Inserire la scuola in Torreomnia

ID: 258 Discussione: Inserire la scuola in Torreomnia

Autore: Pina - Email: pip67@libero.it - Scritto o aggiornato: martedì 8 febbraio 2005 Ore: 01:51

Molti aspetti della mia amata città sono trattati egregiamente, ma in qualità di docente, credo sia troppo poco lo spazio dedicato al ruolo della scuola, e ce ne sono molte che fanno dei propri programmi formativi la propria missione. Fra questi vi è il 2° circolo "Nazario Sauro" dove per 3 anni, dal 1997 al 2000, è stata avviata una sperimentazione dell'insegnamento della lingua inglese nella scuola dell'infanzia, a livello internazionale, in collaborazione con "La Sapienza" di Roma.
Complimenti per il campanilismo e la valorizzazione di tutto quel che di buono abbiamo!!!

ID: 599 Intervento da: Pina Busiello - Email: pip67@libero.it

Ciao Marisa,
saranno trascorsi almeno 10 anni da quando eravamo impegnate sul territorio con l'Università Verde - che tuttora esiste, ma ne sento parlare poco!
Mi fa piacere sapere che sei presente laddove si parli di cultura, d'altronde non ne evevo alcun dubbio; nella mia memoria sei per me una persona molto ferrata sulla storiografia torrese - per quel che ne so- ma probabilmente su molto altro. La scuola torrese ha perso molto senza di te e mi dispiace non averti avuto come docente alla VII Sc.media.
Insegnare è stato sempre il mio obiettivo negli studi, ma ora che ci sono dentro, credimi, ne sono un po' delusa. E' vero ci sono dirigenti poco attenti a valorizzare le proprie risorse umane e forse anche un po' saccenti, fanatici del ruolo che occupano sovente li demotivano con vessazioni sommesse e /o facendo abuso di potere, per non parlare poi del fatto che, come diceva Giolitti, per taluni applicano le leggi e per talaltri le interpretano.
Questa situazione mi spinge ogni anno a presentare domanda di passaggio di ruolo...ma credo che le cose non siano poi così diverse.
Il signor Mari chiedeva di estendere il "capitolo" scuola. Bene potrei farlo per quel che concerne il mio impegno e la sperimentazione di lingua inglese che ancora opero al 2° circolo, ma non mi sento di interloquire per le altre scuole torresi. Dunque vorrei un cenno in merito.
Saluto tutti con affetto

ID: 545 Intervento da: marisa betrò - Email: marisabetro@libero.it

9 Gennaio ore 14.10

Cara Pina, finalmente una donna nel forum! Cominciavo a sentirmi di troppo.
Non entro, per ora, nello specifico del tuo intervento. Ho lasciato da non molto l'insegnamento e mi sento come una che si è separata dal grande amore della sua vita. Non lo voglio più vedere. Passerà, forse, piano piano.
Questo per farti capire che anch'io ce l'ho messa tutta e che trovo che insegnare sia il mestiere più alto e più bello del mondo. Alla faccia di qualche dirigente ottuso, di più di un collega inadeguato, dei soldi che non ci sono e di taluni insopportabili teneri genitori di mostriciattoli obesi che pensano che amare i propri figli significhi imbottirli di merendine, cocacola, videogiochi e cellulari e difenderli sempre e dovunque.
Tempi duri, cara Pina. Mi fermo qui, per ora. Un caro saluto.

