Enzo Palomba
di Peppe D'Urzo
Alle pareti del suo ufficio sono appese tante foto incorniciate di vari
personaggi del locale sport (calcio) e dello spettacolo. E al suo posto
di lavoro lo trovi sempre con garbo e signorilità ad accogliere una
vasta clientela di viaggiatori per ogni dove del mondo. Tra una
telefonata, prenotazione e consigli vari, riesce sempre, con quello
spirito di ilarità che lo contraddistingue, con acume intellettivo e
buona predisposizione alla conversazione, a buttarla su avvenimenti
sportivi, in special modo calcistici. Enzo Palomba, lavoratore e
coscienzioso, uomo gentile, calmo, rispettoso dei suoi collaboratori e
provvisto di serietà d'intenti, nasce a Torre del Greco il 9 giugno 1947
da Onofrio, comandante di Lungo Corso e armatore, e Maddalena Montella,
sorella di Antonietta (insegnante) che, dopo la sua morte, volle che
fosse istituito un premio a suo nome a mo' di borse di studio per gli
studenti del liceo-ginnasio "G. De Bottis".
Onofrio Palomba, durante la seconda guerra mondiale fu ufficiale,
imbarcato su navi da guerra. In seguito, fu fra i primi
socio-amministratori della Banca di Credito Popolare con gli Ausiello,
Capano, Scognamiglio, Coscia, ecc. Vincenzo è originario di via Roma, 51
con ingresso al Supportico Avezzana, 4, lo storico sito ove si trova
l'antico Forno (anno 1900) di Antonio Carrieri, il mitico, 'u panettiere.
Dopo gli studi del liceo classico, si laurea in giurisprudenza. È stato
militare in Aeronautica a Bari, Bracciano (Roma) e Licola (centro
radar). Agente marittimo raccomandataria, pubblico mediatore marittimo
(broker), è iscritto alla Camera di Commercio per entrambi i ruoli.
Attualmente è titolare di due agenzie turistiche in Torre del Greco,
svolgendo l'attività di amministratore unico e direttore tecnico. Sin da
ragazzo la passione per il pallone gli entra dentro. Prima è iscritto
all'Associazione cattolica "Loreto Storace", ove inizia i primi calci
nelle categorie "Allievi' e "Juniores" nel ruolo di centrocampista, poi
passa nella gloriosa Alba Primavera dei vari De Rosa, Pedone, Peluso,
lzzo, Argo, Aliani (il compianto "Angioletto"), Giovanni Nisita, Pietro
Magliulo, Falanga. Gennaro Della Gatta (residente a New York) ed altri.
Presidente era l'epico Vincenzo Mazza, allenatore il tetragono Filippo
Palumbo. Arbitro di calcio dal 1966 (suo compagno di corso
l'indimenticabile Salvatore Di Donna, da tutti ricordato come "Tore Facchetti", deceduto qualche tempo fa in un incidente stradale nei
pressi di Firenze, con tre anni nei ruoli di interscambi regionali e
primavere nazionali, fino ai 1991 col compito di Commissario Speciale
(attuale osservatore arbitrale). Ha avuto anche incarichi nell'ambito
della sezione Aia di Torre del Greco. Coordinatore presso il Comitato
locale Fiac (settore giovanile), poi al Comitato Regionale Campano in
qualità di sostituto giudice sportivo. È stato direttore sportivo dell'
Actea Turris, squadra di calcio femminile di sede A, il cui allenatore è
stato il grande Dante Portelli (classe 1943), centrocampista di una
Turris dalla vincente mentalità, detto "Il mulo".
Enzo Palomba ha condotto, su pressante invito del sempre amico Antonio
Abbagnano, il gradevole e seguitissimo programma sportivo settimanale
"Giovedì Sport", incentrato sulle vicende della Turris e poi allargato
ad altre discipline agonistiche. Di sua geniale e doviziosa iniziativa "crea",
in seno alle trasmissioni apparse sull'emittente locale Tele Torre, il
"Corallino doc" con le formazioni dei "Top 11" della Turris di tutti i
tempi.
