Indice

Le foto: "Brothers and sisters" della famiglia Di Luca: Giuseppe, Ciro, Vincenzo, Gaetano, Salvatore, Luigi, Carmela, Maria (Emilia), Pasquale e Anna.

Pasquale Di Luca
Vocca r'oro

di Peppe D'Urzo
 

Uno dei componenti di questa "historical family" era Pasquale Di Luca che spesso si incontrava per strada e nello spazio antistante la Casa del Combattente in villa comunale. Oltre a raccontare l'avvincente storia del servizio militare nell'ultimo conflitto mondiale, parlava della "sua" famiglia che definiva numerosa, ed alla quale voleva rendere un dovuto omaggio.
Don Pasquale, il cui curriculum vitae è apparsa su "'Tutto è..." di giovedì 01.02.2001, era nato a Torre del Greco il 30.05.1921 ed ivi deceduto il 20.10.2009; vedovo di Colomba Tucci (deceduta nel 1969). Abitava in via dei Remaioli, n. 2 con i figli Michele, Teresa, Annalina, Carlo e Pina. Era un brav'uomo, familiare, affabile e dai modi cortesi ed educati; con un sottile senso di simpatico "humour" diceva che a tutti i componenti della sua famiglia era rimasto appiccicato il soprannome di "'Vocca 'e oro", unica e sola prerogativa per il loro riconoscimento; tale appellativo apparteneva al padre Michele per il "luminoso e sfavillante" sorriso, caratteristico della sua persona.
Michele (1876), colono con terreni in via del Cimitero, si unì in matrimonio con Teresa Borriello (1881) che diede al mondo dieci figli, che vogliamo qui, per espresso desiderio di don Pasquale(1921), ricordare con affetto e stima: Giuseppe (23.11.1902), coniugato con Filomena D'Ambra, marittimo fuochista; perse la vita per la scomparsa in mare del piroscafo "Foggia" nei pressi di Susa, città e porto della Tunisia orientale, in data 08.04.1943, unitamente ad altri torresi marittimi Gennaro Brunasso, Filippo Sassi, Aniello Borriello e Ciro Pernice. Ciro (1903/1976) marittimo marinaio, era coniugato con Rosa Annunziata; è deceduto per malattia. Vincenzo, nato a Torre del Greco il 17.12.1905 e vedovo di F.sca Metrangolo deceduta nel 2000, pensionato marittimo (carbonaio), navigò come "militarizzato", durante la II guerra mondiale, su navi mercantili; vive con un figlio in via del Cimitero n. 27.  Gaetano, nato a Torre del Greco l'11.12.1910, vedovo di Rosa Ciaravolo, è pensionato marittimo-cameriere, anch'egli militarizzato nell'ultima guerra mondiale, vive in via del Cimitero n. 47.
Salvatore, pensionato marittimo nato nel 1912 e deceduto nel 1977; durante la II guerra mondiale fu fatto prigioniero con permanenza negli Stati Uniti d'America e si trovava nel porto di New York, quando fu prelevato dalle locali Autorità e rinchiuso in un campo di prigionia, ove vi rimarrà per cinque anni circa. Luigi, nato a Torre del Greco il 0 6.06.1914 e deceduto il 14.08.1997, marittimo (giovanotto di prima), ha navigato con varie società; fu preso e fatto prigioniero dagli inglesi in terra d'Africa e, precisamente, a

Massau (città e porto dell'Eritrea, sul Mar Rosso, di fronte alle isole Dahlak; durante la seconda guerra mondiale occupata dagli inglesi il 9 aprile 1941), e condotto in India ed Inghilterra; fece ritorno a casa nel dopoguerra.
Carmela, nata a Torre del Greco il 17.12.1915 vedova di F.sco Feola, vive in via Purgatorio n. 73 (Ospizio).
Maria Emilia, nata a Torre del Greco il 30.07.1918 ed ivi deceduta nel 2002, abitava in via Genova, n. 2 ed era coniugata con Raimondo Cozzolino.
Pasquale (1921-2004) pensionato marittimo, cameriere con la società Lauro; sotto le armi (inizio del 1942), dopo Taranto e La Spezia, imbarcò come marò-cuoco sulla corvetta "Baionetta" che diventerà famosa per un "dolce amaro" capitolo di storia italiana attraverso il gran gioco fra la memoria ed il mito. La corvetta fu la protagonista della "fuga" del Re, Vittorio Emanuele III (Napoli, 1869 - Alessandria d'Egitto,1947) ed il suo seguito, che raggiunsero Ortona (CH) e Brindisi; qui nelle vicinanze del porto, l'unità italiana fu scortato da due incrociatori: "Scipione l'Africano" e "Pompeo Magno". Il real discendente di Casa Savoia rimase nel capoluogo pugliese sotto la protezione degli alleati (inglesi). Il "Baionetta" in seguito, assumerà il nome di "Partigiano". Il nostro gioviale e loquace Pasquale, dall'immediato dopoguerra, cominciò a navigare, in qualità di cameriere, con la flotta "Lauro"; una vita spesa per il mare e la famiglia. Frequentava il circolo dei combattenti e reduci, sezione di Torre del Greco, in villa comunale, intrattenendosi ben volentieri con gli amici (che tanto lo ricordano con affezione e benevolenza) a rinverdire la gioventù ed il glorioso passato.
Anna, nata a Torre del Greco il 24.12.1922; vedova di R.le Berardo, deceduto nel 2000, muratore.
I genitori di "Pasquale Vocca 'e oro" erano: Michele Di Luca, classe 1876, colono (da Giuseppe e Maria Carmela Rivieccio) e Teresa Borriello, classe 1881, corallara, (da Giuseppe e Maria Antonia Caccavale). I due si unirono in matrimonio in data 27.06.1901, lui aveva venticinque anni e lei venti. Ecco il dovuto omaggio a questa "'nombreax" famiglia, come era solito definirla don Pasquale, la cui longevità era, per lui, motivo di onorevole orgoglio.
Egli, prima del suo improvviso decesso, quando mi incontrava in qualsiasi punto della città, ne ricordava sempre dei suoi congiunti, ai quali con familiare attaccamento, voleva dedicare questo omaggevole ossequio. Ciò è stato fatto per la dovuta deferenza e gran rispetto ad un uomo onesto gran lavoratore e padre esemplare che da lassù, vivendo nella pace eterna, sarà sempre ricordato con amore dai suoi cari e da quanti lo conoscevano per la sua bontà e generosa umanità.