La stazione di
servizio "Turris" Vecchietti
di Peppe D'Urzo
La
stazione di servizio "Turris" fu aperta nel 1950 da Giuseppe Vecchietti
in via V. Veneto n. 16/20, divenuta poi sede del Banco di Napoli (dal 1970
al 1988), e, poi, un alternarsi di vari esercizi commerciali.
Giuseppe
("don Peppino") era nato a Patti (ME) il 01/04/1907 e deceduto a
Torre del Greco il 10/12/1978. Il padre, dopo il terremoto di Messina
(28/12/1908) venne a Napoli e lo lasciò presso l'Istituto SS. Annunziata;
fu adottato, in seguito, da una famiglia torrese che abitava al 2° vico Abolitomonte. A 18 anni ebbe un
grave infortunio all'occhio destro che perse, mentre lavorava alle officine
"Ansaldo" di Genova. Nel 1947 si trasferì a New York a casa di
alcuni cugini siciliani, lavorando come meccanico, sino alla fine del '49.
Poi fece ritorno a Torre e nel 1950 aprì la stazione di servizio "Turris"
in via V. Veneto, con garage, rimessaggio, ponte di lavaggio, ricambi auto
ed accessori e col distributore di benzina "Esso". Responsabile
per molti anni e factotum, è stato Luigi Visciano, detto "Gigino
Vecchietti" (o, 'u biondo), cugino di don Peppino, da parte materna.
Giuseppe, milite esente, prima e durante la ll guerra mondiale fece il
tassista con la "Balilla a tre" per privati. La sua famiglia, dopo
i primi bombardamenti su Torre, sfollò a Mofterno (PZ), facendovi ritorno
dopo la venuta degli alleati. Si unì in matrimonio con una torrese d.o.c.,
Letizia Di Donna (1909/2005), detta "Letizia 'a sarta", con
abitazione in via Roma n. 8. Figli: Mario, ing. (1935 - T/Greco - 1990),
presidente della Turris dall' 88/89 al 89/90 (C2 "D"), di cui era un grande
tifoso sin da ragazzo, e sin da ragazzo collezionava articoli sui calciatori
e li conservava. Dirigente collaboratore coi presidenti M.
Ruggiero, G. Di Maio ed altri; fra i realizzatori de "Il Corallino"
unitamente ad Antonio Ascione ("Antonascio"), fu lui a portare
nella Turris gente come Fida, Vivarini, Gautieri, Antonaci ed altri.
Era coniugato con Cirillo Rosa (un figlio adottato: Alessandro).
Gianni,
ing. (1940), subentrò alla presidenza della Turris dopo la morte di Mario,
avvenuta il 29/04/1990, dalla fine dell' 89/90 sino al 92/93 (C2); coniugato
con M. Teresa Mazza; quattro figli; vive e lavora a Roma.
Franco, 1947
geometra, dipendente della Regione. Amministratore unico della squadra
"corallina" con Gianni; appassionato di auto da corsa e giudice di
gara a livello nazionale; ha corso per 20 anni gare di velocità, salita e
pista; fra i membri dell'Organizzazione Nazionale C.S.A.I. (Commiss.
Sportiva, Autom. Italiana); coniugato con Anna Occulto; tre figli.
Annamaria
(1946) coniugata con R.le D'Amato; tre figli.
Don Peppino è stato un grande
appassionato di automobilismo; da giovane ha corso vari circuiti fra cui
quello di Posillipo (Balilla Coppa D'Oro), "Taraschi" (a ruote
scoperte di formula), Pescara, ecc. Era una bravissima persona, una pasta
d'uomo, un vero amico, uno "champagnone".
Con alcuni amici, fra cui "Peppe 'i Stefano", "Dominique",
"Mario Aglio e Uoglio" era solito far tavolate in quel di Lettere,
Chiarina 'a mmare (Giorgio) e Palatone. Era "'nu ciuccio 'i fatica"
e quando poteva si dedicava alla famiglia. Egli sostituiva
"Gigino" ed il caro Luigi Serbante (benzinaio) quando la Turris giocava in casa e spesso fuori dalle mura amiche.
Nella stazione hanno lavorato diversi dipendenti fra cui Alfonso, Gaetano, G.ro Cervone (lavaggio auto), Vincenzo e Leopoldo (operai asciugauto),
collaborandovi anche i suoi diletti figli.
La stazione di servizio "Turris"
è stata una pietra miliare per via V Veneto; un punto di riferimento per
molte persone che erano solite
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sostare agli angoli di via Roma (bar Di Rosa e bar "Tammaro").
La
maggior parte dei cittadini del centro facevano benzina al distributore
"Esso", gestito per molti anni ancora dal caro amico
Luigi Serbante, detto "Gigino 'u signurino", valente "service-station
Keepee". Da ricordare che il Serbante ed il Visciano sono, due
grandi "cuori corallini" ed interisti di vecchia data... L'insegna
"Esso" (Esso Italiana, società petrolifera italiana, posseduta al
100 % del gruppo Exon, del quale è un'affiliata) non c'è più; fu rimossa
quando la pompa di benzina cessò la sua attività; è rimasta al suo posto
per molti anni a testimonianza dei suoi tempi...; tempi migliori di quelli
attuali, probabilmente sì...
Passando oggi per la trafficata di auto e
pedoni via V Veneto, ti prende qualcosa dentro, ti accorgi che manca
qualcosa...; è il distributore di benzina "Esso"; una fetta di
storia che non c'è più! Riportiamo per onor di memoria un articolo di
Antonio De Ponte su "Il Mattino" del 30/04/1990 (lunedì) dal
titolo "Turris, il presidente muore per infarto durante la
partita" - Torre del Greco (ADP). Non ha retto alla tensione ed è
morto stroncato da infarto, mentre stava seguendo la partita di calcio della
sua Turris contro il Lametia Terme - una delle ultime chances per la
formazione torrese per agganciare la zona promozione - dietro la rete dei
distinti dello stadio Liguori. Era il posto abituale, una scaramanzia, per il
presidente della Turris, ing. Mario Vecchietti, 56 anni, da due alla guida
della società torrese, per la quale si stava prodigando con grande
entusiasmo per riportarla in C1.
Un malore apparentemente innocuo, verso la
mezz'ora del primo tempo, intervento del medico sociale della Turris Vitiello, il quale è stato visto insieme a Vecchietti raggiungere
lentamente gli spogliatoi. Qualche minuto, e si è saputo che il presidente
era stato trasportato all'ospedale "Maresca": e subito si è
temuto per le sue condizioni.
Appena una ventina di minuti ed allo stadio è giunta la notizia del decesso
di Mario Vecchietti. Prima sussurrato e poi divulgata, la triste notizia ha
provocato costernazione e dolore sugli spalti e da quel momento sullo stadio
è calato, fino alla fine della partita - che le due squadre hanno
continuato a giocare, ignare dell'accaduto: ai giocatori la notizia è
stata comunicata soltanto a fine gara - il silenzio". Alla fine della
stagione calcistica 90/91 la F.C Turris 1944 gli dedicò un torneo (categoria
allievi) con squadre come Roma, Avellino, A. Madrid, Napoli, Fiorentina e
Turris, intitolato "Primo Torneo Internazionale Memorial Mario
Vecchietti". |