L’India da cliente
tradizionale qual era, ora la troviamo come concorrente negli acquisti
del grezzo mediterraneo, che lavorano per uso interno e per esportazioni
verso il Tibet ed il Nepal. Continua, pero, a rifornirsi di grandi
quantità di ”frantumi” e ”cascami”, occorrenti nella
preparazione di medicinali.
L’exploit della Nigeria e solo un ricordo, anche se frequentemente
vengono a Torre delle nigeriane per acquisti di ornamenti di media
importanza che rivendono una volta rientrate nel proprio Paese. Il
mercato italiano sta vivendo il suo momento magico, dovuto, forse, anche
all’accresciuto afflusso di visitatori alle Fiere specializzate, prima
tra tutte quella di Vicenza.
Attualmente stiamo realizzando ornamenti, diciamo, di tipo etnico con
corallo, turchesi e ambra montati in argento, che riscuotono un enorme,
quanto imprevisto, successo riscontrato anche alla Fiera di Vicenza,
giugno 1998. Nel complesso possiamo affermare che il corallo e sempre più
radicato tra gli ornamenti classici di ogni livello sociale. Rileviamo
anche una maggiore attenzione di noti gioiellieri, italiani e stranieri,
per le esigenze di una clientela di elite. Questi operatori, infatti,
chiedono elementi di corallo dalle forme del tutto nuove, mai ripetitive
benché sempre rientranti nel più perfetto «liscio». Tale fenomeno ci
conferma che, del corallo, si vuole il meglio, la qualità, dal quale
potrebbe aversi una svolta delle nostre lavorazioni.

Antica bucatura con archetto

Bucatura con aggeggi elettrici moderni
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Rociatura tradizionale con
lima

Rociatura con attrezzi
moderni

Ultima fase: selezione ed
infilatura
Il prodotto è pronto per
impreziosire colli, polsi e decolleté delle donne di tutto il mondo.
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