Francesco Balzano

       
       La copertina della sua opera più famosa

FRANCESCO BALZANO
Non vi sono storici di Torre del Greco antecedenti a Francesco Balzano. Tutte le ricerche libresche sulla nostra città si sono dipanate dalle sue opere.

Nacque nel 1631. Nel 1688 pubblico 1a sua opera più famosa, ”L’antica Ercolano, ovvero la Torre del Greco tolta all’oblio, ecc”, che traccia la cronologia storica di Torre del Greco dalle origini fine al 1700. La prima parte si riferisce alle origini. Sperimenta personalmente ruderi o resti storici nella contrade cittadine risalendo ai romani. La seconda parte si riferisce al secondo medioevo di Torre. Invasioni barbariche nel territorio, gli Aragonesi, i Normanni, gli Angioini, gli Svevi. La città, risorta sulle rovine antiche, via via perde l’antico nome di Ercolano per chiamarsi Torre del Greco con riferimento all'eremita greco ed il suo vino.
Non tralascia 1’eruzione del 1631 e quelle successive del 1680, del 1682, del 1685 di cui fu testimone oculare.
Infine la presenza di S. Pietro a Calastro. Le chiese cittadine, ecc.
Francesco Balzano comparve ne ”Le vite degli Uomini Illustri Napoletani di ogni professione” di Biagio degli Aldimari. Altre sue opere l'Odissea, sulle orme di quella omerica e Il Calascione.

Si spense il 1690.