RICORDI Dl TORRE
a cura di Peppe D'Urzo
CHICCHE
D' EPOCA
I ricordi corrono
sui binari...
"Negli stessi anni
mentre procedono alacremente i lavori di ampliamento e rettifica del
tracciato sul tronco Pugliano (Pini d'arena) - Torre dei Greco - Torre
Annunziata per il raddoppio del binario, sta per essere completato il
prolungamento della Circumvesuviana da Castellammare a Sorrento che
realizza un collegamento ferroviario veloce per tutto lo stupendo ed
affollato golfo".
(da: "La
Circumvesuviana"- 100 anni di storia, 144 km. di Tecnologia, 1890/1900;
di F.sco Ogliari e Ulisse Pace; marzo 1990).
I caratteristici treni della
Circumvesuviana (inaugurata con atto 18.02.1890 ed elettrificata nel
1905) in un tempo che fu, transitavano per viale Ungheria e proseguivano
per p.zza e via Martiri d'Africa (con passaggio a livello anche
all'angolo di via Sedivola) fino alla stazione nel vicoletto (stradina
detta "ncopp 'a ridotta"
e "areta 'a Nunziata"),
adiacente la chiesa della SS. Annunziata.
Nel 1948 fu inaugurato il
secondo binano per C/re di Stabia. Solenne cerimonia in cui intervenne
Alcide De Gasperi (1881-1954), ricordato come "il ministro della lira".
"In quel giorno venne Alcide De Gasperi, allora Presidente del
Consiglio; tutti speravano in una sosta del treno a Torre del Greco, per
vedere da vicino quest'uomo politico: il cerimoniale (o le
misure di sicurezza) non lo permisero. Tutti rimanemmo molto male, il
treno rallentò un poco, De Gasperi senza neanche affacciarsi dal
finestrino salutò i convenuti. Del personale viaggiante faceva parte
l'amico Giorgio Rispo che ricordo benissimo si sbracciava per indicare
il finestrino del presidente...(Antonio Raiola, da "Il treno della
vita"-luglio-agosto 2001). Dalla vecchia stazione, che fu
trasferita agli inizi degli anni '50 in viale Ungheria ora piazzale della
Repubblica, ricordiamo oltre a Giorgio Rispo (capotreno), Carlo Rispo
(bigliettaio) e Pasquale Carotenuto (capostazione).
Ai lavori per la
costruzione dei binari della Circumvesuviana nel tratto del
prolungamento di via M. d'Africa, attuale via Antonio Gramsci (vedi
foto), partecipò Nicola Di Sario. Questo ricordo fotografico (per
gentile concessione della figlia Angela) lo ritrae con altri operai
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LE FOTO:
NICOLA Dl SARIO (IL PRIMO IN PIEDI CON BERRETTO); INIZIO LAVORI
DELLA CIRCUMVESUVIANA NEL TRATTO DEL PROLUNGAMENTO Dl VIA M D'AFRICA
(ATTUALE VIA A GRAMSCI) - FINE ANNI '40.
realizzazione dei binari di quella che fu
la "S.p.a. Strade
Ferrate Secondarie Meridionali". E' una chicca d'epoca che fa parte
del passato, degna di essere pubblicata... Nicola Di Sano era nato a Torre
del Greco, il 04.07.1905 ed ivi deceduto il 16.04.1977, da Giuseppe
(deceduto in mare), e da Maria Antonia ("Antonietta") Mele.
Sin da ragazzo lavorò per mare, divenendo marittimo (fuochista reparto
macchine) con la società "Italia". Nel 1935 si unì in matrimonio con
Laura Cacace,
dalla quale ebbe quattro figli: due maschi, due femmine; i maschi,
commercianti di corallo emigrarono in America. Il padre di Laura,
Raffaele (coniugato con Angela Oliviero), proveniente da Meta (NA) era
chiamato "don
Rafele 'u notaio"
per le sue conoscenze in materia ed il conteggio delle spedizioni degli
armatori e commercianti. Nicola fu preso e fatto prigioniero sulla nave
italiana su cui era imbarcato in un porto degli Stati Uniti d'America, nel
momento in cui gli U.S.A. entrarono ufficialmente in guerra il 07.12.1941
dopo l'attacco dei giapponesi contro Pearl Harbour
(insenatura dell'isola
di Oahn, nelle Hawaii (Stati Uniti a nord-ovest di Honolulu), grande
base aeronavale americana, costruita dal 1906 al 1911), sotto la
presidenza di Franklin Delano Roosovelt (1882-1945, uomo politico
americano e 32° presidente).
L'America divenne l'arsenale della
coalizione antitedesca; il secondo dopoguerra sancì il suo ruolo di
"superpotenza"...
Il nostro fuochista rimase sette anni in terra
americana lavorando in un campo di prigionia. Fece ritorno in patria e
trovo lavoro nella Circumvesuviana come operaio.
Questa "picture" ne è
la testimonianza. |