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L'African Bar

di Peppe D'Urzo


L'African Bar entra di diritto nel mito della città di Torre del Greco. Ubicato in via G. Marroni angolo piazza M. d'Africa (elegante sito dei tempi che furono), suggestivo il "balconcino" sollevato dal marciapiede con tavolini e sedie. Ci si intratteneva fra un caffè ed un gelato a discutere, e tra gli argomenti preferiti primeggiava solitamente il calcio ed in particolare la prima squadra cittadina: la Turris. Un locale che ha generato un epoca, un locale della beata gioventù i cui ricordi corrono veloci, trovando sempre posto in un angolino del nostro cuore.
L' anno di apertura è il 1955. Primi gestori i sigg. Giuseppe Leccese, Pasquale Marigliano (1906/1977) e Federico Palomba. Fu quest'ultimo a dare probabilmente il nome al bar. Egli lavorò, dopo la conquista dell'Italia dell'Impero in A. 0., nel 1936, come cameriere e come titolare di un ristorante sul suolo africano. Fatto prigioniero dagli Inglesi, durante il secondo conflitto mondiale, fu internato in un campo militare. Rimpatriato nel dopoguerra, si unì agli altri soci per la realizzazione e la gestione del rinomato bar-pasticceria. Altri gestori F. Palomba e A. Di Rosa ed un certo Nappi (di Palma Campania). Titolare dell'esercizio commerciale con laboratorio commerciale e sala thé all' aperto e dall'intero stabile (finito nel 1954) al civico 21 di via G. Marconi, Vincenzo Sorrentino (detto "Talano").
Nel tempo a venire il negozio rimase chiuso per alcuni anni. Fu prelevato da Raffaele Sorrentino ( Titolare del ristorante "La Siesta" in Ercolano sulla strada che conduce al Vesuvio).
Fu preso dal 1975 al 1993 da Giuseppe Mennella (ex socio del ristorante "El Morisco") cambiando

  

in "Mago del Gelo", e poi di nuovo "African Bar" gestito da Mario Ascione.
Famoso e conosciuto personaggio che faceva da contorno al bar è stato l'indimenticabile Giacomo Colella ("Giacumino 'u benzinaio") gestore del distributore "Shell" ed in seguito "IP". Accoglieva i clienti sempre con gentilezza e col sorriso sulle labbra. Notoria la sua somiglianza con il celebre Frank Sinatra. La sua dipartita, avvenuta nel 1996, ha lasciato un vuoto incolmabile fra quanti (vecchie e nuove generazioni) lo conoscevano.
Nei pressi del distributore in via G. Marroni, un pullman di linea, denominato "TN" (Torre del Greco/Napoli) effettuava una fermata, raccogliendo numerosi marittimi torresi che si recavano al porto di Napoli.
Oggi, quando si entra nell' "African Bar" per gustare un drink o un ottimo caffè, vengono alla mente, respirando l'atmosfera di una volta, i ricordi ed i personaggi che lo frequentavano, in special modo i tanti giovani che facevano la fila per giocare a quel mitico flipper, gioioso ed incontaminato passatempo di allora come l'importato juke box che elargì le prime e chiassose note di puro rock and roll made in Usa.                        (Peppe D'Urzo)