Parrocchia SS. Annunziata

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        L'attuale Chiesa della SS. Annunziata

Tutte le fonti sono concordi a dichiarare che la Chiesa con annesso convento dei Cappuccini fu fondata da Padre Marco De Mercatis nel 1574, sul suolo della Mensa Arcivescovile di Napoli.Come le "consorelle" la Chiesa fu seriamente danneggiata dallo "sterminator vesevo" sia nel 1631 che nel 1794.

Sembra che i Padri cappuccini custodissero una grande biblioteca, dissipatasi nel tempo per l'inclemenza della natura e l'incuria dell'uomo. Si dice, inoltre, che venisse custodito un reliquiario con uno dei trenta danari che servirono per la compera di Gesù.
Nel 1759 prese locazione il Conservatorio della SS. Trinità la cui vecchia sede fu distrutta dall'eruzione del 1794. La guida era delle monache francescane alcantarine.
La struttura subì un lungo periodo di stasi, come per tante altre Chiese, quando il governo, nel 1867, soppresse i beni ecclesiastici.
Nel 1935 riprese il culto e gli antiche splendori e divenne Parrocchia.
L'esterno della facciata è caratterizzata da una grande terracotta raffigurante l'Annunziata, dell'artista torrese Antonio Mennella.
L'interno è ricco di opere d'arte seicentesche. Tele dell'Immacolata, dell'Angelo custode e della SS. Trinità, la nascita di Gesù e l'adorazione dei Magi. L'altare ha un Tempio di colonnato con una tela raffigurante il Cristo morto.