Tanti sono stati suoi graditi ospiti, ognuno col proprio bagaglio di
ricordi, di spaccati di vita vissuta e di fedele memoria della realtà di
un tempo lontano. Ne ricordiamo alcuni: Franco Mannino (detto "Franchino
'a patana"). Michele Acquarulo ("Michele 'a Sampdoria"), Vittorio Penna
("Vittorio 'a malizia"), Tonino Coscia ('Tonino 'u barbiere",
simpaticamente definito mangia-allenatori), Paolo De Luca ("'U storico `dda Turris"),
Donato Di Sario ("Il Matticari del popolo"), Pietro
Formisano ("Pico della Mirandola"), Lello Ferrara ("La virgola di un
sogno"), Gennaro Vanacore ("L' Italo Cucci locale"), Antonio Capano,
Vittorio Bisbiglia, Vittorio Pepe ("Cuore nerazzurro"), Franco Pennino
("Chiummino"), Giuseppe D'Urzo (" 'U maresciallo"), ecc. Questi ultimi ed
altri furono premiati con una targa ricordo nel dicembre del 1999 presso
il Circolo Nautico di Torre del Greco.
Fra gli "altri" sono da menzionare ex allenatori e giocatori corallini,
fra cui Peppe Schiano e Sergio Gardini. Inoltre il grande Gerardo
Vitello con i suoi illuminati pareri footballistici. Notevole successo
ebbe |
Le
foto mostrano Vincenzo Palomba (Enzo) con Peppe lannicelli (20.06.1996), con
il Presidente della Fgc Nizzola (anno 1999) e con "Pippo" Inzaghi in vacanza
in Marocco (maggio 2001)
l'intervista all'ingegnere Salvatore Gaglione che rievocò il suo mandato
(circa 10 anni) come presidente alla guida di una grande Turris.
Il brioso ed incisivo Enzo ha seguito la Turris quando si aprirono per la
prima volta i battenti del nuovo stadio "Amerigo Liguori" in viale
Ungheria, era il 12 novembre del 1950. Era un precoce bambino che
successivamente avrebbe seguito la sua squadra dovunque si esibisse,
tantissime le trasferte. Un altro amore calcistico, grondante di
passionale ardore per le natie radici è il
Napoli, anch'esso seguito da lunghissimo tempo.
Dopo aver
smesso gli abiti di conduttore col suo "Giovedì Sport" ad ottobre prossimo
sarà ospite fisso ad una trasmissione su Canale 10 dal titolo "On the ball".
Un programma innovativo con ospiti (non addetti ai lavori) innamorati di
Napoli e del Napoli.
Una "new voice" di tifosi ed appassionati al di là delle fughe
giornalistiche. Sarà condotto da Gianni Improta, "Il baronetto di Posillipo"
con la partecipazione di Pietro Formisano, del professor Lello Ferrara e di
Eddy Napoli. Dopo i brillanti successi di Ciro Venerato (inviato Rai) e
dell'ultimo direttore del Tele Torre, Michele Misurata. Il nostro "tounstic
manager" intende, dal profondo del cuore, ringraziare Tele Torre che è stato
un buon trampolino di lancio per le sue "performances" televisive in ambito
calcistico. La sua è una mera passione. E' la passione di una persona
scherzosa nella frenetica "routine" della vita, valido professionista e
dalla parlata icastica e colloquiale. Sposato con Maddalena Russo (il
fratello Vincenzo, detto " 'U barone" risiede e lavora a San Francisco
- Usa), docente all' l'istituto "C. Colombo" di Torre del Greco.
I suoi figli
sono Novella, laureata in Scienze ambientali ed impiegata al Ministero
dell'ambiente, e Mauro, studente universitario in Legge, noto promoter di
happening musicali per giovani. |