(152) |
La religione di Cristo annunciata da
ignoranti ha fatto in
passato miliardi di cristiani; la stessa religione predicata oggi
da dotti fa soltanto degli increduli.
|
Diderot |
(153) |
Date a Cesare quello che e di Cesare: Ventitrè pugnalate. |
Gino Patroni |
(154) |
L’uomo e certamente un pazzo: non sa fabbricare un solo verme
e fa divinità a dozzine. |
Montaigne |
(155 ) |
Ciò che gli uomini hanno la mania di chiamare depravazione non
è altro che lo stato naturale dell’uomo. |
De Sade |
(156) |
Dio e il solo essere che per esistere non abbia neppure bisogno
di esistere. |
Baudelaire |
(157) |
Dio e il dolore che nasce dalla
paura della morte. |
Dostoevski |
(158) |
Quando Dio tace gli si
può far dire quel che si vuole. |
Jean-Paul Sartre |
(159) |
Pel capire veramente come stanno le cose di questo mondo si
dovrebbe morire almeno una volta. |
Giorgio Bassani |
(160) |
I briganti ti
chiedono o la borsa o la vita; Le donne le vogliono tutt’e due. |
Samuel Butler |
(161) |
La donna sarebbe più affascinante se si potesse cadere nelle
sue braccia senza cadere nelle sue mani. |
Ambrose Bierce |
(1 62) |
Le donne non sono altro che organi genitali articolati e dotati
della facoltà di spendere tutto il denaro che uno possiede. |
Faulkner |
(163) |
Dio s’è fatto uomo, e va bene. Ma il diavolo s’e fatto
donna. |
Victor Hugo |
(164) |
Sono due i giorni in cui la donna e un piacere: il giorno in cui
la si sposa e il giorno in cui la si seppellisce. |
Ipponatte |
(165) |
E’ più facile essere un eroe che un galantuomo. Eroi si
può
essere una volta tanto; galantuomini si dev’essere ogni giorno : |
Pirandello |
(166) |
La follia e rara negli individui, ma nei parti ti, nei popoli,
nel1e epoche ne è la regola.
|
Nietzsche |
(167) |
Nemici dell’uomo saranno i suoi
familiari. |
Vangelo secondo Matteo 10,36 |
(168) |
Le famiglie felici, sebbene poche, si somigliano tutte, le
altre sono infelici ciascuna a modo suo. |
Tolstoj |
(169) |
La violenza che facciamo per rimanere fedeli a coloro che amiamo
non vale meglio di una infedeltà. |
La Rochefoucauld |
(170) |
Tutti gli uomini nascono pazzi;
alcuni lo restano. |
Samuel Bechett |
(172) |
Quando tratti con tuo fratello, sii cortese, ma guarda di avere
un testimone. |
Esiodo |
(172) |
Stanno i giorni futuri innanzi a noi come una fila di candele
accese, dorate, calde, vivide. Restano indietro i giorni del
passato, penosa riga di candele spente, le più vicine ancora
fumano, fredde, disfatte, distorte. |
Costantino Kavafis |
(173) |
Il genio si muove nella follia, nel senso che si tiene a galla
la dove il demente annega. |
Valéry |
(174) |
Quando i genitori fanno troppo per i 1oro figli, i figli non
faranno abbastanza per se stessi. |
Elbert Hubbard |
(175) |
I figli cominciano con 1’amare i genitori. Dopo un po' li
giudicano. Raramente, se non mai, li perdonano. |
Oscar Wilde |
(176) |
Il dolore può bastare a se stessi, ma per godere a fondo una
gioia bisogna dividerla con gli altri. |
(177) |
Saper invecchiare è il capolavoro della saggezza, è una
delle cose più difficili nell’arte, difficilissima della vita; |
Henri Frédérich Amiel |
(178) |
La legge è come una ragnatela dove gli insetti grossi sfondano
e passano, mentre i piccoli ne rimangono inevitabilmente
impigliati. |
Honore de Balzac |
(179) |
Di solito una madre
più che amare un figlio si ama nel figlio. |
Nietzsche |
(180) |
Un buon matrimonio e quello in cui ciascuno dei due nomina
l’altro
custode della sua solitudine. |
Rilke |
(181) |
Qui piace mia moglie, e qui lasciatela giacere. Ora riposa e
riposo anch’io. |
Jhon Dryden (sulla tomba della moglie) |
(182) |
La morte non e nulla per noi, giacché quando noi siamo la morte
non c’è e quando c’e noi non siamo più. |
Epicuro |
(183) |
Non e difficile diventar padre. Essere padre,
questo è molto
difficile. |
Wilhelm Busch |
(184) |
Ogni padre sul quale un figlio alza la mano è un padre
colpevole. Colpevole di aver fatto un figlio che alza la mano su
di lui. |
Charles Péguy |
(185) |
Solo i coraggiosi sanno perdonare. Un vigliacco non perdona mai,
non è nella sua natura. |
Laurence Sterne |
(186) |
Dicono che chi e sazio non capisce chi e affamato, ma ai tempi
nostri nemmeno un affamato capisce un altro affamato. |
Dostoevski |
(187) |
La proprietà è giusta e necessaria; ma non è né giusto né
necessario che resti sempre nelle stesse mani. |
Rémi de Gourmont |
(188) |
Mai la psicologia
potrà dire sulla follia la verità perché è
la follia che detiene la verità sulla psicologia. |
Michel Foucault |
(189) |
Quarant’anni è un’età terribile,
perché diventiamo quello
che siamo. |
Charles Péguy |
(190) |
Una donna a quarant’anni non conta più se non per chi 1’ha
amata da giovane. |
Stendhal |
(191) |
In questo mondo non vi e nulla di veramente sicuro, tranne la
morte e le tasse. |
Benjamin Franklin. |
(192) |
Bisogna diffidare dei tecnici, cominciano con la macchina per
cucire e finiscono con la bomba atomica. |
Harcel Paynol |
(193) |
Quando un uomo vuole ammazzare una tigre lo chiama sport, quando
la tigre ammazza lui la chiama ferocia. |
G. Bernard Shav |
(194) |
Queste donne impossibili, il poeta aveva ragione: non si
può
vivere né con loro né senza di loro. |
Aristofane |
(195) |
Tutto sommato 1’uomo non e che una macchina ingegnosa capace
di trasformare, come nessuno, il rosso vino in orina. |
Karen Blixen |
(196) |
L’essere umano, infondo, e un animale selvaggio e temibile.
Noi lo conosciamo soltanto domato e addomesticato da quella che
noi chiamiamo civiltà. |
Shopenauer |
(197) |
La parola ”io” e troppo piccola per raccogliere tutto 1’egoismo
che contiene. |
Gandhi |
(198) |
Se la vita avesse una seconda edizione saremmo tutti correttori
di bozze. |
John Clare |
(199) |
Certe donne si dovrebbero picchiare ad intervalli regolari, come
i gong. |
Noel Coward |
(200) |
La libertà era più grande prima di qualsiasi cultura, essa ha
subito restrizioni con 1’evolversi della civiltà. |
Sigmund Freud |