-UGL-

ugliarär(o):

Venditore di uoglio, olio.

uglius(o):

Oleoso, untuoso. Persona esageratamente cerimoniosa.

uôgli(o):

Olio.

E de cchiù, chi accatta ha da sapere che se deve accattare l’uoglio de coppa, lo vino de miezo e lo mmèle de funno. 

(Pompeo Sarnelli. Posilicheata).

...chillo votaie la lampa, saie lo mbruoglio,

e pe no poco perze tutto ll’uoglio

(Gabriele Fasano. Lo Tasso Napoletano).

uôrgi(o):

Orzo. etim. Latino "hordeum". L'uorgio in tempo di carestia sostituiva il caffè. Oggi, nella società opulenta, il cosiddetto caffè d'orzo si trova anche al bar ed è preferito dai naturalistomani. De gustibus non est sputazzellandum.

Ma in veritate dicote che l'orgio è temperato,

utile e necessario, secondo è lo so stato, ...

(Regimen sanitatis salernitanum. Secolo XII).

Il decotto fatto con l'orzo è freddo, umido e più fresco dell'acqua. Il decotto giova agli occhi, agli assetati ed a quelli travagliati da acute febbri.

(De Flore Dietarum. Trattato medievale salernitano).

La turtura alla gabbia la criscia
meiu la fici de le pare soi
Cu l’orgiu e cu lu miju la criscia
cu la ncarizzu cu nu sia me vola

(Zoè - "Terra", Tricase, Lecce. La tùrtura).

Vene maggio cu na bella trasuta: l'uorgio è sicco, u ggrano nceruto.

urgiàta:

Orzata.  Sciroppo di color bianco lattiginoso, ottenuto da mandorle dolci. L'urgiata la facevamo pestando le ossaruce, i semi di un tipo di crisommole. Si faceva la pupatella che poi si lasciava in infusione nell'acqua.

urt(e):

Nella parlesia il pane.

uva:

Uva da tavola:

Uva a zizza 'i vacca: Uva dai chicchi grossi, bianca e bruna.

Uva cardinale: Uva dai chicchi violacei, grossi e carnosi.

Uva catranesca: Uva catalanesca.

Uva croja: Uva lambrusca.

Uva curnicella: Uva galletta.

Uva fravula: Uva fragola.

Uva muscarella: Uva moscata. Uva dal profumo di muschio.

Le uva da vino della Campania:

Bianche: Pere 'i palummo o coda di volpe, greco, falanghina, bianculella e furastera

Rosse: Piedirosso, sciascinosa e aglianica.

uvaròla:

Venditrice ambulante di uova. Uvaiola.

....L’uvarola dai grossi sciucquagli d’oro

e collane tintinnanti

panieri di uova nelle braccia

come manici di giara

strati e strati a pacchiana

di ampie gonne fiorite

sostenute da natiche prominenti

(S. A. Ricordi)