ID: 17292 Intervento
da:
la redazione
- Email:info@torreomnia.it
- Data:
venerdì 17 marzo 2017 Ore: 13:46
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ID: 7772 Intervento
da:
camillo scala
- Email:doncamillo57@libero.it
- Data:
domenica 2 dicembre 2007 Ore: 16:47
La fiaccolata dei marittimi torresi per dire "NO" al precariato. Con qualche minuto abbondante di ritardo,sulla tabella di marcia prevista dall'organizzazione,dovuto in parte al ritardo del primo cittadino e in parte dalla questione vessilli e stendardi (di parte) felicemente risolta ,facendo prevalere il buon senso che consigliava di riporre il tutto di nuovo negli armadi ,è partita con il Sindaco in testa (senza fascia tricolore) ed alcuni consiglieri comunali la fiaccolata dei marittimi torresi per denunciare le problematiche della categoria.Si è partiti dalla mitica Piazza Santa Croce scenario storico di quella rivolta dei marittimi torresi del 1959,una pagina di storia indelebile e pregnante di contenuti di una città e di un popolo che quando vuole non si fa"cadere le braccia"certo da allora sono passati, quasi 50 anni, ma la triste storia dei marittimi è rimasta, se non peggiorando, sempre la stessa.Un lungo corteo composto e silenzioso è scivolato in un silenzio innaturale tra le principali vie cittadine mentre a mò di solidarità i negozianti al suo passaggio spegnevano le luci e abbassavano le saracinesche,facendo rimanere solo la fioca e traballante fiammella delle fiaccole che come voci in sussulto chiedevano: garanzie per il futuro e per le loro famiglie;chiedevano la stabilizzazione dei precari sia dell'armamento privato che della flotta pubblica e chiedevano sopratutto ai sindacati e alle istituzioni di non essere abbandonati per non scomparire del tutto.Composto, ordinato e civile il corteo di uomini ,donne e bambini è ritornato laddove era partito, per poi sciogliersi in modo pacifico e tranquillo,non prima di alcune parole di congedo e di ringraziamento da parte degli organizzatori, alle istituzioni e a quanti vi avessero partecipato, che con la loro presenza rappresentavano, una tangibile risposta a quanti si erano augurati e sperato in un flop.Ora bisogna sperare che chi ha il compito di ascoltare e di agire per conto nostro, sappi nelle opportune sedi portare avanti le problematiche che i marittimi torresi in silenzio hanno denunciato.Unico neo,se ci è permesso dire "ci sarebbe piaciuto che davanti al corteo ci fosse almeno uno striscione con su scritto "MARITTIMI TORRESI" Sul sito dei marittimi c'è il video della manifestazione inoltre all'indirizzo gigiomari@libero.it ho inviato alcune foto non eccelse della manifestazione doncamillo
ID: 7669 Intervento
da:
camillo scala
- Email:doncamillo57@libero.it
- Data:
martedì 20 novembre 2007 Ore: 15:50
Torre del Greco. Marittimi sul piede di guerra.
Oltre un centinaio hanno partecipato ieri all’assemblea pubblica nella sala don Luigi Acampora della chiesa di Portosalvo per discutere delle problematiche della categoria: stabilizzazione dei precari, stipendi inadeguati, contratti fuori convenzione (1300 euro e tre ore di straordinario). I lavoratori del mare non si sentono tutelati dalle organizzazioni sindacali (Cgil, Csil, Uil, Federmar, Ugl) e dalle istituzioni. Hanno partecipato marittimi di diverse compagnie di navigazione: Grimaldi, Tittylines, Onorato, Tirrenia, Corsica Ferris. Già la scorsa primavera supportati dall’Orsa (organizzazione sindacati autonomi e di base) i lavoratori del mare scesero in piazza per far sentire la loro voce con una manifestazione che attraversò le vie della città, dopo aver portato le loro problematiche anche all’attenzione del ministro dei Trasporti e della Navigazione Bianchi a Roma. Una situazione che penalizza le 14mila matricole torresi, di cui 9mila sono quelle operative. «Abbiamo famiglie da mantenere - dicono i marittimi - le società ci chiamano solo in alcuni periodi e preferiscono gli extracomunitari. Siamo arrabbiati con le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali, perché non ci sentiamo tutelati. "Il mattino" 20/11/07 Camillo Scala
Caro Camillo, dovrei tessere un'apologia nei riguardi della Tua persona, per le Tue idee costruttive, per la Tua moderazione nel protestare, per la tua culltura. Ma non lo faccio, la redazione mi dà addosso. Mi ha proibito di redigere pagelle con buoni voti per non scontentare e scoraggiare gli altri collaboratori, i quali sono altrettanto valenti. "Ho detto tutto" diceva peppino De Filippo. Saluti alla tua leggiadra signora, la nigliore "sosamellara" di Torre.
Credo che Tu possa dare un valido contributo a questa comunità. Verrai sicuramente letto. Stiamo sulla soglia dei 400.000 ingressi in Torreomnia. Un abbraccio
Luigi Mari
P.S. - Farebbe piacere alla redazione se ci fornissi una foto per abbozzare un profilo personale in bacheca, come tutti gli altri.
