In un mondo dominato dall'effimero, il
maestro Seme sembra uscito da un libro di favole e come tutti i personaggi
del mondo sognato sembra vagare stordito nella realtà che lo circonda.
I suoi disegni, soprattutto le sanguigne, rappresentati con mano felice
attraversi chiari scuri impressionanti per veredicità sembrano poetici
orizzonti di poesia irripetibile.
Il mondo di Seme è quello di sempre bello e pulito.
Prof. Mario Avellino |
Le opere di seme appartengono alla
grande scuola della pittura napoletana dell'800.
E' un mondo sul quale è gradito affacciarsi per ritrovarvi quelle sensazioni
cui certa scuola moderna ci ha disabilitati
F. Salerno.
Il merito grande di Seme è che ci porta con mano a riscoprire la pittura
tradizionale nelle sue migliori espressioni.
G. Russo |