ID: 543 Intervento da: Aniello - Email: aniello.langella@tiscali.it

9\1\2004
La scuola è palestra di vita. Forse qualcuno l'ha già detto. Ma mi piace e lo riscrivo. ( .. repetita...) Ho letto quasi tutto su Torre e leggo ancora con avidità in merito alla storia della quale è pregna tutta l'area del Vesuvio. Sono un bambino di 52 anni che legge per il gusto di farlo. Tuttavia non si può chiedere ad un bambino delle elmentari ( è in quell'epoca di vita che va tracciato correttamente il solco ) di leggere commentare e riassumere l'opera di Camillo Balzano ( non Francesco, ma Camillo ) nè tanto meno si può chiedergli di leggere allo stesso modo Stanislao Ascione . Difficile sarebbe l'impresa se la spostiamo l'attenzione sul Capasso o sull' Abbè del Saint Non o su Hamilton. Sarebbe un bagno di sangue, un vero fallimento. Basterebbe a mio avviso aprire il testo del Magnifico Ciro Di Cristo pubblicato in Torreomnia oppure leggere attentamente la relazione sul 1794 di Russo\Formicola oppure leggere Flavio Russo oppure ancora leggere Salvatore Argenziano,.... La lista sarebbe lunga. Tutti professionisti di alto valore che scrivono liberamente e liberamente vogliono che si legga e si tramandi. Posso darle due consigli se mi consente . Il primo cercare di aprire un "dialogo" a scuola nel web con questo sito. Da questa apertura possono scaturire profili di approfondimento quasi infiniti. Il secondo è quello di non ricercare altrove , in quanto oggi a Torre mi creda non c'è di meglio. Alla torrese mi vorrei esprimere per farle capire . Tenterò. Mi crede se le dico che ho letto quasi tutto su Torre ? Se sì. Deve anche sapere che al momento a Torre e forse nell'area vesuviana intera non esiste altro che possa superare Torreomnia.
Aniello

ID: 536 Intervento da: Luigi Mari - Email: gigiomari@libero.it

Internauti squadernati in quel di Torre.
Invito la comunità a trattare l'argomento "scuola torrese" prendendo spunto dalla proposta di discussione intavolata dalla signorina Pina nel 2004.
Grazie: il non-moderatore

Nota tecnica: E' consigliabile scrivere le data in testa a ciascun messaggio come si fa col le missiva cartacee perché la rimanipolazione di vecchi argomenti o di vecchie risposte aggiorna la data obliterando quella originaria.

ID: 386 Intervento da: Luigi Mari - Email: gigiomari@libero.it

Mia cara,
voglio sperare che i torresi fuori le mura non si offendano con quell' "oriundi" di Pina nell'accezione di emigrati. Io credo, invece, che il vero animo torrese stia oltre il Gargano, il torrese al di qua di Capotorre è vessato dalle problematiche interne alla città che tutti conosciamo, ed ha la mente più confusa e contorta, senza generalizzare. La vera Torre del Greco ideale, paradossalmente, non è più alle falde del Vesuvio, ma sparsa per il mondo.
Grazie Pina per l'intervento
Luigi Mari

ID: 260 Intervento da: B. Giuseppina - Email: pip67@libero.it - Data: giovedì 15 aprile 2004 Ore: 00:46

Gentilissimo signor Luigi,

il mio non voleva essere assolutamente un meschino anonimato. Sono B........ Giuseppina (intervento redazionale privacy) e malgrado condivida con lei le critiche ai nostri compaesani, amo la mia città!
Purtroppo, con la professione di docente si ha modo di avere contatti con personaggi d'ogni genere, e le assicuro che molti pensano che la scuola sia tutt'altro che un'istituzione formativa, bensì una sorta di parcheggio, soprattutto i genitori della scuola dell'infanzia, dove io esercito.
Sono laureata in Lingue e Letterature inglese presso l'Orientale, e amo il mio lavoro tanto da litigare spesso con quel genere di persone che non danno il giusto valore all'istituzione "scuola". Certo non tutti i docenti lavorano alla stessa maniera, ma le assicuro che la scuola è cresciuta e crescerà ancora anche solo grazie a quei pochi che hanno una coscienza professionale determinata a "battere il ferro quando ancor è caldo !", e chissà se domani i nostri amici torresi non diano più attenzione alla cultura e alle tradizioni - sa, nelle scuole si fanno sempre progetti incentrati su valori in via di estinzione!!!
E' vero, confesso il mio peccato, non conosco la sua IMMANE OPERA, e ho avuto modo di averne un saggio solo da qualche giorno, navigando in internet. Non conosco il valore economico ma di certo per il poco che ho visto - e già pubblicizzato - e x quel che lei mi anticipa, sono certa ci sia un impegno indefesso e carburato solo dall'amore e la passione per Torre del Greco.
Mi lusinga e mi commuove sapere che oriundi torresi ora emigrati , anche all'estero, possano tener vovo il ricordo del proprio paese con un clic del mouse.
Le faccio tutti i miei complimenti e tanti auguri per le sue imprese "eroiche". Merita molto di più di semplici gratificazioni!!!
Grazie per l'attenzione dedicatami.
Pina

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