto di tutto rispetto.
In questo periodo arrivano a Torre illustri personaggi del tennistavolo, non solo come giocatori (Gammone,Cuciniello, Della Valle, Palammo), ma anche due tecnici della naziona- le cinese (Shu Shoo Fa) che si com- plimentano per il lavoro profuso a livello giovanile. La sede e in via Mons. Felice Romano n. 31, grazie all’interessamento del sig. Andrea Sorrentino, generoso ed appassionato di sport, torrese d.o.c. 1981: Titolo ital. Doppio, 3’ ctg., Campionati Ital., Napoli (Serpe – Terminiello); 2’ posto assoluto, Campionati Ital. Squadre Juniores (Serpe – Garofano – Terminiello – Valentino); titolo italiano Doppio misto Juniores, Camp. Ital., Livomo (Serpe – Mauriello); 1982: 1’ posto Camp. Ital. Serie B a squadre con promozione in A/2 (squadra formata da tutti atleti della ctg. Juniores ed Allievi); 2’ posto ai Campionati Allievi a squadra, Monza (Palladino – Focone); 2’ posto ai Camp. a squadre Juniores, L’Aquila (Valentino – Terminiello – Spaziani). 1983: 2’ posto ai Camp. a squadre Allievi, Latina (Di Napoli – Palladino). In questi favolosi anni, numerosi furono i riconoscimenti al lavoro svolto a T/Greco. Il tecnico Di Luca rivesti la carica di Direttore tecnico regionale.

         

Varie le convocazioni nelle rappresentative nazionali fino alla partecipazione dei Campionati Europei Giovanili di A.nio Terminiello e lo "stage" in Cinadi Gro Di Napoli, che a soli 12 anni era considerato più che una promessa. Divento il numero tre italiano; gioco numerose gare in Nazionale e disputo tre campionati europei e due mondiali; poi un grave incidente gli fece chiudere la propria carriera con largo anticipo. E' stato il primo atleta ad essere accolto nel Centro Tecnico Federale di Fiuggi, diretto da un altro ex pontista torrese: Nunzio Sorrentino.
Nel 1987 lo Sporting Turris Torregreco viene rifondato. A presiedere 1’Associazione e 1’ing. Raffaele Serpe. In otto anni di attività si registrarono, con la prima squadra, diverse promozioni, conquistando più volte la serie B, a cui, purtroppo, rinuncio spesso a causa delle onerose trasferte (Sicilia e Sardegna). Cardini portanti della società furono: Raffaele Diþ Donna, nella duplice veste di dirigente responsabile ed atleta; disputo 120 incontri ufficiali consecutivi in prima squadra; Franco Borriello, irriducibile ed inossidabile vecchia guardia (classe: 1947), quercia dura di natura vincente fino all’ultimo e sudatissimo punto...; ancora sulla breccia? Del bravo ed esperto Franco si rimembrano epiche ed emozionanti sfide, tra cui svettano su tutte: quando indosso la maglia della L. Audace ed incontro 1’ottimo Enrico Macerata del S. Elpido a Mare (AP), e, quando con la sua casacca dello Sporting Turris, in un torneo di terza ctg. a Napoli, batte sulla "bella" con un eccezionale recupero, un certo Pascale del Dopolavoro P. T. Napoli. I suoi contributo (numerosi i titoli a squadra ed individuale) e stato notevolissimo al tennistavolo locale; i F/ lli Rino e R.do Raiola, ragazzi in gamba ed autentici appassionati, in attivita sino al 1992; A. Di Luca, N. Sorrentino sempre vicini, con la loro esperienza ed affetto, alla società; Andrea Serpe, Gerardo Palladino (militanti in seria A); i F/lli Luigi e Raimondo Balzano, Olindo De Rosa, A.llo Oliviero e tanti altri che militarono nella seconda e terza squadra dello Sporting. Ad essi va un grazie di cuore, poiché hanno contribuito a squadra ed individuale) e stato notevolissimo al tennistavolo locale; i F/ lli Rino e R.do Raiola, ragazzi in gamba ed autentici appassionati, in attività sino al 1992; A. Di Luca, N. Sorrentino sempre vicini, con la loro esperienza ed affetto, alla società; Andrea Serpe, Gerardo Palladino (militanti in seria A); i F/lli Luigi e Raimondo Balzano, Olindo De Rosa, A.llo Oliviero e tanti altri che militarono nella seconda e terza squadra dello Sporting. Ad essi va un grazie di cuore, poiché hanno contribuito a sostenere e a non far scomparire il tennistavolo nella nostra città.