ID: 7638 Intervento
da:
camillo scala
- Email:doncamillo57@libero.it
- Data:
venerdì 16 novembre 2007 Ore: 16:33
IL SITO DEI MARITTIMI TORRESI
Il sito marittimi ovvero "a little windows on the see" è un sito amatoriale il cui webmaster attualmente imbarcato aggiorna quando può il sito,io collaboro alla formulazione di un giornale "Torre News" che settimanalmente va on line, un meticoloso assemblaggio di notizie tratte dai giornali locali e non,cronaca,politica attualità,sport e quant'altro diretto ai marittimi e a tutti i nostri concittadini sparsi lungo l'italica penisola,tutti con un denominatore comune che è quello di una CITTA' d'a ..MARE.
Il tam tam delle notizie della e sulla gloriosa società di navigazione Tirrenia , tengono banco in questi giorni, vista la delicata fase in cui si trova la Stessa e in questo uragano, nel mezzo, ci siamo noi i lavoratori del mare mai tutelati perché forse mai siamo stati "voti" ma questa è un'altra storia.Ecco il tam tam
26-10-2007 PARLA L'ARMATORE ITALIANO D'AMICO. "AZIENDE COME TIRRENIA E FINCANTIERI VANNO PRIVATIZZATE"
29 ottobre 2007 Tirrenia, stretta per la privatizzazione Conto alla rovescia per il via libera del Cipe alla bozza della nuova convenzione per il gruppo Tirrenia. Il passaggio al Cipe, che dovrebbe licenziare il testo a fine mese-inizi novembre, è cruciale e propedeutico per il successivo ok di Bruxelles: il rinnovo della convenzione fino al 2012 e la privatizzazione della società di navigazione, viaggiano infatti paralleli, spiegano dal ministero dei Trasporti.
07-11-2007 I SINDACATI: BLOCCO IL 30 NOVEMBRE, LA LEGGE FINANZIARIA E' ASSOLUTAMENTE NEGATIVA Verso lo sciopero generale dei trasporti
09-11-2007 I SINDACATI DAL VICEMINISTRO DE PICCOLI: CAREMAR, SIREMAR, SAREMAR E TOREMAR ALLE REGIONI Atteso per oggi il via libera del Cipe alla convenzione con lo Stato
10 novembre 2007 Spezzatino Tirrenia, il governo dice sì
10-11-2007 L'ASSOCIAZIONE DEGLI ARMATORI SVELA IL PROGETTO PER RILEVARE LA COMPAGNIA DI STATO In corsa Grimaldi, Gnv, Tt Lines, Caronte Tourist e Moby
15-11-07 CONFITARMA: PRIMA PRIVATIZZIAMO TIRRENIA E POI PARLIAMO DI CONVENZIONI
16/11/07 Tirrenia,dai sindacati no a Confitarma“ Privatizzare Tirrenia prima del rinnovo delle convenzioni, come sostiene Confitarma, è sicuramente sbagliato e ci vede contrari perché se ciò avvenisse, si abbasserebbe notevolmente il valore delle società del gruppo e la loro prematura privatizzazione causerebbe, oltretutto, un notevole danno all’erario”. È quanto sottolineano, in una nota, le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti,spiegando che “la posizione sin qui espressa che verrà sostenuta anche dallo sciopero generale dei trasporti del 30 novembre prossimo”. E intanto domenica scorsa si è celebrata la Giornata del Marittimo “Il marittimo è uno dei mestieri più antichi della nostra città ed è giusto dedicare questa giornata agli uomini che lavorano sulle navi lontano da casa e a quelli che purtroppo hanno perso la vita proprio in mare”,con queste parole don Franco Rivieccio,parroco della chiesa S.M. di Portosalvo ha iniziato domenica scorsa la celebrazione eucaristica dedicata a tutti i marittimi,che da circa 30 anni si tiene nella seconda domenica di novembre.Mi domando è stata una celebrazione o un funerale? Ai posteri.
A cura di Camillo Scala
ID: 7635 Intervento
da:
camillo scala
- Email:doncamillo57@libero.it
- Data:
venerdì 16 novembre 2007 Ore: 11:14
Carissima Redazione, non credo di appartenere alla cosidetta "intellighenzia" torrese, mi starebbe stretta data la mia mole,Io sono solo un semplice precario del mare di professione marittimo la "noble art" di un tempo passato,così come non credo,che pur non avendo firmato, mi piaccia crogiolare nell'anonimato.Da quelle parti ovvero nella tipografia del Signor Mari spesso mi fermo con Lui a colloquiare perche persona squisita e preparata e poi non fosse altro lì ho fatto le mie partecipazioni di nozze,Ma se per Voi l'anonimato significa questo non mi costerà nulla sfatare questo mito,vi basterà aspettare solo la fine di questa mia. Leggo con interesse gli argomenti trattati in Comunità e quando l'intellighenzia dei comuni e dei semplici che non ha niente a che vedere con quella da voi evidenziata mi farà dono di una idea originale vi scriverò "provvidenziali" quattro riga,
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