Un'opera del nostro atrista
Da notare il particolare dei visi dei pastori.
Bisognerebbe osservarli dal vero.
Sembrano ortaggi reali.
Il presepe tipico
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L'ARTE
PRESEPIALE
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Luigi Suarato
Quando le sculture
diventano presepe
Ho conosciuto il concittadino Luigi Suarato per
caso, in seguito ad un serio guasto all'automobile avvenuto a Pasqua del '99 sul
tratto autostradale Napoli-Bari all'altezza di Avellino. Un amico comune ritenne
che egli avrebbe potuto intercedere con i meccanici della zona, e così fu.
Quando
visitai la sua dimora in Monteforte Irpino (AV) alla Traversa S. Giovanni 2/B,
mi resi subito conto di respirare aria d'arte. Infatti l'olfatto subito coglie
qualche vapore qua e la di resine, di vernici, di terracotta fusa. Ma questa
volta si trattava di un ambiente artistico desueto, sebbene il laboratorio o gli
angoli della silente sua alcova sono ben mimetizzati nell'ambiente domestico.
Egli irruppe subito con la sua loquela. Faceva trasudare la sua effervescenza;
imponeva la sua ospitalità disinteressata come i sardi, solo per la natura
campanilistica dell'incontro, per il rispetto incondizionato verso tutto ciò
che simboleggiasse le sue radici. Io oggi ricambio la sua disponibilità
annoverandolo nella nutrita schiera di buoni generosi ed onesti artisti torresi,
quelli che faranno parte di questo sito. Quelli che non compariranno è per loro
volontà, perché snobberanno.
Luigi Suarato nasce nel 1941, il 27 dicembre, ’ncopp addu Carbone’.
E' uno studioso attento e appassionato delle più svariate forme di artigianato
artistico. Ha un entusiasmo coinvolgente e realizza Figure da presepe in stile
settecentesco che brillano di luce propria nonostante 1’evidente fonte di
ispirazione formale.
Gia nel 1981, nell’Oratorio B. Vincenzo Romano, proponeva la prima mostra
personale di ”Pastori”e scene Presepiali da lui realizzati con l’ausilio
della moglie Nunzia, abilissima creatrice di costumi divenuta oggi sua
insostituibile collaboratrice.
Infaticabile ricercatore ed esperto restauratore previene nella modellatura
delle sue figure ad una sintesi espressiva caratterizzata da una felice
combinazione di ruolo e di movimento dei vari personaggi che, come accadeva nel
'700, risultano modelli miniaturizzati della realtà dell’epoca.
I volti dei suoi rustici, borghesi, nobili e orientali, manifestano un
arcobaleno di stati d'animo che contornano con partecipata attenzione la storia
della Sacra Famiglia e ripropongono efficacemente le suggestioni magiche del
Presepe Napoletano.
I ”Pastori” e le strutture presepiali di Suarato sono considerati ”da
Collezione” per la preparazione accurata con la quale sono realizzati e sono
presenti in prestigiose collezioni private ed in importanti chiese di Napoli e
Roma Suarato e stato tra i protagonisti della rinascita del Presepe Napoletano
non solo a Napoli, negli ultimi decenni; ha esposto nelle più importanti
gallerie d’arte e partecipato alle maggiori rassegne presepiali dal 1980 ad
oggi: vanno ricordate quelle di Santa Chiara, Santa Maria la Nova dal 1’87
al’92, Pescara, Strasburgo, Pompei, Sorrento, Roma, Brindisi, Ariano Irpino,
Torre del Greco, e tante altre fino a Montecarlo nel ’98 dove ha ottenuto un
autentico trionfo con l’acquisizione di un monumentale Presepe da parte del
Principato.
Luigi Mari
Per curiosità, informazioni. ecc.
tel. 0825 682707.
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